Per il mio cuore basta il tuo petto,
per la tua liberta' bastano le mie ali.
Dalla mia bocca arrivera' fino al cielo
cio' che stava sopito sulla tua anima.
È in te l'illusione di ogni giorno.
Giungi come la rugiada sulle corolle.
Scavi l'orizzonte con la tua assenza.
Eternamente in fuga come l'onda.
Ho detto che cantavi nel vento
come i pini e come gli alberi maestri delle navi.
Come quelli sei alta e taciturna.
E di colpo ti rattristi, come un viaggio.
Accogliente come una vecchia strada.
Ti popolano echi e voci nostalgiche.
Io mi sono svegliato e a volte migrano e fuggono
gli uccelli che dormivano nella tua anima.
Pablo Neruda
SOGNO
Ricordi i prati
dei tuoi sogni proibiti da bambina?
Li percorreremo insieme
solo se vorrai
E i papaveri
l'erba e i fiordalisi
compariranno come per magia
I nostri occhi brilleranno
per l'innocenza mai perduta
E le rincorse e le risate
e le capriole
sveglieranno il torpore degli adulti
Saremo vecchi e bambini insieme
Che dico? mai vecchi
Solo creature della vita
che grida al cielo
di non mollare
C'è ancora spazio
su questa terra
per chi vuole camminare
e non scappare
desidera sorridere
e poi ridere
e poi piangere
di felicità.
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« Grazie Sal | Grazie Agnese!!! » |
Post n°379 pubblicato il 27 Gennaio 2014 da andromeda.pp
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