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L'ETIMOLOGIA DEL TERMINE "AMAZZONE": UN ESEMPIO DI DISINFORMAZIONE MASCHILISTA

Post n°14 pubblicato il 02 Gennaio 2010 da pantariste89

DONNE CON DUE MAMMELLE

La questione è molto interessante perché rivelatrice di una mentalità indotta dalla cultura patriarcale maschilista e anti-donna: quella degli antichi greci che facevano risalire l’origine del termine da A (privativo) e MAZON (mammella), giustificando l’atto terribile dell’amputazione della mammella con la pratica del tiro con l’arco, per la quale il seno sarebbe stato ingombrante. E’ il risultato che molti siti internet ancor oggi danno sull’argomento, fornendo un interessante esempio di disinformazione: così da sempre tutte noi siamo state abituate a pensare che le amazzoni fossero una razza di barbare assetate di sangue che compivano riti crudeli (in un prossimo post, mi piacerebbe tornare sull’argomento pensando a come sono state presentate le amazzoni nei film, per moltissimo tempo).

Peccato che tutti gli esempi di arte greca che ci sono giunti (vasi, sculture, fregi, ecc) presentino guerriere amazzoni nel pieno della loro vigoria fisica e della loro bellezza, con entrambi i seni, senza nessuna mutilazione!!! Come mai gli stessi greci che attribuivano alle amazzoni l’amputazione del seno, le raffiguravano nelle opere artistiche completamente integre???

 

UN PICCOLO TENTATIVO DI SPIEGAZIONE

Vediamo la questione per un attimo dal punto di vista maschile: per i greci che cosa rappresentavano le amazzoni? Erano donne indipendenti, forti, che non si sottomettevano alla logica maschile del “quello che marchio all’interno del mio territorio è cosa totalmente mia, che sia animata o inanimata”. Erano delle ribelli, insomma, all’ordine costituito patriarcale e maschilista, che assegnava un posto ben preciso alle donne, all’interno della città e della famiglia, col solo scopo di procreare e crescere i figli. In quello che viene considerato l’esempio più elevato di democrazia della società greca, cioè l’Atene di Pericle, in realtà dalla vita politica erano escluse proprio le donne, oltre la metà degli abitanti! Altro esempio di trasgressione alle regole maschili è rappresentato dalle Baccanti.

Le amazzoni, dal punto di vista maschile, osano ribellarsi a quest’ordine di cose, anzi prendono le armi e si rivoltano contro gli uomini: il sorriso di sufficienza e di disprezzo dei maschi che combattono contro di loro (“non sono che delle donne!”) si tramuta in uno sguardo carico di paura davanti a queste “femmine” che lottano per ciò che amano e che quindi sono disposte al sacrificio supremo.

In altri termini le amazzoni, sempre dal punto di vista maschilista, rinunciano alla loro femminilità, per dedicarsi ad attività che, nella divisione dei ruoli imposta dagli uomini, erano propriamente maschili. E qual era invece l’attività femminile che veniva negata? La cura della famiglia, dei figli, esplicitato superbamente nell’atto dell’allattamento: ecco il riferimento alla mammella! Allora perché non denigrare le amazzoni, accusandole di un rito crudele e nello stesso tempo simbolico? Così le donne guerriere o le donne che si ribellavano agli stereotipi maschili sarebbero apparse come delle belve sanguinarie, un popolo di barbare che andava sterminato, un elemento irrazionale che andava eliminato dalla superiore logica maschile razionale: esempio ne è uno dei fregi del Partenone di Atene, quello che rappresenta l’Amazzonomachia (il combattimento contro le Amazzoni) insieme per esempio alla lotta contro i Centauri (metà uomini e metà bestia, e quindi anche loro simbolo dell’irrazionalità) e in un quadro ideologico di lotta (e di vittoria) della Ragione contro le forze oscure dell’irrazionalità.

Purtroppo dobbiamo ammettere che l’operazione di gettare fango e discredito sulle amazzoni è pienamente riuscita: ma così si gettava fango e discredito sulla donna, ammonendola a non uscire dai confini dettati dal predominio maschilista.

 

ALTRE ETIMOLOGIE

Ben più plausibili appaiono altre derivazioni per il nome “amazzone”; una per esempio considera la A iniziale come un rafforzativo-superlativo, il che ci porterebbe ad una traduzione di GRANDE SENO.

Un’altra interpretazione si riferisce alla parola MASA, che significa Luna per cui le amazzoni sarebbero le SEGUACI DELLA LUNA: in effetti tantissimi elementi avvicinano la Luna alla figura femminile (la contrapposizione culturale al Sole, elemento maschile, l’identificazione con uno degli aspetti della Dea Artemide, il periodo del mese lunare simile come durata al ciclo mestruale femminile, ecc). Inoltre spesso in arte le amazzoni sono rappresentate con scudi dalla forma proprio di mezzaluna.

Un’altra etimologia farebbe pensare ad un unione di AMA e ZOO, col risultato di VIVERE INSIEME: e questo alluderebbe al sacrosanto separatismo che le amazzoni ricercavano per poter vivere in pace; le donne insieme diventavano anche più forti.

Altre due si riferiscono al maschio: una vorrebbe dire SENZA MASCHI, l’altra significherebbe UCCISORI DI UOMINI: e anche queste due si spiegano bene!!!

A voi la scelta: quale preferite?

 

 

 

AMAZZONOMACHIA

 

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Commenti al Post:
isidelabella
isidelabella il 03/01/10 alle 19:31 via WEB
Io preferirei senza maski xkè sn pacifista ma....ne ucciderei volentieri quacuno
 
 
Miloo7
Miloo7 il 04/01/10 alle 15:06 via WEB
ahahhahaha....idem!!!!
 
sexperte0
sexperte0 il 04/01/10 alle 07:55 via WEB
Non so se mi è possibile commentare, ma siccome trovo il post interessante, dico il mio pensiero che sarai sempre libera di togliere. Sapevo che secondo la leggenda le amazzoni erano coloro che si tagliavano la mammella proprio per (come dici tu in una delle spiegazioni) combattere meglio A=senza Mazon=mammella. Ma è chiaro che sia una delle spiegazioni. Ritengo comunque che se nei secoli passati ci sia stato questo tipo di reazione da perte di alcune donne, debbano essere state così fortemente oppresse dall'egemonia e sciovinismo maschilista da giustificare anche reazioni del genere. Non mi ritengo un maschilista, ma non approvvo gli estremismi. Il femminismo lo si dovrebbe portare nei paesi arabi e/o islamici, dove le donne non sono per niente considerate. Tra l'altro le religioni hanno sempre avuto un ruolo di primo piano nel ritenere il pianeta femminile come qualcosa da tenere in un posizione di inferiorità rispetto al maschio, vedi la bibbia, il corano e gli insegnamenti religiosi dei personaggi di spicco sia dei musulmani che dei vari tipi di cristianesimo.... Ti auguro un buo inizio di settimana. ^__^ Enzo
 
 
Miloo7
Miloo7 il 04/01/10 alle 15:17 via WEB
NOI nei paesi arabi portiamo solo caos!!! te parli da uomo e nn capisci la situazione ke c'è SOPRATTUTTO IN ITALIA nella società e nel mondo del lavoro per la donna....un esempio scontato: la donna è la prima ke rischia il posto di lavoro nel caso in cui restasse incinta o avesse problemi di salute personali o in famiglia...mentre in altri paesi d'europa può per esempio avere dei turni di lavoro ke le consentano di andare a prelevare i figli da scuola ecc...Sempre per fare un esempio scemo, in Italia(e forse nn solo) un titolare può far firmare un contratto ke implichi il LICENZIAMENTO automatico in caso di gravidanza della dipendente....uno dei tanti ad applicare ancora qsta bella cosa è il ns "adorato" presidente del consiglio ke lo ha sempre fatto, prima di entrare in politica....pensa un pò te ke gente abbiamo a guida del Paese...ci fosse una donna come han fatto in Germania, invece.... ma cmq è kiaro ke cn gli uomini c'è poco da RAGIONARE ;>
 
 
Miloo7
Miloo7 il 04/01/10 alle 15:21 via WEB
ah dimenticavo un' ultima delucidazione: NON TUTTE le religioni ci pongono in un piano inferiore(persino nell'antica grecia le seguaci di Artemide erano fortemente prese in considerazione)...vedesi LA WICCA e le antiche religioni dei celti!!!!
 
Miloo7
Miloo7 il 04/01/10 alle 15:05 via WEB
"UCCISORI DI MASCHI" nn mi sembra proprio male.....ehehehheheehehh.... brava BRAVA X TUTTO....per il racconto e per il post.....e nn preoccuparti x me....se hai voglia di scrivere qlcosa, nn kiedermelo...il blog è TUO..FALLO E BASTA!!!! un bacio
 
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