Through TheWrongDoor

sacrificando lo stupore

casa al mare ieri...libri infilati a caso in una maxi borsa da vita universitaria...pennarelli, matite, concentrazione. cerco un albero dove sistemarmi...psyco mi porta gli oggetti piu' strani per convincermi a chiudere i libri e andare a giocare con lui...3 limoni, una pietra, un bastone, una carota di gomma, il panno della macchina. 32 gradi all'ombra...ma lui corre sperando che io lo insegua...e va bene ti seguo...lancio un gioco, che riportarmelo senza pero' mollarlo, e' la sua passione preferita. e cosi mi trovo a camminare dietro la casa...in un piccolo pezzo di terra, oltre il giardino...in cui mio nonno cura testardamente i suoi alberi da frutta. alberi carichi, in una giornata di estate. e arrivo alla fine...dove un grande cancello porta alla ferrovia...ci arrivo in meno di 2 minuti, a quel cancello...e sorrido perchè ricordo quanto mi sembrava immensa questa terra, da piccola. mi sembrava di essermi allontanata cosi' tanto da casa...se mi giravo indietro non riuscivo a vederla. me ne venivo spesso qui da bimba. a giocare da sola, fingevo di camminare e di ritrovarmi ad un tratto in un'altra dimensione...ritrovo 'il mio albero'...quello magico e saggio...con un buco nel tronco che doveva essere la bocca. li dentro ci mettevo di tutto, persino i biscotti plasmon, perchè doveva mangiare anche lui...deve esserci ancora qualcosa li dentro, ne sono sicura. e poi il treno è passato di nuovo, come allora. il rumore dei treni te lo porti dentro, non si dimentica. c'era una scala poggiata ad un albero e una sedia di legno rotta li' accanto. e sono passati 20 anni ma ho provato la stessa sensazione di libertà di allora...con un misto di vuoto e di qualcosa che s'è perso x sempre. ho respirato l'aria e l'ombra degli alberi, poi ho lanciato il giocattolo al mio cane verso il ritorno e ho lasciato la fiaba.

Quando aveva sei anni credeva che la luna sulla sua testa lo seguisse,
a nove anni aveva decifrato l'illusione.
Sacrificando la magia per la realta'...
Senza ritorno
Cosi' e' questo che vuol dire essere adulto...
Se solo sapesse ora quello che sapeva allora.