HAI IL CORAGGIO.....

nasciamo con il cuore tarlato. Ci battezziamo per uccidere il tarlo, ma il buco rimane. Se non coltiviamo con forza il bene (e costa fatica, il bene bisogna fortemente volerlo) il male ci torna a visitare, e se glielo permettiamo, prende la residenza in noi. Il male di per sé non esiste, è solo la negazione del bene, uno sgambetto, la distruzione. Il male è la bomba che distrugge vite e palazzi, ma se lì non ci fosse stato il bene (vite e palazzi) non avrebbe nessun senso. Il bene è una continua costruzione d'amore, è infinitamente forte; l'amore e la vita sono eterni, in questo senso vincono sempre, perché vanno oltre la morte. Ciao

argomento che non potrebbe essere ..si ..no ..eè così..il bene ..una definizione astratta di qualvcosa che non contempla azioni di violenza e sopprusi..il male definizione reale di violenza e sopprusi..i buoni non sempre vincono..perchè nella società dove viviamo vige la legge del più fortr del potere...

No, bene e male non sono così distinti come nei film americani in cui il buono, per combattere il male arriva anche ad uccidere il cattivo, ma alla fine la ragione è sempre dalla sua parte... noi uomini siamo portati a pensare che per estirpare il male che è radicato in noi, dovremmo essere pronti a sacrificare tutto... anche il bene stesso. Altre volte esercitiamo il bene per secondi scopi, anche solo per sperare di ottenere una grazia divina... ma allora, la si può ancora considerare bontà? La verità è che noi uomini siamo esseri fragili, che ancora spesso, come fanno i bambini, non riusciamo a trovare il confine tra bene e male e ci concentriamo sul male, perchè forse è più facile da trovare...

le mie risposte l'uomo è cattivo xkè la cattiveria riesce a sopraffarci (l'uomo è debole!) essere cattivi no vinceranno sempre i cattivi (sn snz scrupoli1) si tratta sl di punti di vista!!

Tutto, nella vita, dipende dal valore che si dà alle cose...

Tra il bene ed il male ce una netta distinzione ma pultroppo dobbiamo riconscere che anche il "buono" fa "male" e sa pungere molto in profindita, quindi camminano sopra una linea sottilissima dove ci si puo trovare dall'altra parte in battito di ciglio... e non e vero che poi il male e sempre premeditato a volte lo si commette incosciamente senz rendersene conto.... il male non e solo offendere l'altro fisicamente e fatto di migliaia di sfumature.. pultroppo nella società moderna il buono e quasi diventato un optional... ciao e buona serata

sono due modi di essere e d'agire che si differenziano nettamente tra loro.ma a volte possono anche essere complementari,chi è buono puo diventare cattivo e viceversa.é qualcosa che dipende non solo dal nostro carattere,ma anche dal nostro vissuto,che puo incidere pesantemente.tomas hobbes nel 1651 diceva che l'uomo nasce buono ma con il tempo diventa un "lupo",quindi diventa cattivo e tende a realizzare i propri interessi anche a discapito degli altri,concetto che ha in seguito espresso anche jean jacque rousseau nel suo libro "contratto sociale" del 1762.Questi grandi autori della storia avevano ragione,nonostante quello che hanno detto risale a tantissimi anni fa.Speriamo di cambiare il concetto in "l'uomo nasce buono e continua ad essere buono"

Avete mai letto l'"Emile" di J.J. Rousseau?

Bella domanda... posso solo risponderti che ognuno è libero di fare ciò che vuole, purchè non leda la libertà dell'altro. Baci, L.

penso ci sia chi ha bisogno di sentirsi diverso. e c'è chi si esprime con piercing e tatoo e chi si esprime con la violenza o con atti che sconvolgono la mente della massa. ma poi bo. dipende di che cattiveria stiamo parlando. a volte è collegata a traumi avuti in passato.

sai dekster me le faccio anch'io qste domande è spesso..e miaccorgo che la risposta che mi dò è ogni giorno diversa..probabilmente dipende da come mi va di vedere le cose in quel momento..se preferisco tenermi 2 prosciutti sugli occhi per far finta di niente e nn vedere il male che mi circonda o farmi sopraffare dal cinismo..forse sarebbe meglio dire che la verità nn la conosco..o che forse nn è una sola..la giustificazione che spesso mi dò quando sento che qualcuno sta facendo del male, a me o agli altri, è che lo fa senza rendersene realmente conto, senza prenderne davvero coscienza..perchè nn riflette,nn si immedesima nell'altro perchè nn è stato MAI "abituato" a farlo..alcuni penseranno che ho i prosciutti sugli occhi ma in fondo io credo qsto..se poi sia una verità o meno..spero mi basterà la vita per scoprirlo..ciao:)

l'uomo è cattivo perchè non usa la ragione nel modo in cui dovrebbe usarla. la ragione dovrebbe essere usata per fare del bene non del male. comunque non tutti gli uomini sono cattivi. gli atti di violenza si fanno con l'idea di farli solo se alla base vi sono seri squilibri mentali e vanno comunque puniti in maniera severa. è più facile essere cattivi se non si ha una coscienza , quindi per l'appunto in caso di seri squilibri mentali. e comunque in entrambi i casi, sia che si sia buoni, sia che si sia cattivi, non è nè facile nè difficile, si è semplicemente se stessi e si segue la propria natura. io ad esempio ho una natura estremamente buona e sono incapace di fare del male perchè la mia natura dice che la vendetta non sta in questo. alla fine non vince e non perde nessuno. purtroppo la natura umana tende più ad autodistruggersi distruggendo tutto per dominare , ma non credo proprio che sia una vittoria. i buoni se sono tali , non vincono e non perdono per il semplice fatto che se ne fottono del potere e se ne hanno lo usano per fare solo del bene. bene e male...mah la distinzione non c'è entrambi sono insiti nella natura umana, è poi quest'ultima che decide cosa deve prevalere. e comunque a seconda la cultura di ogni popolo quello che per noi è male per altri può essere bene e viceversa. per i cinesi è bene abbandonare le bambine in quanto femmine a morire appena nate sul ciglio della strada nell'indifferenza generale mentre per noi è un abominio. per l'assassino è giusto uccidere perchè solo così sta bene, per noi che non abbiamo squilibri mentali la cosa è inconcepibile etc...

per non far del male occorrerebbe semplicemente capire il valore della vita...jainimiya

COMPLIMENTI PER IL TUO BLOG SE SOLO RIUSCISSI A CAPIRE COME SI CREANO GLI IPER TESTI SI PUBBLICANO LE FOTO ETC ETC è VERO FORSE SONO I CONTENUTI CHE CONTANO MA PERCHè RINUNCIARE ANCHE A POTER COMUNICARE CON IMMAGINI E MUSICA SE HAI VOGLIA MI AIUTI A CAPIRE COME SI FA? VERAMETE UN BLOG SUGGESTIVO CHE TRASMETTE QUALCOSA ANCORA COMPLIMENTI

vincono sempre i buoni

anche a qst domanda ci sarebbe la risposta nel mio blog...in un mio vecchio post.... Freud diceva che nell'uomo c'è una pulsione al "bene" e una al "male" e le chimava rispettivamente eros e thanatòs...ovvero amore e morte,la prima è lo slancio alla vita,alla crescita,all'evoluzione...la seconda è una sorta di richiamo al buoi,alla distruzione,all'involuzione....forse questi due demoni lottano dentro di noi per tutta la vita e alla fine uno dei due sopraffà l'altro....io credo che l'armonia stia nel mezzo.Forse quando eros e thanatòs smettono di lottare possono cominciare a danzare. iry