giorni senza me..

Post N° 38

°° SENZA TEMPO °° Complici fari accesi dell'auto in corsa nella notte Abbasso i vetri e lascio l'impetuosa aria muovere i miei capelli Il vento sul viso desta l'allegrezza dei miei anni C'e' ancora tanta vita dentro me tanta vita fuori tra i vicoli di questa citta' ricca di suoni di profumi di risa di intermittenti piccole luci Viali affollati dal via vai di mille corpi in cerca di orgasmi e mille altri in cerca d'amore Alcuni compreranno il godimento dietro un vecchio cespuglio ingiallito eterno ritrovo di tristi donne abbigliate di costrizioni e strass Altri ormai vagano senza meta coscienti della solitudine che da sempre li accompagna Altri ancora si tengono per mano passeggiano felici sotto i portici che deliziosamente odorano di soffritti e caffe' Lasciano qualche centesimo nel piattino semivuoto di chi mendica tra disperazione e speranza Sei bella Città Rallento per meglio guardarti Lunghi anni son trascorsi ma nulla in te e' cambiato Il Nettuno sfoggia la sua fiera posa da secoli immortalata da secoli stereotipata eppure mai eguagliata Le Due Torri dall'alto osservano il mio transito l'una che stanca china il capo sull'altra aggrottando le sopracciglia di pietrame per proteggersi dai bagliori del Centro L'Universita' antica e dall'aria superba che conserva nell'Aula Magna lacrime delle mie sconfitte ed esulti delle mie vittorie Nelle mie vene scorre il sangue della mia citta' cosi' come scorrono tracce incancellabili di liberta' impresse nei ricordi di questa viziata notte cittadina.