Creato da ederaviola0 il 03/01/2013

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ABBANDONO

Post n°32 pubblicato il 22 Aprile 2021 da ederaviola0
 
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ABBANDONO A VOLTE NON E' PER SEMPRE....A VOLTE IL RITORNO E' L'UNICA VIA O....STRATEGIA,SONO QUI DOPO 10 ANNI PER SPERIMENTARE I MIEI CAMBIAMENTI, SE CI SONO STATI. BUONA VITA A TUTTI QUELLI CHE CI RIPROVANO.

 
 
 

amore

Post n°30 pubblicato il 03 Febbraio 2013 da ederaviola0
 
Tag: amore

 
 
 

la dieta del gruppo sanguigno e' ancora meglio per stare in salute

Post n°29 pubblicato il 03 Febbraio 2013 da ederaviola0
 

il gruppo AB : il più raro cinzia Il gruppo AB è il gruppo più recente, raro e complesso. Ha fatto la sua comparsa meno di mille anni fa ed è posseduto solo dal 2-5% della popolazione . La presenza di due antigeni, infatti, gli conferisce attinenze sia con il gruppo A, che con il gruppo B o una fusione di entrambi. In linea di massima, la maggior parte dei cibi dannosi per il gruppo A o B sono dannosi anche per il gruppo AB con qualche eccezione.La perdita di pesoRidurre il consumo di carne, soprattutto quella rossa, di cui il gruppo AB è attirato (caratteristica del gruppo B), ma che il suo stomaco fatica a digerire (come nel gruppo A). Preferire il consumo di pesce, ortaggi a foglia verde (che attivano il metabolismo), ananas (che stimola la motilità intestinale).Evitare, o quantomeno limitare, il consumo di fagiolidi Spagna e di Lima, del granoturco, del grano saraceno o dei semi di sesamo.Preferire il consumo di riso integrale alla pasta, visto che i cibi a base di frumento rendono il tessuto muscolare troppo acido, mentre il metabolismo del gruppo AB è più efficiente in condizioni alcaline.Consigli alimentari per il gruppo AB •Carne e pollame da preferire: la carne di agnello di coniglio e di tacchino. da evitare : la carne insaccata, in scatola e affumicata•Il pesce e i crostacei Costituiscono una buona fonte di proteine per il gruppo AB da evitare: le acciughe, l’anguilla, i gamberi, le ostriche, il polpo, la spigola, il salmone affumicato, le vongole.•Il latte, i latticini da preferire : latte e formaggi di capra e pecora , ricotta e mozzarella da evitare : parmigiano, provolone, gorgonzola, burro•Olii e grassi da preferire : l’olio di oliva extravergine , l’olio di mais solo a crudo; l’olio di arachidi solo nella frittura •I legumi da evitare : i fagioli di Spagna e di Lima, i ceci, i fagioli con l’occhio e le fave.•I cerealiIl gruppo AB tollera bene i cereali. da preferire : pane di segale, pane di soia, pane e dolci a base di riso, farro da limitare : frumento ( potrebbe favorire l’eccesso di muco, specie in soggetti con problemi del tratto respiratorio, dei seni nasali e dell’orecchio), farina di mais, grano saraceno. E’ bene, tuttavia, che il gruppo AB limiti il consumo di pasta a una o due volte la settimana.•Gli ortaggi da preferire : broccoli, cavolfiore, cavolo verde, cetrioli, melanzane, pomodori, sedano, verza da evitare : carciofi, il mais, i peperoni, le olive nere, i rapanelli.•La frutta fresca da preferire : i frutti più alcalini come l’uva, le prugne e i frutti di bosco, limoni, pompelmi, le albicocche, i fichi ed il melone da evitare : le arance, la banana, i cachi, i fichi d'India, la melagrana e il mango •La frutta secca e semi oleosiDa limitarne il consumo perché contiene lectine in grado di ridurre nel gruppo AB l’attività dell’insulina e quindi il metabolismo dei carboidrati da evitare : nocciole, semi di zucca Etichette: gruppi sanguigni, gruppo AB 0 commenti | Link a questo post | undefinedundefinedil gruppo B: il nomade Il gruppo B appartiene al filo genetico dei gruppi umani divenuti nomadi e pastori, il cui organismo era portato ad adattarsi a sempre nuove culture.Avrebbe fatto la sua apparizione 10.000 anni fa tra le popolazioni mongoliche e caucasiche dell’Asia centrale.E’ dotato di caratteristiche uniche, con un sistema immunitario più evoluto e vigile e quindi in grado di resistere ai cambiamenti e alle aggressioni che colpiscono le società più sviluppate, come i disturbi cardiovascolari e tumori. Tendenze patologiche: sindrome da affaticamento cronico, diabete, malattie autoimmuni. Potremmo così riassumere il profilo del tipo B:ha un apparato digerente efficienteha un sistema immunitario vigilesi adatta bene ai cambiamenti dieteticiReagisce allo stress equilibrando l’attività mentale e fisicaLa dieta del gruppo B è quindi molto bilanciata, che prevede un considerevole assortimento di cibi: ortaggi a foglia verde, frutta in abbondanza, cereali, latte e latticini.La perdita di peso Per evitare l’aumento di peso il gruppo B deve astenersi dal granoturco, dal grano saraceno etc che interferiscono con l’attività insulinica ostacolando il metabolismo e provocando ipoglicemia. Come il gruppo 0, non tollera la lectina del frumento. La tiroide invece funziona bene e i prodotti caseari sono ben tollerati.Ortaggi verdi, carne, fegato, uova e latticini, favoriscono la perdita di peso perché attivano il metabolismoFavoriscono l’aumento di pesogranoturco, lenticchie, grano saraceno, frumento perché riducono l’attività insulinicaarachidi perché riducono l’attività insulinica e la funzionalità epaticaConsigli alimentari per il gruppo B•La carne e il pollameSembra che la carne bovina rossa sia alla base delle malattie autoimmunitarie e dell’astenia che colpisce il gruppo B. I suoi antenati si adattavano meglio alla carne di pastorizia. Anche la carne di animali più domestici è poco indicata. da preferire : agnello, coniglio, montone indifferenti : fagiano, tacchino, vitello da evitare : manzo, anatra, maiale, oca, pollo, quaglie, salumi in genere•Il pesce, i crostacei e i frutti di mareIl pesce è un ottimo alimento per il gruppo B da preferire : merluzzo, salmone e pesci d'acqua fredda da evitare : acciughe, anguilla, aragosta, cozze, gamberi, granchi, lumache, ostriche, polpo, , salmone affumicato, vongole.,rane, spigola•Latte e latticini da preferire : ricotta, fiocchi di latte magro, mozzarella, pecorino, formaggi di capra da evitare : gorgonzola e formaggi fermentati•Gli olii e i grassi da evitare : l’olio di arachide, di girasole, di sesamo e di mais •I legumi da evitare : ceci, fagioli con l’occhio e lenticchie •I cereali e i prodotti da fornoSono ben tollerati da evitare : frumento, pane di cerali misti, di frumento integrale e di soia. indifferente : il pane di segale, di farro e di altri cereali.•Gli ortaggi da preferire : verdure a foglia verde ( ricche di magnesio, un minerale che aiuta l'organismo a a combattere l'affaticamento e quindi a salvaguardare le difese immunitarie) broccoli, carote, cavolini di Bruxelles, cavolo bianco, cavolo rosso, cavolo verde, melanzane, patate dolci, peperoni gialli, rossi e verdi, verza da evitare : pomodori, mais, olive da limitare : carciofi, ravanelli e zucca•La frutta fresca da preferire : ananas, papaia, prugne, uva, da evitare : avocado, cachi, fichi d’india, noce di cocco.•La frutta secca da evitare : semi di arachide, pistacchi e pinoli Etichette: gruppi sanguigni, gruppo B 0 commenti | Link a questo post | undefinedundefinedil gruppo A : l'agricoltore Le persone di tipo A ricevono maggiori effetti benefici svolgendo una dieta vegetariana, in particolare con cibi naturali e freschi. Appartiene al filo genetico dei primi stanziamenti agricoli e dell’addomesticamento degli animali, circa 15000 anni fa in Medio Oriente. Potremmo così riassumere il profilo del tipo A è il primo vegetariano: necessita di un’alimentazione contadina per restare in linea e conservare energia.ha un apparato digerente sensibile ed un sistema immunitario troppo tollerante e poco vigile; si adatta bene a condizioni ambientali e dietetiche stabili, reagisce bene allo stress praticando attività rilassanti (yoga, golf...)Il tipo A è predisposto ai disturbi dell’apparato cardiovascolare e all’iperglicemia, a causa di una minore attività dell’insulina pancreatica. Dopo aver assunto cibi inadatti (carne rossa), il suo apparato renale svolge una minore attività emuntoria con ritenzione di liquidi, il suo apparato digerente ha un processo digestivo più lento e in generale si sente intorpidito e stanco. Il gruppo A, al contrario del gruppo 0, soffre in particolare di una minore acidità nella cavità gastrica che non permette una totale demolizione delle proteine della carne. Anche i latticini rallentano il suo metabolismo e poiché sono ricchi di grassi saturi, si rivelano un pericolo per la parete delle arterie.Il frumento, se ingerito in eccessiva quantità, provoca un’acidità eccessiva a livello dei muscoli determinando un maggiore affaticamento.Nel gruppo A determinano l'aumento di peso :1.carne perché viene digerita male e favorisce accumulo di grassi e tossine2.latte e latticini perché rallentano il metabolismo delle altre sostanze nutritive3.fagioli di spagna e di lima perché interferiscono con gli enzimi digestivi e rallentano il metabolismo4.il frumento in eccesso perché inibisce l’attività dell’insulina e ostacola l’utilizzazione delle calorie Favoriscono la perdita di peso:1.oli vegetali perché rendono la digestione più efficiente e prevengono la ritenzione di liquidi2.alimenti a base di soia perché rendono la digestione più efficiente e vengono metabolizzati rapidamente3.gli ortaggi perché vengono metabolizzati rapidamente e aumentano la motilità intestinale4.l'ananas perché aumenta l’utilizzazione delle calorie e la motilità intestinaleConsigli alimentari per il gruppo A•la carne e pollame Per raggiungere i maggiori benefici, il tipo A dovrebbe eliminare tutti i tipi di carne dalla dieta; tuttavia basta aumentare il consumo di pesce e preferire la carne più magra.come il pollo e il tacchino al forno o alla griglia. Stare alla larga dagli insaccati perché contengono i nitriti, mal tollerati dal tipo A in possesso di succhi gastrici poco acidi. da preferire : pollo e tacchino al forno o alla griglia da evitare : agnello anatra coniglio cuore fegato maiale manzo oca salumi vitello•Il pesce i crostaceiIl tipo A può assumere il pesce in modiche quantità tre o quattro volte la settimana ma deve evitare alcuni pesci come la sogliola perché contiene lectine che possono irritare il suo sistema digestivo. da preferire : cernia, merluzzo, ombrina, salmone, sardine, sgombro, trota indifferenti : luccio, palombo, pesce spada, spigola, tonno, trota salmonata evitare : anguilla, aragosta, aringa, calamari, cozze, gamberi, nasello, ostriche, persico- spigola, polpo, sogliola, vongole•Il latte, i latticini e le uovaIl tipo A tollera piccole quantità di formaggi fermentati ma deve evitare prodotti caseari a base di latte intero e limitare il consumo di uova giacché il suo sistema immunitario fabbrica anticorpi diretti contro uno dei principali costituenti del latte intero, la D-galattosamina. Questo zucchero, insieme al fucosio, dà origine all’antigene B il principale nemico del suo sistema immunitario. Se il tipo A soffre di asma bronchiale o di bronchite cronica, le reazioni allergiche tendono ad aggravarsi all’ingestione di latticini. preferire : formaggio e latte di soia indifferenti : gelato allo yogurt, mozzarella magra, ricotta magra, yogurt alla frutta e magro evitare :burro, camembert, emmental, formaggini, formaggio fresco, gelato il latte intero gorgonzola, latte intero e scremato, parmigiano provolone.•Gli olii e grassiIl tipo A non necessita di un grande apporto di grassi, al contrario deve limitarli. da preferire : olio di oliva extravergine da evitare : l’olio di mais e di semi di arachide•I legumiIl tipo A prospera ingerendo le proteine contenute nei legumi. da evitare : i fagioli bianchi di Spagna, quelli di Lima, i fagioli rossi e i ceci, che contengono una una lectina che può ridurre la produzione dell’insulina e favorire l’iperglicemia.•I cerealiIl tipo A si adatta bene a una dieta a base di cereali ma deve preferire i prodotti meno raffinati. Il glutine di frumento, in particolare, produce un’eccessiva quantità di acido che potrebbe danneggiare il suo sistema muscolare. In quel caso assumere frutta che genera un aumento di alcalinità. da preferire : grano saraceno, dolci di riso, pane di soia, farina d’avena di segale di riso indifferenti : crusca di riso e d’avena, fiocchi di mais, farina d’avena di mais e di riso, miglio, soffiato, orzo, riso soffiato, pane di farro e di miglio, pane di sola segale e senza glutine da evitare : pane di frumento integrale, pane di segale e altri cereali, farina bianca e di frumento frumento integrale, pasta fresca di grano tenero, pasta di semola di grano duro.•Gli ortaggiSono di vitale importanza per il tipo A perché forniscono minerali enzimi e antiossidanti. Meglio però assumerli crudi o cuocerli al vapore o al forno per ridurre più possibile la perdita di quelle sostanze. da preferire : aglio, bietole, broccoli, carciofi, carote, cavolo rapa e verde, cicoria, rosse lattuga romana, porro, prezzemolo, rafano, rape, scarola, spinaci, tarassaco, verza, zucca, spinaci, cipolle rosse, gialle e spagnole. indifferenti : asparagi, avocado, barbabietole, cavolfiore, cavolini di Bruxelles, cerfoglio, cetrioli, cime di rapanello, cipolle verdi, crescione d’acqua, cumino, coriandolo, finocchi, indivia, altre lattughe, mais, olive verdi, radicchio, rapanelli, rucola, scalogno, sedano, zucchini.cetrioli, finocchi, sedano, zucchini. da evitare : cavolo bianco cinese e rosso, funghi coltivati, melanzane, olive greche, nere e e spagnole, patate bianche, dolci e rosse, peperoncino, peperoni gialli, rossi e verdi, pomodori. pomodori•la frutta frescaIl tipo A deve mangiare frutta almeno tre volte al giorno (a meno che non abbia problemi di calorie per sovrappeso). E’ tuttavia importante che scelga la frutta più alcalina come i frutti di bosco e le prugne per equilibrare l’azione dei cereali che tendono a rendere i muscoli più acidi. Anche i meloni mielati sono alcalini ma poiché contengono un’elevata quantità di funghi microscopici (le muffe) potrebbero dare problemi digestivi. I frutti tropicali, come il mango e le papaia, contengono un enzima digestivo che non è benefico per il tipo A come lo è per gli altri gruppi. L’ananas è invece un ottimo digestivo.Assolutamente da evitare sono le arance che irritano lo stomaco del tipo A, povero di succhi acidi, e interferiscono con l’assorbimento dei minerali indispensabili. Il pompelmo invece, pur essendo acido, esplica un’azione benefica perché al termine della digestione tende a divenire alcalino. Anche i limoni, controllando la produzione di muco gastrico, svolge nel tipo A un potere benefico. Per aumentare l’assunzione di vitamina C, potente antiossidante e antitumorale, si può far uso anche di Kiwi.La lectina contenuta nella banana non è ben tollerata dal tipo A. Per assumere potassio, fare uso di albicocche, fichi e altre varietà di melone. da preferire : albicocche, ananas, ciliegie, fichi freschi e secchi, limoni, miritilli, more, pompelmo, pompelmo, prugne nere, rosse, verdi e secche, uva sultanina. indifferenti : anguria, avocado, cachi, datteri, fichi d’india, fragole, kiwi, lamponi, melagrana, mele, melone d’inverno, di Spagna e gialletto, pere, pescanoce, pesche, pone, ribes nero e e rosso, uva, mele. da evitare : arance, banane, mandarini, mango, melone mielato, noci di cocco, papaia, papaia, rabarbaro.•I semi e la frutta secca preferire : Semi di zucca, di girasole, mandorle e noci sono alimenti preziosi per il tipo A perché correggono il deficit di proteine dovuto all’eliminazione della carne. Tuttavia essi contengono molte calorie e richiedono un grande lavoro del sistema epatico. Sono quindi da evitare in una dieta atta a perdere peso e in coloro che hanno problemi ipercolesterolemia e insufficienza epatica.•Le bevande da preferire : caffè, tè verde, vino rosso indifferenti : vino bianco evitare : acqua di seltz e di soda, bibite a base di cola, birra, liquori, tè nero anche deteinato. Etichette: gruppi sanguigni, gruppo A 0 commenti | Link a questo post | undefinedundefinedIl gruppo 0: il cacciatore/raccoglitore E' il gruppo sanguigno al quale appartenevano i nostri antenati predatori (prevalente alimentazione a base di carne), comprende circa il 40% della popolazione europea e il 47% di quella italiana.Presenta un apparato digerente robusto ma non altrettanto si può dire del sistema immunitario, in particolare se riferito ai cambiamenti delle abitudini alimentari (allergie, coliche intestinali, malattie autoimmuni come l'artrite). Necessita di un'attività fisica intensa e regolare.Il gruppo 0 preferisce una dieta ricca di proteine animali e un programma di attività fisica intensa. Il soggetto 0 è quindi disponibile a una dieta ricca di carne, anche se dovrà comunque limitarne il consumo a quelle magre per non caricarsi di grassi saturi e alterare la parete delle arterie.Non tollera invece i prodotti caseari e cereali, ai quali il suo sistema digestivo non si è ancora completamente adattato.Per dimagrire :Il tipo 0 deve limitare il consumo di cereali e di legumi. Il maggior responsabile del suo aumento di peso è il glutine contenuto nel germe di grano e, più in generale, nei prodotti a base di frumento. Le lectine del glutine inibiscono l’attività dell’insulina e impediscono all’organismo di utilizzare le calorie a scopi energetici. Anche le lectine contenute in certi legumi, come i fagioli di Spagna, i fagioli bianchi le lenticchie, hanno spiccata affinità per il tessuto muscolare rendendolo alcalino e quindi meno adatto ad accumulare energia. Altro elemento comune al gruppo 0 è una tiroide pigra che non riesce a produrre la quantità di ormoni necessaria per far funzionare i processi metabolici a pieno ritmo, evitare quindi il consumo di cavolfiore, cavolo bianco e rosso, cavolini di Bruxelles e senape, che ne inibiscono la funzionalità . Da evitare anche le bevande gasate. Favoriscono, invece, la perdita di peso : alga marina, pesci e frutti di mare, sale iodato perché contengono iodio per la funzionalità tiroideafegato per il contenuto di vitamina B attiva il metabolismocarne rossa, verza, spinaci, broccoli perché attivano il metabolismoDato che chi appartiene a questo gruppo possiede un metabolismo che digerisce i cibi molto lentamente, per dimagrire più velocemente conviene associare alla dieta uno sport di resistenza.Consigli alimentari per il gruppo 0•La carne e il pollame :L’organismo del gruppo 0 ha grande bisogno di proteine animali (ma attenzione alle porzioni: non più di 180g a pasto). Digerisce e assimila bene la carne perché lo stomaco produce una buona quantità di acido cloridrico e di ormoni che presiedono alla digestione gastrica. E’ bene tuttavia bilanciare l’apporto di proteine con sufficienti quantità di verdura e frutta, altrimenti i succhi gastrici diverrebbero eccessivamente acidi e quindi dannosi per la parete dello stomaco e del duodeno. da preferire : agnello, manzo, vitello indifferenti : anatra, coniglio, pollo, quaglia, tacchino da evitare : maiale, oca, salumi in genere•Il pesce :E’ un’altra ottima fonte di proteine animali. I pesci provenienti di acque fredde, come lo sgombro, il merluzzo e l’aringa contengono, com’è ormai noto, dei grassi che fluidificano il sangue (omega 3) poiché riducono l’aggregazione piastrinica e la formazione dei trombi. Essi sono inoltre ricchi di iodio e quindi adatti a stimolare la tiroide pigra del gruppo 0. da preferire : merluzzo, aringa, salmone da evitare : aringhe in salamoia, polpo, caviale, salmone affumicato, frutti di mare•Il latte, i latticini :Dev’esserne drasticamente limitato il consumo, perché il gruppo 0 non riesce a sottoporli a metabolismo adeguato. Non si tratta della più nota allergia alimentare poiché quest’ultima non è causata da problemi digestivi bensì da una reazione dell’intero sistema immunitario che produce anticorpi specifici contro il latte e derivati. E’ invece un’intolleranza alimentare che coinvolge solo l’apparato digerente, favorendo disturbi meno massivi. da preferire : burro, latte e yogurt a base di latte di capra e pecora indifferenti : burro, fiocchi di latte, latte e formaggi di soia, mozzarella da evitare : tutti gli altri formaggi compreso lo yogurt di latte vaccino•le uova Si possono mangiare anche 4 o 5 uova alla settimana da preferire : uova di gallina e di anatra da evitare : uova di quaglia e d'oca•Gli olii e i grassi da preferire : olio extravergine d'oliva spremuto a freddo, da evitare : olio di arachide e di mais, arachidi e pistacchi, castagne gli altri semi e frutta secca sono una buona fonte di proteine.•I legumiI soggetti di tipo 0 non sono in grado di metabolizzare in maniera adeguata alcuni tipi di legumi; tutto ciò comporta la riduzione dell’acidità e della funzionalità del loro tessuto muscolare. da preferire : fagiolini con l’occhio indifferenti : ceci, fagioli cannellini, fagioli rossi, fave, piselli, fagiolini da evitare : fagioli bianchi e di Spagna, lenticchie•I cereali da evitare : farina di frumento, cuscus, orzo e mais indifferenti : la farina di riso, il farro, il grano saraceno, il miglio soffiato, il riso soffiato e brillato, il pane di soia e il pane senza glutine, la farina di segale (ma non il pane di segale)•Gli ortaggiRivestono un ruolo importante nella dieta del gruppo 0 ma non tutti. da evitare : il cavolo cappuccio, i cavolini di Bruxelles, il cavolfiore e la senape la melanzana e la patata •La frutta frescaLa varietà di frutta benefica per il gruppo 0 è molto abbondante. In particolare da preferire : le prugne secche e fresche , i fichi, il melone (che è bene consumare con moderazione perché contiene funghi microscopici poco tollerato nel gruppo 0). da evitare : le arance i mandarini e le fragole, la noce di cocco, l’avocado perché sono molto acidi. Anche il pompelmo è acido ma può essere consumato con moderazione perché durante i processi digestivi si comporta come un prodotto alcalino.Si consiglia il consumo di frutta prima o lontano dai pasti.•Le spezie Scegliendo le spezie giuste è possibile aumentare l’efficienza dei sistemi digestivo e immunitario. da preferire : il prezzemolo, il pepe di Cayenna e il curry perché stimolano la circolazione del tratto digestivo Le alghe sono fonte di fucosio, atto a proteggere lo stomaco; stimolano inoltre il metabolismo contribuendo alla perdita di peso. da evitare : il pepe bianco e nero e l’aceto perché irritano la parete gastrica. Etichette: gruppi sanguigni, gruppo 0 0 commenti | Link a questo post | undefinedundefinedconsiglio n.1 : CHI BEN COMINCIA.... cinzia Il primo consiglio che mi sento di dare a chiunque, indipendentemente dal gruppo sanguigno di appartenenza, è quello di aprire la giornata con una buona LIMONATA.Una tazza di acqua calda con l'aggiunta della spremuta di mezzo limone.Questa bevanda, presa il mattino a digiuno, è un ottimo sistema per disintossicare l'intestino.Proprietà del limone : Alcalinizzante, Antiacido gastrico, Antianemico, Antiatritico, Antigottoso, Antipruriginoso, Antireumatìco, Antisclerotico (contro la senescenza), Antiscorbutico, Antisettico, Antivelenoso, Attivatore dei globuli bianchi (difese immunitarie), Battericida, Calmante, Carminativo (aiuta ad espellere i gas in eccesso), Depurativo, Disintossicante, Diuretico, Emostatico, Febbrifugo, Fluidificante sanguigno, Ipotensore (abbassa la pressione tropo alta), Remineralizzante, Rinfrescante, Stimolatore gastro-epatico-pancreatico, Tonico cardiaco, Tonico del sistema nervoso e simpatico, Vermifugo. Attendere poi circa una mezz'ora prima di proseguire con la colazione. Etichette: colazione, disintossicazione, limone 0 commenti | Link a questo post |

 
 
 

la dieta migliore del mondo, la dieta senza muco

Post n°28 pubblicato il 03 Febbraio 2013 da ederaviola0
 

Dieta Dieta e salute Muco Dieta Senza MucoIntroduzione e descrizione tratte da dietasenzamuco.it CommentoIntroduzione e descrizione tratte da dietasenzamuco.it La dieta senza muco è una componente terapica studiata e divulgata circa un un secolo fa da un insegnante di disegno, il prof. Arnold Ehret (27 luglio 1866 - Friburgo); egli, spinto dal desiderio di risolvere tutti i disturbi al tempo definiti incurabili, intraprese un percorso formativo "alternativo" che lo portò a fondare il Sistema di Guarigione della dieta Senza Muco, anche detto Ehretismo.Secondo l'Ehretismo, la dieta senza muco è un metodo fondamentale al raggiungimento della guarigione completa, dove per guarigione non si intende la soppressione del dolore bensì: "il processo naturale con il quale il corpo ripara se stesso".La dieta senza muco si basa sul potenziale autorigenerativo dell'organismo umano e sulla capacità fisiologica di rimuovere gradualmente tutti gli impedimenti, i veleni, i depositi di materiali fermentati, le tossine, le sostanze chimiche estranee, il muco e tutto quanto non appartiene alla composizione naturale del corpo. In questo modo, sempre in base a quanto citano i sostenitori della dieta senza muco, germi, batteri o virus non attecchirebbero, bensì semplicemente transiterebbero.In parole povere, seguire la dieta senza muco significa eliminare dal regime alimentare tutti i cibi che creano o apportano muco. Il muco è comunemente associato alla secrezione nasale, dei seni facciali o degli enterociti intestinali, tuttavia, nel sistema di guarigione Ehreteico, per muco si intendono anche molte altre sostanze vischiose: colesterolo, catarro, flemma, ecc., i quali entrando nell'organismo con i cibi finiscono per "incistarsi" nel colon da dove possono raggiungere tutti gli altri organi e sistemi.Secondo Ehret, attraverso il metodo di guarigione della dieta senza muco è possibile rimuovere il muco responsabile delle malattie consentendo al corpo di guarirsi autonomamente; i principi di questo stile alimentare permettono la remissione patologica, il mantenimento dello stato di salute e l'ottimizzazione delle funzioni vitali e di quelle secondarie.In breve, sebbene la dieta senza muco non possa essere dissociata dall'intero sistema, di per sé rappresenta una vera e propria terapia alimentare; in definitiva, Ehret suggeriva di:1.Eliminare gli alimenti contenenti muco: farina bianca e derivati, riso brillato, uova, formaggi, carne, pesce, salumi ed insaccati 2.Favorire il consumo di cibi che sciolgono il muco: agrumi, fichi freschi o secchi, uva passa, verdura e frutta cruda in genere CommentoInnanzitutto, è opportuno specificare che la dieta senza muco si dissocia da qualsiasi fondamento scientifico convenzionale, pertanto, come tale deve essere trattata.La sola premessa web della dieta senza muco dovrebbe essere sufficiente a scoraggiarne l'approfondimento e pur ritenendomi mentalmente aperto o libero da ogni pregiudizio, ammetto di aver esitato prima di intraprendere la lettura del trattato medico risalente ai primi del '900 scritto da Arnold Ehret, un professore di disegno. Senza vergogna, ammetto di aver commesso un errore imperdonabile... certamente la prossima volta seguirò il mio istinto!A mio avviso, Ehret e co. screditano la medicina tradizionale definendola troppo incentrata sull'alleviazione dei sintomi e poco attenta in merito alle cause patologiche; parallelamente l'Ehretismo svela e divulga la causa di tutti i mali che affliggono l'umanità, il muco, proponendone la panacea universale: una dieta senza muco. Per quanto ovvio possa sembrare, sottolineo che un atteggiamento simile, oltre ad essere molto poco professionale (se di professionalità si può parlare) ed anche un po' offensivo, si manifesta estremamente disinformativo e diseducativo. Da sempre la scienza medica si concentra prima di tutto sulla ricerca delle cause eziopatologiche, mentre l'utilizzo dei farmaci viene ponderato in base alle condizioni cliniche nonché sintomatologiche; di sicuro ed inevitabilmente, nella storia medica sono stati commessi tantissimi errori, ma proprio su quegli errori si è lavorato fino a raggiungere capacità a dir poco miracolose come il trapianto degli organi o del midollo osseo.La dieta senza muco si incentra sulla limitazione dell'introduzione di muco con gli alimenti (?) e sul potenziale purificatorio di altri; Ehret definisce il muco una sostanza estranea, mentre si tratta di una secrezione specifica di alcuni tessuti istologici avente una funzione ben determinata (ad esempio, di barriera nei confronti dell'aggressione batterica, o di protezione dagli stress chimico-fisici) e che in seguito ad infiammazione può essere prodotta in eccesso. In base alla dieta senza muco, gli agenti patogeni infettano l'organismo perché trattenuti all'interno; al contrario, nella realtà essi NON infettano l'organismo proprio perché bloccati e successivamente espulsi (ad esempio, con la tosse o con le feci). Nell'organismo, il muco è indispensabile e senza di esso non sarebbe possibile mantenere una certa integrità complessiva, rischiando di contrarre: gastrite, ulcera gastrica, ulcera duodenale, irritazione intestinale e neoplasie enteriche, infezioni e neoplasie delle vie respiratorie ecc. Questa dieta, invece che priva di muco, pare senza fondamento; eliminare tutti quegli alimenti può essere certamente utile ad un calo ponderale sconsiderato e caratterizzato da innumerevoli deficit nutrizionali, ma di certo non rappresenta una cura specifica né tantomeno una terapia universale. Personalmente, sconsiglio vivamente l'adesione alla dieta senza muco ed anche la sola lettura del testo.Articoli correlati:Muco cervicaleMuco nelle urineMucoliticiMucoAnnunci GoogleAntirughe naturale www.bastarughe.comModi per combattere le rughe in modo naturale. Info e consigli.Laser Chirurgia Turbinati www.otorinolaringoiatria.orgIn Clinica; Solo Anestesia Locale. Indolore. Nessun Tampone

 
 
 

blood

Post n°27 pubblicato il 02 Febbraio 2013 da ederaviola0
 
Tag: blod

 

 

 

  

 
 
 
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IMPARARE A VOLARE NEL VENTO

questo spazio mi permette di vagare con la mente, i miei pensieri , le mie fantasie, corrono , qui posso scrivere di getto tutto cio' che mi viene in mente, pubbblico aforismi che condivido ed immagini che mi piacciono, tutto, tutto, perche' la mia realta' non e' liberta'... come ho scritto vorrei imparare ad essere libera l.n.

 

 

PENSIERI

Ah, quante cose mi vengono in mente di sera quando sono sola, o durante il giorno quando debbo sopportare certa gente che mi disgusta o che interpreta male tutte le mie intenzioni! Perciò finisco sempre col ritornare al mio diario, è il mio punto di partenza e il mio punto di arrivo, perché Kitty è sempre paziente; le prometterò che nonostante tutto continuerò a fare la mia strada e a inghiottire le mie lacrime. (Anna Frank)

 
 
DOLORE

 

I PIU' GRANDI DOLORI

 SONOQUELLI DI CUI

NOI STESSI SIAMO

LA CAUSA,

SOFOCLE

 
 

 

 
 

 
 

MEMORIE DELL ALDILA'

MEMORIE DELL ALDILÀ

IL BAGLIORE LIVIDO DELL ALBA, VOCI LONTANE CHE SI AVVICINAVANO SEMPRE PIÙ. È LI' SULLA SPIAGGIA CHE TROVARONO IL MIO CORPO ROVESCIATO, CHE LE ONDE ANCORA LAMBIVANO, GLI OCCHI SPALANCATI CHE GUARDAVANO L' IMMENSO AZZURRO DEL MARE, LA BOCCA NASCONDEVA UN SORRISO SERENO. IO NON LO SAPEVO CHE . . ERO MORTA. L.N.

 

LA VITA

§§§LA VITA§§§
la vita che corrode i nostri sogni. la vita malsana ci riempie la bocca di vomito e noi creature della fantasia corriamo alla ricerca di in mondo irreale.....LUNA NERA

 

MALVAGITA', QUESTE PAROLE L CONDIVIDO PIENAMENTE

Odio gli uomini tutti: gli uni perché malvagi e di cattive azioni; gli altri perché ai malvagi mostrano compiacenza, E non hanno per essi quell'odio vigoroso che il male deve sempre destare negli onesti.

Molière, Il misantropo, 1666

 

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