L'Angela

CHIEDO PERDONO


Donna, che ne hai fatto delle tue viscere? Dove sei stata finora?Hai lasciato la tua creatura indifesa per tutti questi anni! Come hai potuto sopravvivere! Vorrei urlare! Ma il mio grido è muto. E' il mio cuore che si dispera.Da lontano si odono dei latrati, una muta di cani sta dando la caccia a qualcuno. Hanno trovato la vittima,le sue carni sono fatte a brandelli. Ma che importa alla gente!L'indifferenza più cupa è la nostra dottrina; lasciamo che le vittime siano sbranate dai loro carnefici, senza muovere un dito.  Siamo tutti colpevoli!  Non ci curiamo degli altri,dei loro bisogni. Ma gli esseri umani non sono stati creati dall'amore e per amare?Chiedo perdono.