L'allieva

l'allieva#12_quello che_riesco


Ascolta, il passo breve delle cose– assai più breve delle tue finestre –quel respiro che esce dal tuo sguardochiama un nome immediato: la tua donna.È fatta di ombra e ciclamini, ti chiede il tuo misteroe tu non lo sai dare. Con le mani sfiori profili di una lunga serie di segniche si chiamano rime.Sotto, credi, c’è presenza vera di foglie;un incredibile camminoche diventa una meta di coraggio(Alda Merini)Controvoglia. Di lato. E' una giornata di sole, ma non quello di mezzogiorno. C'è un cuscino sulla battigia, è bianco. C'è il mare che abbraccia il mare. E' la mia inclinazione alla malinconia. Sono su una moto, aggrappata all'unico uomo che riesca del tutto naturalmente a farmici salire. Ed è l'immagine di me oggi. Stretta in corsa, coi capelli che spingono avanti, che abbracciano la dimensione in cui siamo. Mi sento al sicuro, questa è la novità. Mi difendo sentendomi al sicuro aggrappata a lui, su una moto in corsa. Lui ne sarebbe contento.