L'angolo di Jane

Cinque strane abitudini


Red mi ha di nuovo invitata ad un gioco di blog, questa volta si tratta di elencare cinque strane abitudini. Forse dovrei elencare tra le abitudini che ultimamente faccio giochi in cui si elencano cinque cose, ma mi limito a quelle consolidate, chiaramente chiunque voglia può proseguire il gioco!1)Quando devo comprare qualcosa non prendo mai l'oggetto che è il primo della fila, ma sempre uno dietro. Devo questa abitudine ai condizionamenti psicologici di mia nonna. Secondo lei le cose in prima fila possono essere state smaneggiate o danneggiate, inoltre sono quelle che possono essere cadute più facilmente. E' un saggio consiglio. Ma odio doverlo fare come una cosa compulsiva.2)Il mio caffè non è semplicemente zuccherato...contiene solo tanto zucchero che chiunque dotato di un comune senso del gusto lo troverebbe imbevibile.3)Quando ricevo una bolletta o una richiesta di pagamento riguardo a qualcosa che detesto, la nascondo sotto pile di altre cose per non doverla guardare fino al momento di pagarla. Diciamo che temporaneamente mi scordo della sua esistenza . E chiaramente pago l'ultimo giorno disponibile.4)A volte dimentico gli abiti che ho comprato, soprattutto quando si tratta di cose acquistate in saldo, specie se estive. Capita che magari non faccia in tempo a metterle e  che finiscano mischiate ad abiti che conservo, ma non uso (io non butto nulla). Magari li ritrovo dopo anni e mi chiedo stupita da dove vengano fino a quando non ne ricostruisco la  storia.5)Adoro i cibi acidi: da piccola mi piacevano gli acetelli, dei fiori che hanno uno stelo acidulo che si può masticare. Mai provato il mallo delle mandorle quando è verdastro(se non avete mai visto un albero di mandorle forse non l'avete mai osservato)? Anche quello non è male. Comunque in età adulta mi limito a yogurt e succo di limone senza zucchero (questo solo ogni tanto). Se qualcuno vorrà insinuare che a volte sono acida per questo, mi limito a ricordargli che mi addolcisco con lo zucchero del caffè.