andreagasse
dico quello che penso e... penso quello che dico???
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BASTA QUALUNQUISMO
BASTA REALITY
BASTA DE FILIPPI
BASTA VELINE, LETTERINE, LETTERONZE...
BASTA TETTE AI TELEGIORNALI
BASTA A TUTTI QUELLI CHE HANNO PARTECIPATO AI REALITY
BASTA PRODI E BERLUSCONI
BASTA VESPA E MENTANA
BASTA RUINI ED IL PAPA
BASTA A TUTTO CIò CHE è BRUTTO O SBAGLIATO
BASTA ....
BASTA ....
BASTA ....
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si è raggiunto l'apice del trash con mammuccari e music farm. l'instupidimento dell'uomo italico dovuto al processo di impoverimento della televisione sta portando i suoi frutti.
ragazzi senza spina dorsale che non hanno mordente e nemmeno orgoglio, che pensano sia più importante andare dalla de filippi che laurearsi, ragazze che passano il tempo a pensare al tipo di rossetto da abbinare al vestito.
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chiara luce del mattino, corse al mercato e si mise a gridare incessantemente:
“Cerco Dio! Cerco Dio!”. E poiché proprio là si trovavano raccolti molti di
quelli che non credevano in Dio, suscitò grandi risa. “È forse perduto?” disse
uno. “Si è perduto come un bambino?” fece un altro. “0ppure sta ben nascosto?
Ha paura di noi? Si è imbarcato? È emigrato?” – gridavano e ridevano in una
gran confusione. Il folle uomo balzò in mezzo a loro e li trapassò con i suoi
sguardi: “Dove se n’è andato Dio? – gridò – ve lo voglio dire! Siamo stati
noi ad ucciderlo: voi e io! Siamo noi tutti i suoi assassini! Ma come
abbiamo fatto questo? Come potemmo vuotare il mare bevendolo fino all’ultima
goccia? Chi ci dètte la spugna per strusciar via l’intero orizzonte? Che mai
facemmo, a sciogliere questa terra dalla catena del suo sole? Dov’è che si
muove ora? Dov’è che ci moviamo noi? Via da tutti i soli? Non è il nostro un
eterno precipitare? E all’indietro, di fianco, in avanti, da tutti i lati?
Esiste ancora un alto e un basso? Non stiamo forse vagando come attraverso un
infinito nulla? Non alita su di noi lo spazio vuoto? Non si è fatto piú freddo?
Non seguita a venire notte, sempre piú notte? Non dobbiamo accendere lanterne
la mattina? Dello strepito che fanno i becchini mentre seppelliscono Dio, non
udiamo dunque nulla? Non fiutiamo ancora il lezzo della divina putrefazione?
Anche gli dèi si decompongono! Dio è morto! Dio resta morto! E noi lo abbiamo
ucciso! Come ci consoleremo noi, gli assassini di tutti gli assassini? Quanto
di piú sacro e di piú possente il mondo possedeva fino ad oggi, si è
dissanguato sotto i nostri coltelli; chi detergerà da noi questo sangue? Con
quale acqua potremmo noi lavarci? Quali riti espiatòri, quali giochi sacri
dovremo noi inventare? Non è troppo grande, per noi, la grandezza di questa
azione? Non dobbiamo noi stessi diventare dèi, per apparire almeno degni di
essa? Non ci fu mai un’azione piú grande: tutti coloro che verranno dopo di noi
apparterranno, in virtú di questa azione, ad una storia piú alta di quanto mai
siano state tutte le storie fino ad oggi!”. A questo punto il folle uomo
tacque, e rivolse di nuovo lo sguardo sui suoi ascoltatori: anch’essi tacevano
e lo guardavano stupiti. Finalmente gettò a terra la sua lanterna che andò in
frantumi e si spense. “Vengo troppo presto – proseguí – non è ancora il mio
tempo. Questo enorme avvenimento è ancora per strada e sta facendo il suo
cammino: non è ancora arrivato fino alle orecchie degli uomini. Fulmine e tuono
vogliono tempo, il lume delle costellazioni vuole tempo, le azioni vogliono
tempo, anche dopo essere state compiute, perché siano vedute e ascoltate.
Quest’azione è ancora sempre piú lontana da loro delle piú lontane
costellazioni: eppure son loro che l’hanno compiuta!”. Si racconta
ancora che l’uomo folle abbia fatto irruzione, quello stesso giorno, in diverse
chiese e quivi abbia intonato il suo Requiem aeternam Deo. Cacciatone
fuori e interrogato, si dice che si fosse limitato a rispondere invariabilmente
in questo modo: “Che altro sono ancora queste chiese, se non le fosse e i
sepolcri di Dio?”.
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La strada che conduce alla dipendenza è una piacevole discesa, quella per uscirne è molto più faticosa
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Queste,
allora, saranno alcune delle caratteristiche della democrazia... essa
sarà, con tutta probabilità, una comunità piacevole,
senza legge, variegata, che tratta tutti allo stesso modo in un rapporto
di uguaglianza, che essi siano veramente uguali oppure no.
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aiuto ho bisogno di soldi e non so come fare.
la mia ragazza fa colloqui di lavoro di lavoro al limite dell'incredibile:
PIZZERIA:
ma ha esperienza, non è facile tagliare la pizza
PUB:
la scienza di servire ai tavoli
STUDIO DI RISTRUTTURAZIONE:
ah ma lei è architetto, ma... non so se è adatta
VENDITA PORTA A PORTA:
deve fare una settimana di prova non retribuita
oltre a svariate proposte indecenti.
e che cazzo ma davvero una persona non può lavorare o deve fare lavori umilianti per sopravvivere.
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che giorno triste è la festa del papà e mio padre è morto ed il padre della mia ragazza è uno psicotico-fobico violento. è proprio una giornata triste...
vorrei non sentire nulla.
mi è passata la voglia di studiare
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Inviato da: lottergs
il 24/03/2009 alle 20:31
Inviato da: lottergs
il 24/03/2009 alle 18:08
Inviato da: lottergs
il 24/03/2009 alle 17:37
Inviato da: lottergs
il 24/03/2009 alle 17:36
Inviato da: lottergs
il 24/03/2009 alle 17:36