VOLPI e GALLINEMeglio soffrire le pene della gabbia che credere di essere liberi perchè la gabbia non la vedi |
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Nickname: marcosoppi
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Ecco...lo avevo promesso!
Ho cambiato nome al blog...e lo chiamo VOLPI E GALLINE.
Perchè? Potrebbe essere il titolo di un libro o di una canzone o di un quadro.
E' sicuramente una filosofia di vita.
Suggeritami da una volpe qualche tempo fa.
E' un modo come un'altro per non scambiare la cacca col cioccolato,per non dare perle ai porci e per essere un po' più le une e un po' meno le altre.
Poi,succede che proprio l'altro ieri mi hanno dato del presuntuoso.
Allora mi son detto...tanto non conta chi pensi di essere,ci sarà sempre una gallina che ti riporta a terra e ti dice che sei gallina pure tu.
Il problema è che chi mi ha dato del presuntuoso era una volpe...e la volpe è molto interessante.
Però una gallina questi problemi non se li porrebbe...
Comunque...ci avete capito?
Sì?Volpi.
No?Galline.
In ogni caso non si può vivere gli uni senza gli altri...e allora...rispetto!
E' un bel titolo per un libro...già!
INFO
RIME DA DIARIO (LE POESIE DEL SOPPI)
Una volta il semaforo che sta a Milano in piazza del Duomo fece una stranezza. Tutte le sue luci, ad un tratto, si tinsero di blu, e la gente non sapeva più come regolarsi. Attraversiamo o non attraversiamo? Stiamo o non stiamo? Da tutti i suoi occhi, in tutte le direzioni, il semaforo diffondeva l'insolito segnale blu, di un blu così blu il cielo di Milano non era stato mai. In attesa di capirci qualcosa gli automobilisti strepitavano e strombettavano, i motociclisti facevano ruggire lo scappamento e i pedoni più grassi gridavano: "Lei non sa chi sono io!"... Finalmente arrivò un vigile e si mise lui in mezzo all'incrocio a districare il traffico. Un altro vigile cercò la cassetta dei comandi per riparare il guasto, e tolse la corrente. Prima di spegnersi il semaforo blu fece in tempo a pensare: "Poveretti! io avevo dato il segnale di "via libera" per il cielo. Se mi avessero capito, ora tutti saprebbero volare. Ma forse gli è mancato il coraggio".
GIANNI RODARI
PAROLE SPECIALI
La medicina ha fatto passi da gigante,guardate quante nuove malattie ha saputo inventare.
(Enzo Jannacci)
Inviato da: marcosoppi
il 07/03/2010 alle 22:16
Inviato da: Meg
il 07/03/2010 alle 20:55
Inviato da: Meg
il 02/03/2010 alle 17:03
Inviato da: saphira.v
il 17/02/2010 alle 11:37
Inviato da: Meg
il 13/02/2010 alle 11:57