Andy's Wall

Qualcosa...

Piove...puntuale come il cucù di un orologio svizzero...
piove da questa mattina, e molto probabilmente continuerà fino a stasera,
e forse anche questa notte, chi lo sa...

il tempo passa lento, nel silenzio di un pomeriggio rotto solamente dalle
note che escono dal mio inseparabile mp3-player:

"...voglio viverti...parlami ma ti prego di qualcosa oppure stringimi
ho paura del silenzio dei tuoi brividi e dei miei limiti
scusami se ho preferito scriverlo che dirtelo
ma non è facile dirti che..."

le parole da dire prima o poi...chissà se si troverà mai il coraggio...
basterebbe non avere paura ed aprirsi e lasciarsi sfogliare e leggere
per farti sapere le cose che comunque son convinto che tu conosci già

"...A volte sembra che son forte e che non c'è niente che mi abbatte..
altre invece preferisco non guardare avanti per paura che tu non ci sia
ed è qui che scopro di essere un debole un fragile
un inventore di poesie che scrive solo per nascondersi..."

...o per rivelarsi in un altro modo...

...penso che l'unica costante di tutto sia la confusione... confusione all'interno, all'esterno...confusione amplificata da un paio di giorni... dopo aver passato un'ora a parlare con una persona che mi ha fatto capire come è facile illudersi...

Ora vi lascio con una canzone di un amico,quando la suonò dal vivo mi bastò alzare gli occhi e guardare dove sapevo che dovevo guardare per avere un brivido sulla mia pelle semplicemente pensando a lei a cui non posso pensare...

"Qualcosa - Marco Velluti"

Avrò quel che avrò
Sarò quel che sarò
Nel mio piccolo sempre contento
Di ciò che ho di quello che non ho
Sarò felice che il sole non si sia spento
Respirerò l’aria come fosse mia
Racconterò il poeta con la sua poesia
Mi fermerò solo dentro ad una nuvola  e
Collezionerò cieli in una scatola.. qualcosa…qualcosa
Conserverò di ogni cosa una briciola
Come in una scatola 
L’amore non si logora….
Intanto provo a sentire se ti sento
E’ in un solo momento  che ho capito che ti penso…
Sarò dove sarò in un quadro in un disegno
Lo colorerò senza inchiostro e senza ingegno
Restituirò al signore la sua vita comoda
Al metalmeccanico la sua chiave a brucola
Mi riscalderò di fiammiferi finché non brucia e
Indosserò i miei sogni come una camicia
Conserverò di ogni cosa una briciola
Come in una favola , l’amore non si elabora
Intanto provo a sentire cosa sento
È in un solo momento che ho capito che mi manco
Ho capito che ti penso
Ho capito : mi son perso
È tanto provo a sentire se ti sento
È in un solo momento che ho capito che ti manco
Ho capito che ti penso
Ho capito che ti ho perso
Ho capito che ti ho perso….