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riusciranno i nostri eroi....

 ... forse al mattino è più facile... è la sera che è difficile, ci si continua ad interrogare , si continuano a ipotizzare scenari migliori o peggiori, è chiaro che gli scenari in cui ci svegliamo o ci addormentiamo , o quelli in cui ci si dimena durante il giorno, non sono sufficienti, o forse è solo che non ci piacciono, per fora di cosa ce li facciamo piacere ma sembrano dei pantaloni troppo stretti, delle giacche di 2 taglie più piccole, delle scarpe che iniziano a far male quando non te le puoi cambiare. Gli scenari diversi s'immaginano ma si torna caparbiamente a voler modificare quelli reali, si insiste a scivolare pericolosamente sull'onda più alta con uno skate board invece che con la tavola da surf. A volte si ha la sensazione che la batteria sia talmente scarica che non ripartirà più, ma ti ritrovi comunque in cima alla salita, non alla fine della salita ma, in salita, allora innesti la retromarcia e la metti in moto nel modo classico ; senza batteria , una volta in moto la dinamo ricaricherà lei la batteria e ti darà modo di fermarti e ripartire, è che alla fine una batteria cotta è sempre una batteria cotta e per quanti stratagemmi t'inventi non terrà più la carica e dovrai fermarti sempre in salita o in discesa, si dovrebbe cambiarla , in una vettura si và dall'elettrauto ma nella vita? Nessuno ti cambia la batteria , continui a condividere questa impossibilità con il resto dei tuoi problemi che sembrano sempre più grandi e pesanti, mi ricordano la pubblicità di quelle pasticche energetiche o multivitaminiche che ridimensionavano i problemi che nel frattempo erano diventate delle palle enormi, come si chiamavano quelle pasticche ? Domani meglio passare in farmacia: “pasticche multivitaminiche per senior , grazie “ e speriamo che la farmacista ( ottantenne che guida una porsche ) non si metta a ridere e , soprattutto , non si metta a farmi la corte...