Qual era quel film..

Il cavaliere oscuro


Mi si può dire tutto. Si può dire che sono prevenuta perché quando sento la parola "cavaliere" vado in puzza automaticamente, si può dire che non sopporto i film dark/noir/di paura, si può dire che non ne capisco nulla di computer grafica, che non ho mai letto per intero la serie di fumetti dell'uomo pipistrellato, che sono donna e certe cose non posso capirle.Non mi si può dire che non mi piaccia da morire Christian Bale (pessimo soggetto o perseguitato da avido parentame, ai posteri l'ardua sentenza). Non si può dire che io non mi sia scatafiondata, da brava fan, a vedere il film appena uscito ("caldo-caldo"). Non si può dire che non abbia apprezzato il precedente della serie. Che non abbia visto altri film degli attori tanto acclamati in questione (quello dei campioni e quello dei cowboys allegri sulle montagne).La verità è una ed una sola, siori e siori: questo film è una lunga, luuunghissima tragedia. E' altresì: 1) una deliberata istigazione a sostenere la pena di morte (il desiderio che una pallottola vagante o intenzionalmente puntata si piazzi in mezzo agli occhi del cattivo è costante.. e invece il buono, modello duello alla Balle spaziali, è un idiota di prima categoria "che non può ucciderlo".. In America? ma se ti sparano prima e poi ti chiedono i documenti.. andiamoo..2) un intreccia-cervello con trama-psicotica alla disperata ricerca di colpi ad effetto per stupire lo spettatore, che ahimé invece ha già ceduto le armi molto prima e non spera altro che il film finisca preeeesto.3) un film senza protagonista. Perché non l'hanno intitolato Joker e Due facce? Facevano prima, era più onesto. Poi è ovvio che Bale sbrocca e prende a mazzate i parenti più prossimi.. praticamente è invisibile..4) uno spreco spaventoso di ottimi attori (Morgan Freeman, Michael Caine, quello con gli occhi da fuori che ha fatto dversi film di fantascienza ma di cui ora non ricordo il nome, la ragazzetta meglio nota per Monnalisa Smile e Secretary... lo stesso povero Christian Bale).5) Il paragone col precedente Batman: miseramente perdente. Jack Nicholson non si batte. Spiacente.Conclusione: secondo me il tizio con la lingua costantemente da fuori non si è suicidato. L'hanno ammazzato i produttori. E' tutta un'operazione commerciale per cercare di arrivare all'oscar.. perché la verità è che per fare un capolavoro di film, non bastano i soldi.