Orti abusivi via dal Naviglio: c'è lo sfratto per 120 anziani.
Sono lì da trenta, anche quarant'anni.
Coltivano pomodori, melanzane e rape a cento metri dalla sponda del Naviglio Grande,
nei campi che si aprono dietro a via Martinelli.
Sono quasi tutti pugliesi,
o comunque meridionali, piantano i frutti della loro terra lontana senza dare fastidio a nessuno.
Racconta Nicola, 71 anni, mani callose dopo una vita in fabbrica.
"Il Comune cacciandoci ci fa una violenza, un'ingiustizia inutile.
Resisteremo, dovranno cacciarci con la forza".
Il messaggio di Palazzo Marino, che i 120 'ortisti'
del Naviglio hanno trovato appeso ai recinti della terra che occupano,
con o senza autorizzazione, è chiaro:
entro un mese se ne devono andare."