luce e ombra

il pianto è una cosa liberatoria..peccato che molti uomini si vergognino a farlo...ho detto uomini non paperi :_))) ciao Monica buona serata

Marco caro, tocchi un tasto dolente, un "mito" che sarebbe ora di sfatare: piangere non è una prerogativa femminile!!! Piangere è uno sfogo, un modo di esprimere il proprio sentire che appartiene all'essere umano e lo accompagna nell'arco di tutta la vita. Trovo che piangere non sia un segno di debolezza ma di sensibilità.
Ti abbraccio Papero, bacio.... M.

Non ci sono solo lacrime di dolore, anche di gioia, di commozione di emozione intensa , lo sciogliersi dell'attesa, dell'angoscia ...
Vabbè, ma perchè ti sono venute le lacrime agli occhi? :o))

Assolutamente d'accordo con te... Piangere non è che un espressione delle proprie emozioni, gioiose o dolorose che siano; personalmente trovo che "tirarle fuori" e, perchè no, condividerle sia un atteggiamento tutt'altro che negativo...
Perchè ho pianto? Va bene se ti rispondo: a volte mi capita e per valide ragioni... E non lo nascondo...
Un bacione ^___^ M.

Per le lacrime c'è una sola soluzione: devono scorrere, o dentro con sofferenza, oppure fuori e libere come l'aria. Meglio farle scendere lungo le guance, dove trovano la giusta strada e il giusto sfogo conseguente all'emozione generatrice. Un'emozione, si spera, dovuta a gioia e "respiri d'anima"... Ciao Monica. Ti abbraccio, augurandoti felice sera. fin.

Non posso che concordare Fin, ogni mio tumulto interiore, qualunque sia la ragione che lo ha provocato, è accompagnato dal pianto... è sempre stato così. Alla fine, la sensazione di sollievo che mi pervade, mi permette di vedere le cose da una prospettiva diversa, di essere obiettiva e di agire o reagire...
Ti abbraccio ricambiando l'augurio di una serena notte, M.

Il pianto è tante cose, ma soprattutto è manifestazione umana che rivela fatti vissuti, elementi della giornata, o emozioni dell'anima che provengono da un sentire sensibile e prezioso, come il nostro intendere la grandezza della vita... Ciao Monica. Ti abbraccio, lasciandoti un augurio di sereno week end. Fin.

Potremmo definire le lacrime come un distillato dell'anima...
un fiume di emozioni che esonda in cerca di un altro letto che le accolga...
Ricambio il tuo abbraccio Fin augurandoti buona settimana, M.

Un distillato pieno del nostro sentire la vita in tutte le sue manifestazioni più importanti: gioie, dolori, stati passionali che dicono di noi quando ci rapportiamo ai nostri simili e al mondo... Ciao Monica. Un grande abbraccio, augurandoti buona serata. Fin.

Piccole gocce preziose nelle è racchiusa la nostra esperienza, fili di gioia, dolore, passione, rabbia, sangue e sudore che si intrecciano per tessere la tela dei giorni ...
Da qualche parte ho letto che le lacrime di ieri sono i fiori di oggi e domani... Una citazione che esprime un grande verità: fare di una sconfitta una vittoria...
Un bacio caro Fin, dolce notte... M.

Una sconfitta di ieri è pur sempre esperienza accumulata nel tempo, un sapere da cui attingere nel presente e nel futuro quando le circostanze di vita ci portano ad affrontare situazioni importanti e impegnative. Del resto, la vita è fatta di un po' di tutto, ed è questo tutto a renderla varia e per tale motivo interessante... Ciao Monica. Un abbraccio e un augurio di buona domenica. Fin.

Ogni sconfitta è (inizialmente) vissuta come un groviglio di spine che punge, a volte lacera e fa sanguinare... Sta a noi riconoscerla, accettarla attribuendole il giusto valore fino a trasformarla in nostra preziosa alleata.
ma Con il favore del tempo e l'obiettività che dovrebbe sempre accompagnarci trovo sia davvero possibile uscirne fortificati...
Buona settimana caro Fin, un bacio... M.

Lacrime: a volte pioggia che genera vita sui semi; a volte pioggia che indurisce la polvere come cemento. Molto bella e poetica la chiusura: "Spalanco le braccia a questa notte che mi cade addosso sulla scia di una stella…" -- Un caro saluto, Franco :)

Ti ringrazio Franco...
La stella cui faccio riferimento nel post è "reale": quando contemplo la volta celeste cerco la stella che ho scelto quale luogo di accoglienza dello spirito di mio Padre e mi capita di commuovermi quando la Sua mancanza è forte... Sabato notte, proprio in quel frangente, è caduta una stella, una discesa lenta, una scia lunghissima... E' stato straordinario! L'ho percepito come un segno del cielo... un segno che ha asciugato il pianto...
Ti abbraccio, M.

Da quanto tempo non piango? Forse da troppo. Buona serata Monica. Mela.

Forse non hai avuto motivo per farlo (lo spero per te...) o vuoi dire che lo hai soffocato?
Per quanto mi riguarda sarebbe veramente difficile trattenerlo...
Ti abbraccio amica mia... M.

Non mi chiedo mai del pianto,delle lacrime,dei singulti che squassano il petto...Però mi chiedo sempre,vedendo piangere gli altri,quanta sofferenza scorra con quelle lacrime giù per le guance.Allora ritorno a me stesso e ripenso a tutti i momenti in cui esse stavano per sgorgare,ed invece sono rimaste lì dov'erano:"Un guado tra le ciglia chiuse..."Incipit davvero bellissimo ad una poesia che colpisce,mi cattura con la sua dolce mestizia che scaturisce con versi scintillanti proprio come lacrime,stelle nella volta notturna:tanto belle quanto commoventi al pensarci tanto soli ed abbandonati nel nostro esser piccoli amanti di una vita così grande e terribile........Bella e ancora bella:l'ho letta e riletta,lasciandomi andare"...sulla scia di una stella…"..............E ti abbraccio incantato,augurandoti una notte di fiabe.....................W........

Grazie infinite mio caro Wood, sei davvero molto caro e il tuo commento lusinghiero...
Mi domando se le tue lacrime "sono rimaste li dov'erano" perchè le hai soffocate...
Trovo terribile che ancora oggi siano interpretate come manifestazione di fragilità... Personalmente considero sinonimo di sensibilità esternare i propri stati d'animo (in certi casi un gesto di coraggio) qualunque essi siano... senza fare distinzione di genere
Di notte, con la complicità del silenzio e dell'oscurità, tutto si amplifica, possiamo percepire la voce dell'anima e vedere ciò che la luminosità del giorno confonde o rende invisibile...
Quella scia di stella cadente, come ho scritto in un commento precedente, è apparsa improvvisamente davanti ai miei occhi umidi, bellissima, lunghissima...
Il senso del Divino si è rivelato molto forte... Temo di non saper restituire con le parole il rapimento del momento...
Ti abbraccio forte augurandoti una dolce notte, M.

No,non le ho soffocate le mie lacrime,ma ho uno spirito che mi dice sempre di non cedere alla prima sensazione.E ciò limita parecchio la lacrimazione,perchè,passato il primo momento,la razionalità e l'istinto prendono il sopravvento.Al contrario,le lacrime che sbocciano in secondo tempo, sono quelle più amare e sentite.Sono quelle senza più una speranza e che brillano di quella solitudine infinita nella notte priva di astri.Ritengo anch'io che le lacrime siano una manifestazione divina di sensibilità,quando sgorgano sincere... E' una sensibilità che colgo in te in tutto il suo splendore.E' per ciò che ti abbraccio anch'io con grandissimo affetto,augurandoti altre bellissime lacrime di stupita meraviglia........ .............W................

Un pianto trattenuto tra le ciglia
lacrime d’inchiostro sgorgate da una penna
che diventano parole…
parole che gocciolano di poesia
che sussurrano un sogno
che sciolgono colori inariditi
in pennellate d’emozione…
E’ così che ti percepisco caro Wood quando il tuo spirito guerriero ha il sopravvento e diventa argine che contiene le oscillazioni dell’anima…
Resto un po' nel tuo abbraccio anima bella... è accogliente e affettuoso...
Un bacio, M.

La sensibilita' c'e' dentro ognuno di noi. Bisogna lasciarla uscire liberarla e ecco che il pianto esce sia nel dolore che nella gioia.. Pochi minuti fa per una notizia molto bella mi sono commosso e due lacrime sono scese dalle mie guance.. Che belloooooo!!!

Hai espresso un concetto bellissimo Mafolo: la sensibilità che ognuno di noi custodisce che trova espressione (anche) nelle lacrime...
Sono felice che la notizia ricevuta fosse tanto bella da fare sgorgare le lacrime, e ancor più bello che tu lo abbia condiviso....
Ti abbraccio ^___^ M.

non esiste un puntino nello spazio se in questo spazio non abbiamo avuto il coraggio di vivere il nostro oggi, il nostro ieri ed il nostro domani... siamo granelli di sabbia che possono mutare le conformazioni materiali di una duna ... o lasciarsi strappazzare dai venti a loro piacimento.. sta a noi decidere se vivere o sopravvivere

A volte ci lasciamo travolgere da tempeste di sabbia che non ci permettono di vedere più in la del nostro naso, oppressi dagli schemi, intrappolati nella rete delle convenzioni... Ci dimentichiamo che siamo energia in trasformazione, siamo luce, siamo granelli, siamo particelle che si attraggono...
Un bacio, M.

belle parole sull'importanza,sulla forza purificante delle lacrime....splendida la chiusa!

Ti ringrazio Elisa, sei la benvenuta...
Nel pianto posso udire la voce del'anima...
Un caro saluto, M.

amica mia..una lacrime quando scende dal viso..alla sua fine cade sul cuore è li che si asciuga con il suo calore..esse sono il frutto di un disagio morale..che al contrario di quanto si pensa donano pregio...ti abbraccio forte mia cara...sal

Condivido il tuo pensiero caro Sal.
Le lacrime sono troppo spesso e ingiustamente considerate una reazione che esprime "debolezza", specialmente se a piangere è un uomo, per una serie infinita di fattori culturali che andrebbero aboliti una volta per tutti...
Ricambio il tuo abbraccio, M.

quando le parole veicolano emozioni forti, leggi e hai bisogno di pensare prima di scrivere perchè ti sono entrate dentro e ti hanno squarciato l'anima, allora si ha avuto un grande merito quello di aver liberato i nodi di cristallo del cuore... e tu lo fai mirabilmente qui in questo tuo angolo di vita... daniela

Ti ringrazio Daniela, le tue vibranti parole mi lusingano ed emozionano... Sei la benvenuta...
Un caro saluto, M.

ini la slla i posta piena :O(

Fattoooooo ^__^ Bacio

Versi poetici che mi commuovono mia cara. Non posso sopportare le lacrime innocenti dei bambini, né quelle dei vecchi che scivolano sulle loto gote senza che nessuno se ne accorga, perché tanto 'i vecchi piangono per un nonnulla'! Non è vero! Solo che fà comodo pensarlo perché il consolarli sarebbe una 'noia' in più. Io non so piangere se non lacrime asciutte. Anni e anni di collegio m'hanno inculcato che il piangere è solo dimostrazione di debolezza e allora me le tengo dentro gli occhi, sassi lucenti che non scivoleranno mai sul mio viso. Buona giornata, con affetto, Mapì

Oh Mapì tu mi tocchi il cuore... Sono inaccettabili le lacrime di esseri fragili, indifesi posti giustamente sullo stesso piano: vecchi e bambini… La vecchiaia riconduce all’infanzia e questa è una verità inconfutabile, un’esperienza che ho vissuto (e che vivo) personalmente diventando la madre di mio padre prima, e di mia mamma adesso, con la differenza che i vecchi custodiscono nei loro occhi il volto del tempo passato, sulle spalle ne portano il peso, nelle mani i segni della fatica e dei sacrifici… nel cuore i suoni della vita.
Rispetto, considerazione, stima, riconoscenza li considero atti DOVUTI e invece sappiamo bene come vengono considerati e trattati, la loro dignità così spesso calpestata!
Loro sono ora ciò che noi saremo domani; come possiamo essere così aridi, superficiali, ingrati da non considerare che sono semplicemente coloro che ci hanno preceduto?
Ti abbraccio forte mia cara, M.

Marianna vedo con piacere che siamo sulle stessa lunghezza d'onda. In Cina i vecchi sono considerati 'persone speciali' perché esprimono la saggezza fonte alla quale tutti i giovani dovrebbero abbeverarsi. Da noi i vecchi sono vecchi e basta! Il loro ciclo di vita finisce ancor prima che Qualcuno lo decida per loro. Ammiro ciò che fai con la tua Mamma, io l'ho fatto con la mia che ora non c'è più però lei mi diceva sempre: chi ben semina, ben raccoglie. Quindi noi con i nostri figli abbiamo buone possibilità di non essere'poi' considerate solo delle cariatidi buone a nulla e non saremo abbandonate s'una panchina al parco...Una carezza e un sorriso, Mapì

Si Mapì, siamo in perfetta sintonia, poiché rifiuto ogni (e sottolieo OGNI) forma di violenza nei confronti di qualunque essere vivente.
Le mie figlie sono già state coinvolte in questa "giostra" poiché oltre a mia mamma che necessita di cure e attenzione, ho un fratello disabile che deve essere assistito e supportato in tutto.
Il loro sostegno è davvero molto, molto prezioso (compatibilmente con gli impegni universitari che le trattengono fuori sede) e spesso rimarco il fatto che stanno facendo esperienza che un giorno metteranno sul campo per assistere noi genitori... fatto che puntualmente (e ironicamente) contestano dichiarando la loro propensione a favore di un ricovero presso una struttura per anziani...
E qui si apre una ferita, poiché ho ancora davanti agli occhi le immagini trasmesse da un servizio in TV circa i maltrattamenti e gli abusi perpetrati ai danni degli ospiti di una struttura per anziani a San Remo...
Ti giuro che non credevo fosse possibile tanta disumanità nei confronti di esseri così fragili e indifesi da parte di coloro che dovevano essere preposti (e profesionalmente formati) a prendersi cura di loro... Lo sgegno e il ribrezzo non si sono ancora placati!
Quello che mi fa più male è l'indifferenza di coloro che sapevano e hanno taciuto, permettendo che ciò accadesse, fatto che non li rende meno colpevoli di coloro che hanno compiuti gli abusi... Confido in una pena adeguata alle nefandezze di cui si sono insudiciati!
Un abbraccio mia cara, M.

Sei una brava mamma Marianna e lo dimostra il fatto che che tue figlie sono salite sulla 'giostra' dolorosa della tua vita con generosità. Devi esserne fiera! Ho vcisto il servizio sull'abuso e slle violenze procurate agli anziani e la pelle misi è accaponata! E' per questo che ho voluto nella mia casa la mia mamma (malata) e l'ho assistita fino all'ultimo momento. Il pensiero che'altri' potessero farle del male mi faceva venire i sudori freddi. Ora non c'è più ma sono serena. Ha vissuto con noi, i miei figli l'hanno viziata come si fà con i bambini e se ne è andata serena, felice di avere avuto attorno a sè la 'vita' della quale lei era il perno! Ti abbraccio con affetto. Le nostre anime non certo simili sono però similari e questo mi fà un enorme piacere.

Questo frammento di vita così intimo rivela tutto l'Amore che vi legava e vi legherà sempre, e con esso il grande valore che attribuisci alla famiglia. E' un ricordo tenero e struggente insieme, che rafforza una mia radicata convinzione: SI NASCE E SI MUORE NELLA FAMIGLIA...
Ti ringrazio Mapì per averlo condiviso qui...
Ricambio il tuo abbraccio, M.
(a proposito... il piacere è reciproco...)

Marianna a volte alcune anime s'incontrano....Serena giornata, Mapì

... specchi d'acqua nei quali vediamo riflesse immagini che ci appartengono...
Un abbraccio Mapì, M.

Sic est Marianna e ne sono affascinata. Buona Vita ed un lungo abbraccio. Mapì

Mia cara Mapì sorrido.... stai parlando a colei che ama più di ogni altra cosa vagabondare tra le anime...

[... Zingara vagabonda
amo percorrere i sentieri dell’anima
della mia e di quelle che incontro in questo peregrinare…
Viandante senza una meta
mi soffermo a respirarne
l’essenza delle emozioni….
Amo varcare la soglia di stanze socchiuse
attratta dal richiamo del loro dire…]

E' un frammento di un mio vecchio post il cui sentire è lo stesso che mi tiene qui ancora adesso... Ricambio il tuo abbraccio, augurandoti una buona settimana... Baci, M.

Delicata Poe nella quale hai infuso tutto il tuo modo di vedere la vita; la ricerca (a volte difficoltosa) di anime che sappiano parlare tra di loro e che una volta trovatesi, parlano un unico linguaggio, cosa alquanto rara specie nel web. Una carezza e un sorriso, Mapì

... rara ma possibile... e quando accade è straordinario...
Ti abbraccio cara Mapì, M.

Mia cara, devi sapere che io sono una che piange con facilità, anche leggendo un libro o una poesia come la tua ma lo faccio soltanto quando sono sola....ed è bellissimo perchè dopo una pace s'impossessa di me.Dicono sia una donna forte ma la mia forza non riesce a trattenere le mie lacrime quando penso a determinate cose, come per esempio ai bambini e agli anziani indifesi, a tutte le persone a cui viene tolta la vita indebitamente...si, bravissima, "le lacrime sono come un balsamo che sciolgono i nodi del cuore", mi è piaciuto molto questo tuo paragone ed io aggiungerei che sono anche una pioggia che mette a nudo la nostra coscienza. Complimenti mia cara e dolce amica M.A.

Ti si può forse biasimare cara M.A.?
Ci sono eventi così dolorosi, ingiusti, crudeli, nefandezze compiute nei confronti di esseri fragili e indifesi - vorrei sottolieare LE VITTIME PERFETTE per carnefici e bastardi - che non possono e non devono lasciarci indifferenti...
Il pianto non prova la debolezza di un essere, piangere non è sinonimo di fragilità, tutt'altro...
Io ti comprendo benissimo, se non piangessi in certi frangenti credo che impazzirei...
Ti abbraccio forte mia cara M.A. e grazie di cuore..... M.

TEARS GOT IN THE WAY On your cheeks like the falling rain The tears are tiny drops of pain Joy or sadness makes them start These fragile pieces of your heart They come from all you think and do These crystal drops of love are you. (Splendore) le LACRIME ARRIVANO Sulle tue guance come pioggia che scende Le lacrime sono sottili gocce di dolore Gioia o sofferenza le fanno sgorgare Questi fragili pezzi del tuo cuore Arrivano da tutto ciò che pensi e fai. Queste gocce cristalline d'amore sei tu

Gocce calde
che attraversano cieli d'anima
per spegnere il rogo di un dolore
o per morire sulla piega di un sorriso

Non sono che pura consapevolezza...
lucida emozione di istanti di vita vissuta...
Grazie Giò cara, i tuoi versi sono stupendi, mi hanno emozionato profondamente... Ti abbraccio, M.

Cara Monica hai già trattato così bene le emozioni che generano questi "cristalli sciolti" e pertanto non mi sento di aggiungere altro se non che sono rimasto affascinato dalla "composizione poetica". Parole che si uniscono come diamanti per costituire un solo grande gioiello.
"Cristalli sciolti di emozioni
saliti dal cuore
a invadere gli occhi"
...mi sembra di vedere una cascata di acqua pura che si svolge verso l'alto. Sempre grazie, Monica. un saluto, M@.

[... mi sembra di vedere una cascata di acqua pura che si svolge verso l'alto...]
Mario questa tua "immagine" è semplicemente strordinaria...
E' così potente, come lo è il fragore di una cascata... e come lo sono certe emozioni da cui il pianto scaturisce, improvviso, incontenibile. Lacrime che spesso non si raccontano, che solo la luna può vedere, nostra complice e confidente preziosa...
Piccole gocce della nostra essenza che il suo fascio argenteo trasforma in perle preziose...
Grazie infinite caro Mario, mi hai accarezzato il cuore...
Ti abbraccio, M.

Grazie a te Monica, che mi offri la possibilità di rifugiarmi in questa oasi fonte di genuini sentimenti; sai quante volte mi capita di voler fuggire dal "MINICAOS" con il desiderio di percorrere sentieri diversi, magari neppure agevoli, ma certo molto distanti dai temi che tratto in esso. E vengo qui per deliziarmi con la tua poesia che, anche quando tratta temi delicati, dona serenità al cuore ed all'animo. un caro saluto, M@.

Mario, il tuo commento e la sfumatura che in esso hai tracciato mi emozionano e mi lusingano profondamente.... ancora una volta...
Trovo che avvicinarsi agli altri, indipendentemente dal tema trattato in un blog o in un post, costituisca una "via" per entrare più intimamente in contatto con se stessi e intravedere nuovi orizzonti...
Per questo sono io a ringraziare Te per la tua presenza e per gli stimoli di riflessione cui il tuo blog (e le tematiche in esso trattate) induce...
Ti abbraccio forte, M.

siamo in troppi a stare dentro una lacrima! ciao. Gi

Come non concordare Gianni...
Un bacio, M.

Il sentiero...bianco di pietre...la carne nuda feriva del piede...si faceva sangue ...si faceva sale di lacrime...quel sentiero bianco di pietre...ma l'uomo procedeva...oltre l'oscurità ...verso quel lume ...remoto...di casa...verso quel lume ...remoto ...d'anima...in cui lei abitava...lei...che lo amava...lei che lui amava...ogni lacrima che bagnava la pietra ...ogni goccia di sangue...che uccideva il bianco...portava da lui via la vita...ma il suo passo non si fermava...oltre l'oscurità..oltre la tenebra...verso quel remoto ...lume ...dove lei abitava...lei che lo amava...lei che lui amava...e fu l'ultima lacrima...fu l'ultima goccia di sangue...a trovarli nell'ultimo abbraccio...nell'ultimo bacio...dentro quel lume di luna...quel lume di cuore che li avvolgeva...stretti nelle braccia l'uno dell'altro...mai lui l'aveva amata così tanto...ma lei lo aveva amato così tanto...quel lume ...avvolse di sè il mondo intero...prima di morire ...nell'abbraccio della notte...prima di essere stella...tra stelle...nella tenebra ... TVB...TANTISSIMO...Bacio...Tuo Mario

La carne ferita
ha lasciato tracce di sangue
sulle pietre bianche
sparse sul tuo sentiero
Come avrei potuto trovarti
se non le avessi seguite?
Nelle tue parole è custodita la grandezza e la bontà del tuo animo. Sono felice e orgogliosa di averti incontrato seguendo quelle tracce che forse non ti eri accorto di aver disseminato...
Quest'amicizia è un bene prezioso che custodisco con immenso affetto e stima!
Ti abbraccio stretto stretto, M.

Anche oggi, anche se non è facile, ti spero felice! baci Ste

Non è facile Ste, e la tua anima sensibile lo percepisce...
Lui è con me, in una dimensione che ho faticosamente accettato... ma è con me, e questo è quello che conta.
Grazie di cuore mia dolce amica, M.

se le lacrime non scorrono si infracidisce il cuore l'animo diventa arido e non crescerà mai un seme, primavera non lo sarà mai...felice giornata bruno

Concordo con te Bruno, piangere è una REAZIONE legata all'emotività, che ci permette di esprimere il nostro sentire, positivo o negativo che sia, e trovo che sia uno dei segreti per vivere sereni...
Un bacio, M.

Ora che ogni lacrima ha posato sulla terra il proprio seme di dolore... ora mi siedo ... ed attendo che dalla terra della mia anima... fioriscano alti i vermigli germogli di quelle lacrime... attendo l'ultimo battito del tempo... come si attende Primavera... come si attende nella notte tra il chiarore di stelle il risveglio dell'alba nel grido del sole... TVB...Tantissimo... Bacio...Tuo Mario

Gocce di Te
piovono dagli occhi
Si placa la malinconia
dispersa nel vento
Bagnato è il sentiero del cuore
dove si specchia il tuo cielo
Una nuova primavera di speranza
effonde il suo profumo di miele e rose...
Ti abbraccio Mario, grazie di cuore... M.

Bella mescolanza di melodie latine e soft Jazz! Ben si adatta alle tue belle riflessioni poetiche. Un caro saluto, Monica! A presto, Dj_Frank :)

Questo brano mi ricorda ( nell'inizio) un altro brano che tu qualche anno fà mi hai segnalato...ma era di musica diversa...mannaggia non mi viene il nome del cantante ( quello che nel video gli colava miele mentre delle donne si avvicinavano a lui)...nei miei tag non lo trovo...a cercare in tutti i post ci perdereri una serata. Te lo ricordi? Ciao!

L'ho trovato! Passati circa tre anni! E'... Milow - Ayo technology http://blog.libero.it/dj2008/commenti.php?msgid=7437340&id=221933#comments Mi chiedo...vabbèh che la musica gira nelle menti degli autori...a volte sembrano plagi! Chi, in questo caso, si è ispirato a chi non lo chiedere al mio unico neurone stressato per la ricerca ^___^ Ciaooo Monica! Dj_Frank :)))

Si si, eccome se lo ricordo! Mi piaceva (e mi piace) molto... Magari la riascolto per verificare... ovviamente non faccio domande :-) Un bacione carissimo Frank, M.
(sono trascorsi tre anni... non lo avrei detto!!! Arrrgggg tempo tiranno!!!) Smack

Fonte WiKipedia: <<... Ayo Technology. La canzone figura la partecipazione di Justin Timberlake e Timbaland, ma in molte occasioni Timbaland non è stato citato. Nel 2008, la canzone è stata nominata ad un Grammy Award come "migliore canzone rap".[4] Nel 2009 la canzone è stata oggetto di una cover da parte del cantante belga Milow che l'ha riarrangiata in chiave pop, lasciando solo una chitarra acustica a sostegno della sua voce.>> Quella di Milow è già una cover...mah! Dunque...Into the Dark di Jesse Cook è del 1996. Mi sa che tutti si sono ispirati a lui! Un solo neurone sì! Ma de coccio! Voscienza benedica! Dj_Frank :))

Mi ricordavo che avevi pubblicato un post con il video di quel brano... e poco fa l'ho rivisto... Ti confesso che fa un certo effetto la data: luglio 2009.... Ma ci pensi da quanto tempo (anche se in modo virtuale quindi riduttivo ) le nostre strade si sono incontrate? Lo trovo straordinario!!!! Bacio, M.

Pensavo ad una musica mediorientale che rammento apprezzasti particolarmente ma di cui non rammento il titolo... Un brano tipo belly dance...

Provo un grande piacere quando i miei ospiti gradiscono la musica che scelgo e che è parte integrante del post...
Se quando a farlo è un Dj il piacere si eleva alla potenza!!!! Un bacione Frank :-)

Fonte WiKipedia: <<... Ayo Technology. La canzone figura la partecipazione di Justin Timberlake e Timbaland, ma in molte occasioni Timbaland non è stato citato. Nel 2008, la canzone è stata nominata ad un Grammy Award come "migliore canzone rap".[4] Nel 2009 la canzone è stata oggetto di una cover da parte del cantante belga Milow che l'ha riarrangiata in chiave pop, lasciando solo una chitarra acustica a sostegno della sua voce.>> Quella di Milow è già una cover...mah! Dunque...Into the Dark di Jesse Cook è del 1996. Mi sa che tutti si sono ispirati a lui! Un solo neurone sì! Ma de coccio! Voscienza benedica! Dj_Frank :))

Me so proprio rinc...ho postato due volte lo stesso commento. Vossia mi scusasse ^___^

Ahahah, ma Vi pare Voscenza... Baciamu li mani :-)

Difficile rientrare, ma qui da te si sta sempre bene. La poesia è coinvolgente, così come i commenti e la musica di sottofondo. Ciao - Antonio

Antonio ma bentornato!!!!! Perchè sei tornato vero???? (sarà mica un saluto mordi e fuggi???) Passo a verificare... intanto il mio grazie e un bacio, M.

Ci sono. Rimango. Sempre bello questo blog. Sembra tutto ricercato. - Antonio

Sono felice della tua decisione...
Ti ringrazio Antonio... ogni blog è una "nostra creatura" e come tale la curiamo affinché cresca, impari, accolga per donare e ricevere... e di conseguenza arricchirsi...
Un bacio, M.

Mmmmmmm..... vedo dal "lucchetto" in primo piano che hai cambiato idea....
Davvero peccato... Spero in un tuo ritorno a breve... Baci, M.

Dento una lacrima c'è il sale che come impronta invisibile carezza gote nel conforto del cuore...che meravigliosi versi hai scritto!...un sorriso nel tepore della primavera.Jamy

Benvenuta Jamy... il tuo commento è poesia e carezza insieme...
In una lacrima muta e solitaria è custodita l'inimità dell'anima...
Ti ringrazio, un bacio... M.

Quando aprirai...la porta della mia casa...come tante volte hai fatto...e pronuncerai il mio nome...con l'allegria di sempre...e troverai risposta solo nell'eco di quel mio nome...eco d'assenza ...passo di partenza...ed i tuoi occhi cercheranno ancora l'ombra che i miei gesti lasciavano nell'aria...guarda oltre il vetro della notte dove sull'orizzonte corre il treno del mio tempo...siedi accanto a me...e posa la tua sulla mia mano... a dirci nel silenzio senza lacrime...l'infinita bellezza degli attimi insieme consumati ...insieme vissuti...di questi giorni che ci hanno sorpresi insieme... Ti abbraccio fortissimo...TvB...Tanto...Tuo Mario sempre...

Così le lacrime
accarezzano il passato
e da ogni goccia
sgorga un'emozione...
La gioia non è del mondo
appartiene al cuore che palpita
che ama la vita
malgrado tutto....
Ti abbraccio forte mio caro e prezioso amico..... M.

Si apre una nuova settimana davanti a noi, e volevo lasciarti un abbraccio che ti possa dare un spinta in piu' per enderla felice. Un sorriso grande. Mafolo

Ti ringrazio Mafolo, un pensiero davvero gentile e un augurio che ricambio di cuore...
Ti abbraccio, M.

ciao mia cara...un passaggio per lasciarti un mio saluto con affetto...buona settimana...sal

Ti ringrazio del pensiero mio caro Sal. Purtroppo gli impegni professionali si fanno di giorno in giorno più intensi e il tempo da dedicare a questo spazio, che mi è così caro, e a Voi amici tanto preziosi, si restringe ulteriormente... ma non mancherò di visitarvi... Siete troppo importanti!!
Ricambio il tuo augurio... un bacio, M.

Ed ecco
svelato il mistero
Quel groppo in gola
più volte rammentato
trova radice
la in fondo al mio petto
Non sempre furono lacrime di dolore
spesso si mischiarono alla gioia
di un profumo di fieno
di un suono di bosco
di un lampo di arcobaleno
di uno sguardo lontano
di un ricordo di voce in un brillare di stella...
Il groppo in gola
un rammendo che s'apre e si chiude
in quel buco di cuore
che sempre mi trova docile
nel salato che gli occhi
porta alle labbra
...bacione Monica

Un groppo
che sale dal petto
rallenta il battito
sospende il respiro…
Scivolando lungo il filo delle emozioni
diventa pietra
o si scioglie in lacrime….
Gli istanti riprendono forma
correndo sulla riva dei ricordi
Pioggia salata
e frammenti di stelle
rivestono cieli d’anima…

Ti ringrazio Alfa, profondamente emozionata da questi tuoi intensi versi che custodirò come un dono bellissimo e prezioso...
Grazie di cuore... Un bacio, M.

*___* beso

.....

Grazie per il passaggio e per le belle parole. Sei una persona super.- A presto!! -Antonio

Ho capito Antonio: sei un mago (e che mago!). Appari, scompari... poi riappari ^___^ mi confondi....
Scherzi a parte, ti ringrazio per le belle parole, sei davvero gentile...
Ti lascio qui un affettuoso saluto... Passerò presto a trovarti.. Un bacio, M.

le lacrime, prima difesa dei nostri occhi ma anche della nostra anima che attraverso il pianto di gioia o dolore si libera.... ^__^ un abbraccio G.

... in certi casi vere e proprie gocce di balsamo che leniscono e rasserenano...
Ricambio affettosamente il tuo abbraccio caro G., M.

Ti chiama crudele il vento della Terra... i tuoi passi hanno radice di polvere... scavano vuoti tra pietre...di vani affanni...e ti brucia la sete d'acqua nuova d'anima...ed è solo un'ombra di voce perduta quel cielo che solcavi in libertà d'ala...e vento...ora la tua pelle è fiamma amara di giorni...perduti ...il tempo ti muore ...inutile...tra dita aperte nell'attesa ...d'ore di vita... Potessi accogliere il fiume ...di lacrime ...che precipita ...dai tuoi occhi al tuo cuore...potessi...Angelo...strapparti...alla crudele Terra...dell'inutilità... ed accoglierti...sulle mie ali...e condurti là ...dove ogni attimo...è il canto infinito...dei sogni bambini...il canto infinito...della nascita...il canto infinito...dei tuoi occhi arresi di stupore ...al sorriso del fulmine che incendia il mare nella notte di stelle... TVB...Tanto..tanto...Tuo sempre Mario...Bacio^_____^

Il tuo dire provoca ogni volta una vertigine blu...
La tua anima è un letto "prezioso" per quel fiume di emozioni che esonda dagli occhi...
Sa ascoltare, sa accogliere, sa consolare... sa donare e ricevere...
Ti abbraccio stretto stretto ^_____^ M.

Poesia catartica, dove la metafora della chiusa la sento come “senso” di ogni lacrima: notte oscura, quella è la scena. Mi riesce difficile pensare alle lacrime come liberazione, come sfogo sì, ma “ciò che si stringe tra le labbra” è difficile a sciogliersi. La liberazione parte dal profondo dell’intimo, dopo le lacrime, nel momento in cui si accoglie la propria fragilità: “non sono che onda nella piena degli oceani”. C’è un tempo delle lacrime e c’è un tempo in cui spalancare le braccia e accogliere il giorno che sopravviene. Una meravigliosa lirica. Con stima. Luciano

Sei sempre molto caro e lusinghiero Luciano...
Ciò che le labbra stringono viene poi ingoiato, assaporandone il sale... ma è solo modo per "elaborarlo" e superarlo...
Hai perfettamente compreso il senso: [... c’è un tempo delle lacrime e c’è un tempo in cui spalancare le braccia e accogliere il giorno che sopravviene...].
Grazie di cuore Luciano, ti abbraccio con affetto e stima, M.

Una serata che ti inebri dei profumi del pesco e del ciliegio................. ...........W.............

.... profumi che mi inebriano fino quasi a stordirmi........
Ti bacio caro Wood, M.

il pianto cura il pianto libera il pianto annaffia
il pianto nutre
il pianto disseta
il pianto espande
il pianto muove
il pianto innalza
il pianto unisce.

*** *

... il pianto è la voce dell'anima...
Un bacio cara, M.