Mentre attendo fiduciosamente che Villette di Charlotte Bronte venga prima o poi ripubblicato (
come ho scritto in un precedente post), vi segnalo alcune uscite in libreria che potreste trovare interessanti, o che almeno io trovo tali.
Innanzitutto mi è d'obbligo segnalare, visto che ho assolutamente intenzione di leggerlo e recensirlo, che proprio questa settimana, venerdì 29 Ottobre, sarà nelle libreria l'atteso nuovo romanzo storico di Umberto Eco, "Il cimitero di Praga", sulla cui trama c'è un certo riserbo, ma che ha un titolo decisamente intonato al periodo di Halloween scelto per la sua sua uscita (nonché alle imminenti celebrazioni religiose della tradizione italiana).Il volume è pubblicato a 30 anni dal primo romanzo dello scrittore, il celeberrimo "Il nome della rosa" e riguardo al suo contenuto mi limito a riportare quanto trovato in tutti i siti online di vendita di libri:La storia si svolge lungo il XIX secolo, tra Torino, Palermo e Parigi, si muove tra servizi segreti, agenti doppi, ufficiali felloni ed ecclesiastici peccatori. Può accadere di tutto, anche che l'unico personaggio inventato di questa storia sia il più vero di tutti, e assomigli moltissimo ad altri che sono ancora tra noi.
Dopo molti anni in cui è stato pressoché introvabile, torna nelle librerie "Pesca alla trota in America", che dovrebbe uscire il 28 Ottobre, pubblicato dalla casa editrice ISBN. Si tratta di quello che viene considerato il capolavoro di Richard Brautigan, libro simbolo per la generazione hippy degli anni sessanta e settanta. Il libro non parla né di pesca, né di pesci, ma di un ragazzo il cui nome corrisponde a "Pesca alla trota in America" e dei suoi vagabondaggi per tutti gli States.Di questo autore ho letto solo "Il mostro degli Hawkilne", un romanzo allucinato, onirico e contorto, forse persino senza senso, ma decisamente originale.Se amate follemente i romanzi storici a sfondo romantico, se il
feuilleton è il vostro nettare e la vostra ambrosia, non potete decisamente perdervi la ristampa di un must-have del settore, così osannato nei siti in cui si commentanto libri (Anobii per i lettori italiani, e Amazon per quelli inglesi) che mi è venuta voglia di leggerlo, anche se non amo i romanzi rosa.Sto parlando di "I giorni del té e delle rose" di Jennifer Donnelly, pubblicato da Sonzogno e che dovrebbe essere nelle librerie già da oggi 27 Ottobre. Per molto tempo è stato reperibile solo nelle biblioteche, quindi si tratta di una pubblicazione piuttosto attesa.
Infine, se apprezzate la letteratura giapponese, se amate i (costosi) libri della Neri Pozza, vi segnalo che a Novembre uscirà in economica "Io sono un gatto" di Nastume Soseki, una delle più apprezzate scrittrici nipponiche, pubblicato dalla casa editrice BEAT, un marchio che sta ristampando molti volumi interessanti a prezzi davvero accessibili, questo titolo dovrebbe infatti costare sui 9 euro. Il rlibro racconta del Giappone di inizio '900 dalla insolita prospettiva di un gatto, voce narrante del romanzo. Nello stesso mese usciranno anche altri libri per Beat, sempre in edizione economica, che cito brevemente (per la trama rimando al
link del sito dell'editore ) ma che comunque sono certa interesseranno molte persone:"I custodi del libro" di Geraldine Brooks"Memorie di un soldato bambino" di Beah Ismael"E poi siamo arrivati alla fine" di Joshua Ferris"Per grazia ricevuta" di Valeria ParrellaSono stati inoltre già pubblicati:"La ragazza con l'orecchino di perla" di Tracy Chevalier (bellissimo!)"La passione di Artemisia" di Susan Vreeland
(recensito nel post n° 603)"Cattedrale" di Raymond Carver"Cuccette per signora" di Anita Nair (prossimamente recensione su questo blog)"Caramelo" di Sandra CisnerosSe alla Beat continuano così, le cose promettono bene!P.S:
Su segnalazione di Claudia, aggiungo anche un libro che è uscito già da un paio di settimane, ma molto interessante. Si tratta di "Senza Nome" di Wilkie Collins, l'autore di
"La pietra di luna" e
"La donna in bianco". Il libro è edito da Fazi.Se anche voi avete uscite interessanti da segnalare potete ovviamente scriverlo nei commenti.