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quello che gli uomini non dicono

" nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in una selva oscura che la via diritta era smarrita...." , chissà perchè in queste mattina di una primavera che sembra il peggior autunno mi viene in mente quest'inizio? Niente a che fare con con i sogni che nonostante l'età pulsano sotto la crosta indurita che questa vita mi ha indurito intorno alla tenera carne con cui l'ho affrontata? é più forte di me alzarsi presto e non avere la frenesia delle tante cose da far senza tempo sufficente per farle fa sorgere sempre le solite domande,alle quali tra l'altra vorrei rispondere sempre meno. Una volta bastava ignorarle e tutto passava presto, una volta, anzi due, ho provato a rispondere e le risposte  mi hanno portato a prendere delle decisioni che hanno fatto l'infelicità di troppe persone, in più hanno generato ancora più domande, non ce l'ho fatta, e sono tornato a cercare anestetici per la mente e per il cuore, per la mente è più facile che per il cuore, perchè il cuore pompa sempre sia che tu stia male che bene, sia che tu sia felice o amareggiato o scoraggiato, perso o alla ricerca di qualcos'altro. Pompa sempre come quei sogni che per quanto seppelliti in profondità continuano a battere sulla crosta indurita della tua realtà. " e se fosse per sempre ... mi stupirei....." è così vero che che provoca un dolore fisico , credo come abortire, ti muore qualcosa dentro e a parte il dolore non immagino dolore intellettivo ed emozionale più grande. Se penso che fdalla parte del tirreno c'è già il sole e si respira appieno la primavera quella fatta di odori e tepori lievi un po provo invidia per quelli che ne possono godere, se fosse così anche qui forse stamattina non mi sarei addentrato in questo vicolo ceco... forse... o forse sarebbe bastato come anestetico... forse ................................