adulti disorientati

Expo want you. Blog di Massimo Romagnoni

Sui muri della circonvallazione Milanese si possono ammirare alcuni manifesti che ritraggono facce di giovani felici di essere reclutati nel "battaglione" volontari expo.

In cambio avranno una divisa e i piu' sfortunati una paletta per dirigere il traffico. Il volontariato di oggi sopperisce alla carenza di posti di lavoro,  dietro a tutto questo c'e' tutto un pensiero filosofico per non pagare "dazio" e ovviamente non retribuire il volontario. EXPO e' un impresa commerciale non e' l'oratorio o qualunque altra situazione dove esistono condizioni morali per offrire il proprio tempo per scopi umanitari. Esperti di marketing vi spiegheranno seriamente il valore della Vostra prestazione paragonandola a quella dei Ragazzi del 99  felici di abbracciare il moschetto modello 91 pur di essere inviati in trincea . Sarai, diverrai, curriculerai e altre panzane verranno bene argomentate. La faccia sorridente che invita al reclutamento dal manifesto e' stata l'unica a essere retribuita in modo scarso dall'agenzia addetta alla comunicazione. Il gruppo organizzativo dell'evento e' ben retribuito non vi sono volontari nel management. Mentre appena un gradino sotto se si tratta di preparare il caffe' o predisporre le cartellette per noiose conferenze e' attivita' a vocazione volontaria.

Nessun dei manager ricambiera' tagliando l'erba del vostro giardino,o accompagnandovi a casa al termine del turno(forse doppio) lavorativo, conviene declinare l'invito al possesso del giubbino rifrangente e della paletta che comunque al termine dell'evento dovra' essere obbligatoriamente riconsegnata.