M'illumino d'immenso

CORRISPONDENZE


Qual è l'essenza della Fotografia? Cosa la distingue dal resto delle immagini?La Fotografia è una traccia fotochimica: una impronta della realtà generata dalla luce per mezzo di una reazione chimica.Questo rapporto causa - effetto crea una somiglianza fisicamente forzata: l'impronta e l'oggetto che l'ha prodotta si corrispondono punto per punto. Nonostante ciò essi non si identificano tra loro, ma rimangono di natura profondamente diversa (così come sarebbe per un bicchiere e il suo segno bagnato su un tavolo).Eppure si ha sempre una certa difficoltà a separare la foto da ciò che raffigura. L'osservatore è portato a ricercare nell'immagine quello che gli è noto: a riconoscere e classificare, più che a vedere e interpretare. Ma ciò che io posso definire non può realmente pungermi. L'impossibilità di definire è un buon sintomo di turbamento. (Roland Barthes - La camera chiara)Mi sono allora proposta di andare oltre la rappresentazione descrittiva della realtà, cercando di mettere in evidenza la sottile ambiguità che si cela nell'immagine fotografica.Il taglio della realtà, la riproduzione del mondo per frammenti, è un altro aspetto che definisce la Fotografia nella sua essenza. Già nello scegliere proprio quella porzione limitata di un campo infinitamente più grande e complesso, io compio nello spazio un'azione soggettiva.Così ogni foto si afferma come particolare assoluto, enigmatico e silenzioso, quasi un oggetto metafisico.Per accentuare l'allusione a una realtà altra, generata dall'incontro del concreto con l'immaginario, della ragione con la fantasia e l'inconscio, ho pensato di realizzare degli abbinamenti. Le due foto formano un corpo unico, pur mantenendo una certa autonomia determinata dalla spaziatura, che si presenta come lo strumento al tempo stesso del loro accostamento e della loro separazione. In un rapporto di reciprocità esse si influenzano e si raccontano vicendevolmente: diventano significante l'una dell'altra.