Solo per te

Post N° 110

E' successa una cosa strana in questi giorni, amore.

Dopo infinite volte in cui mi sono sentita salda come una roccia davanti alle tue crisi e ai tuoi ripensamenti... dopo infinite volte in cui non ho mai dubitato del nostro rapporto, non ho mai pensato che potesse farmi male... bhè, ora sono piena di dubbi.

E la cosa assurda è che questa mia crisi si sta verificando proprio ora, dopo che sei tornato più sicuro che mai, dopo che mi stai dando tutto il tuo cuore incondizionatamente...

Oggi mi hai fatto una bellissima sorpresa, un piccolo gesto che non mi aspettavo e per questo ancora più prezioso. Eppure...

Eppure ti penso continuamente con un senso di vuoto dentro di me, con il magone che mi stringe la gola... e non ne capisco appieno il motivo.
Dove è finita l'euforia che sentivo ogni volta che ti pensavo? L'emozione che mi stringeva lo stomaco a ogni tuo messaggio, a ogni telefonata, appena prima di ogni appuntamento?
Perché non riesco più a sentire quella gioia profonda che nasceva dal mio cuore?

So di amarti, non sto mettendo in dubbio questo sentimento. So che sei parte di me e lo sarai sempre. Non riesco neppure ad immaginare come sarebbe svegliarmi una mattina sapendo che non fai più parte della mia vita.
Ma non riesco a trovare la gioia di sempre in questo amore. E' come se si fosse spento qualche cosa dentro di me...

Sto riflettendo su cosa sia giusto per me in generale. Mi chiedo se è corretto rimanere attaccata a questa storia che mi ha sempre arricchita, ma che non potrà comunque durare in eterno per i motivi che ben sappiamo.

La verità è che negli ultimi giorni vedo la parola "fine" scritta dentro al nostro rapporto. So che c'è sempre stata, ma prima era un piccolo ologramma quasi trasparente, leggero... Potevo fingere di non vederlo. Ora invece è come un tatuaggio permanente... sempre piccino, ma più evidente. E anche se è in un angolo poco raggiungibile, mi ci cade continuamente l'occhio sopra.

Ho paura, amore... paura di soffrire come una pazza quando finirà... e per questo mi dico che forse sto investendo troppo in questa storia. Odio chi fa così... odio questo atteggiamento codardo... e tu lo sai bene perché in altre occasioni te l'ho rinfacciato duramente. Eppure ora lo capisco, lo sto vivendo io...

In questi giorni ti guardo e mi dico "poi... come farò?" Aspetto una tua telefonata che tarda ad arrivare e subito penso "non mi vuole più sentire..."
E' una follia, lo so. Ma non posso farne a meno. Ci sto male. Male veramente. Come non mi era mai successo prima... E' perché mi sento debole, fragile, insicura... Sì, accidenti! Proprio io! La stessa Luna che un mese fa avrebbe spaccato il mondo per difendere questo rapporto e che oggi invece non ha quasi il coraggio di cercarti perché è spaventata da quello che prova, dall'intensità di questo desiderio che la sta travolgendo.

E' come se avessi paura di bruciarmi, con te...

E non so come uscirne, non so dove trovare la forza di ricominciare a crederci, di ritrovare serenità, gioia, entusiasmo... Sto male. Non mi era mai successo in questo modo... e non lo so gestire...

L'unica cosa che so è che così non posso andare avanti...