Voglio ringraziarti, Signore, per il
dono della vita.
Ho letto da qualche parte che gli
uomini sono angeli con un'ala
soltanto: possono volare solo
rimanendo abbracciati.
A volte, nei momenti di confidenza,
oso pensare, Signore, che anche tu
abbia un'ala soltanto. L'altra, la tieni
nascosta: forse per farmi capire che
anche tu non vuoi volare senza di me.
Per questo mi hai dato la vita: perchè
io fossi tuo compagno di volo.
Insegnami, allora, a librarmi con te.
Perchè vivere <non è trascinare la
vita>, non è <strappare la vita>non è
<rosicchiare la vita>.
Vivere è abbandonarsi, come un
gabbiano, all'ebrezza del vento.
Vivere è assaporare l'avventura della
libertà.
Vivere è stendere l'ala, l'unica ala, con
la fiducia di chi sa di avere nel volo
un partner grande come te!
Mons. Tonino Bello
.
Inviato da: ange_rizz
il 21/07/2009 alle 21:42
Inviato da: noraa66
il 20/07/2009 alle 23:10
Inviato da: noraa66
il 19/07/2009 alle 00:19
Inviato da: evacampana
il 26/05/2009 alle 19:33
Inviato da: ange_rizz
il 24/05/2009 alle 21:50