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Nel 2016 60 donne uccise vittime di una società malata, dove il maschio si crede dio

Post n°1520 pubblicato il 03 Agosto 2016 da annainfuriata

 

Nel 2016 60 donne uccise vittime di una società malata, dove il maschio si crede dio, dove lo stato non c'è, i costumi si integrano all'incontrario, ossia si islamizzano

essere donne è pericoloso, esserlo oggi di più perchè io vedo da parte dello stato un lassismo sull'argomento violenza del maschio sulla femmina, ossia un'imitazione fasulla dell'animale che aggredisce non la femmina ma il maschio rivale, dunque  a questi omuncoli cerebrolesi da seghe mentali non gli si può dare dell'animale perchè sono contro natura , sono contro tutto, contro l'amore, l'affetto, contro il convivere civile, che altro posso dire, che sono protetti.
Si sono protetti da giudici che danno pene lievi, dall'ignoranza del come si dice, ma lei ci stava, lui poverino era innamorato, uomo  che ha perso la ragione ecc,ma donne questi la ragione non l'hanno mai avuta, e anche chi li scusa,giudici compresi e lo stato INCAPACE DI LEGIFERARE LEGGI SEVERE E SENZA APPELLO, uno stato ancora maschilista, uno stato in mano a uomini che non vogliono cedere il passo alla ragione e inconsciamente si appellano all'essere maschio e dunque forzuto e dunque padrone.
Non aiuta l'immigrazione del maschio arabo,uno mi chiede e che ci azzecca, ci azzecca si, perchè noi con fatica ci eravamo come dire evoluti,puliti dal razzismo del maschio sulla femmina , e eccoci ritornare fortemente al diritto del maschio di essere padrone della donna e famiglia.
altrimenti certe frasi dette e poi ridette, dove se la donna  libera viene indicata come puttana, mentre l'uomo è libero di fare ciò che gli pare è una mentalità antica e con l'immigrazione sta prendendo forza, che dire ci stiamo integrando noi a loro, questo ci danno i governi, i nostri maschi al potere,mi chiedo ma da dove sono nati questi maschi, dal corpo delle donne ,si ma non dal davanti,ma da dietro, sono solo stronzi mal cagati.
Donna vuol dire madre, donna vuol dire sorella, donna vuol dire figlia, donna vuol dire amica, donna è compagna di vita, donna la madre dei tuoi figli,ma non è la tua schiava, veste come gli pare, fa l'amore con chi gli piace, proprio come l'uomo,perchè così è la natura, un maschio rifiutato ha il suo perchè , non butti via il tuo compagno se con lui sei felice, appagata, è questo che fa incazzare il maschio, il rifiuto,il essere declassato,il fatto che c'è nella sua testa malata un maschio meglio di lui, perchè ha capito di essere nullità, e così distrugge la prova che gli dice sei il nulla, tutto quì, un malato mentale che la società non è capace di curare, di arginare, di eliminare con una buona e sana galera, non è capace, perchè troppi maschi sono al potere, legiferano e giudicano, e adesso c'è il fattore culturale, ossia è arrivato il maschio arabo/islamico e c'è il fatto che il giudice terrà in valore il fatto culturale e poi la legge è eguale per tutti e passa ancora il maschilismo, che è solo razzismo mascherato di una società malata,incapace, distorta fatta da uomini senza nessun orgoglio,onore, amore, e paternità,solo monnezza

FEMMINICIDIO 2016

Vania Vannucchi e Rosaria Lentini ultime vittime di una strage: nel 2016 oltre 60 donne uccise 

 

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Commenti al Post:
gas.o0
gas.o0 il 04/08/16 alle 10:38 via WEB
Un dio debole non è un dio, le madri dovrebbero insegnare ai figli maschi il rispetto per il femminino
 
 
annainfuriata
annainfuriata il 04/08/16 alle 16:19 via WEB
perchè le madri?I maschi si identificano nei padri, vero è che un'educazione che indichi la violenza come un male e non come un pregio è ,deve esserci,sia in famiglia che a scuola, cioè prevenire,ma per farlo devi fare scuola ai genitori,in specie ai maschi
 
   
gas.o0
gas.o0 il 04/08/16 alle 16:31 via WEB
Gli uomini danno esempio, le madri educano, l'uomo non insegnerà mai ai figli il rispetto x la donna, forse è argomento troppo avanti x essere capito ^_^
 
     
annainfuriata
annainfuriata il 04/08/16 alle 16:59 via WEB
i maschietti imitano il padre o chi ne fa le veci, è scontato,è natura,le femmine la madre, se un maschietto vede che la madre è picchiata o maltrattata, perchè esiste pure la violenza psicologica, impara che il rapporto è quello, insomma siamo società, maschio non è negativo esserlo,anzi chi non desidera un maschio bello e forte, è che la forza non la deve usare per essere amato e rispettato,ma per altre faccende, insomma maschi più siete dolci e più siete amarti,la forza usatela nel lavoro e sport
 
     
gas.o0
gas.o0 il 04/08/16 alle 20:19 via WEB
A Zi ^_^ chi non sà usare il linguaggio utilizza le mani, compresi tutti quelli che rimangono condizionati dalle altrui gesta.
 
Tifernumtiberinum
Tifernumtiberinum il 04/08/16 alle 15:16 via WEB
Il solito inutile elenco di cazzate e allarmismi... ci sono 30 milioni di donne di Italia, pensate veramente che 100-150 siano un numero tale da parlare di "tragedia", "piaga" o quello che vi pare? Muoiono più donne di cancro AL GIORNO di quante ne muoiano di violenza in un intero anno, ma capisco anche che in fondo sia tutto in pretesto per fare polemica e darsi un tono con qualche frase ad effetto. Leggete quest' articolo, per cominciare: http://www.uominibeta.org/articoli/il-femminicidio-finlandese/
 
 
annainfuriata
annainfuriata il 04/08/16 alle 16:21 via WEB
ma sono in pochi anni mi pare 600 donne ammazzate, ma siamo matti, che giustifichi, ma io credo che civiltà e amore non sia la violenza, poi tutto nasce dal rifiuto che una donna ha verso un compagno,amico,marito ecc, essere rifiutati porta ad ammazzare,ma siamo veramente matti?
 
 
annainfuriata
annainfuriata il 04/08/16 alle 16:29 via WEB
il corpo degli uomini maciullati dalle guerre ,dal lavoro ecc,non è un discorso attinente al tema, che è il femminicidio, questo è attuato non per necessità,ossia per fame, sostentamento ecc,ma per orgoglio maschile di chi rifiuta l'essere rifiutato, cioè è il fatto che si usa la forza per sopprimere chi non ti vuole, non vuole amarti, non è una questione sociale,ma di rappoto fra maschio e femmina e di quest'ultimo ad accettare la realtà, è da prevenire con l'educazione incominciando dalle famiglie, il maschio non è meno maschio se non è violento, anzi il non esserlo lo fa più desiderabile, insomma è più maschio e più amato dalla femmina che così si sente parte di lui,non un possesso,non un oggetto
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
chiedididario66 il 10/08/16 alle 16:09 via WEB
Ma sei fuori di testa? Ma che giustificazione e' la tua. C'è un problema chiamato femminicidio. E' intollerabile il tuo commento
 
Scost_Mat
Scost_Mat il 04/08/16 alle 15:53 via WEB
Abbiamo ormai capito che in ogni uomo si cela un potenziale femminicida brutale e crudele. E questo è acquisito. Ma le donne,... saranno davvero, tutte e sempre, innocenti angioletti, ingenue vittime senza mai alcun addebito a eventuali remotissime responsabilità?
 
 
annainfuriata
annainfuriata il 04/08/16 alle 16:17 via WEB
ogni uomo no,perchè ci sono uomini dolcissimi,padri amorevoli, cioè uomini veri che rispettano e che amano,perchè amare è anche dare non solo prendere, gli altri a parte l'educazione,perchè tutto nasce da lì, sono da prevenire, ossia una donna lo deve sapere, non cambiano,almeno difendersi prima che accada il fatto
 
   
Scost_Mat
Scost_Mat il 04/08/16 alle 17:28 via WEB
insomma, il problema si risolverebbe identificando i maschi cattivi in tempo utile, distinguendoli dai maschi buoni. non dovrebbe essere difficile considerando che prima di uccidere, i maschi cattivi danno sempre chiari segni della loro pericolosità.
 
     
annainfuriata
annainfuriata il 10/08/16 alle 22:49 via WEB
danno segni evidenti e lì che bisogna mettere i piedi per terra e mollarli
 
hieronimusb
hieronimusb il 07/08/16 alle 09:15 via WEB
Ci eravamo evoluti? Ma che minchiata, il maschio è sempre stato maschio in ogni latitudine, anche la famosa "rivoluzione sessuale" degli anni 70 era vissuta dai maschi "evoluti" di allora come il fatto che le donne dovessero essere disponibili SEMPRE e per CHIUNQUE
Non scopi? Non sei emancipata
Qui si confonde troppo spesso, per pura ignoranza la cultura islamica in generale con quella tribale e patriarcale che molti immigrati si portano dietro, ma che altro non è se non l'intima essenza di una guerra di genere che non ha mai conosciuto evoluzioni.
D'accordo dunque sulla denuncia , ma evitiamo di usare argomenti fasulli
 
 
annainfuriata
annainfuriata il 10/08/16 alle 22:52 via WEB
negli anni 70 io avevo 20 anni, non la davo perchè ero emancipata,ma perchè mi piaceva e la davo a chi volevo io,se poi uno restava a secco cavoli suoi, cioè emancipata non vuol dire scopare, vuol dire avere nella società un ruolo attivo ed essere padrone della propria vita. L'islam è quello che è, lo leggi il corano è quello,non l'hanno trasformato,non l'hanno appunto emancipato, in questa religione la donna è oggetto,anche se trattata bene ecc, sempre deve essere sottomessa al maschio
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 07/08/16 alle 11:02 via WEB
Personalmente ritengo che la giustizia italiana faccia acqua un po' da tutte le parti, inseguendo il mito della riabilitazione a tutti i costi. io credo che di fronte ad un assassinio, a meno che non sia dovuto a fatalità, non ci siano riabilitazioni che tengano, e che l'assassino sia un uomo o una donna per me è lo stesso... chi sopprime deliberatamente una vita umana perde il diritto a vivere la propria. Ma questo non significa pena di morte, lo stato si comporterebbe lui stesso come assassino. Il "fine pena mai" invece sì, quella è la condanna giusta. Certo sul numero di donne uccise influisce poi ancora una mentalità maschilista - quella di cui tu parli - che purtroppo è alimentata anche da noi donne, che in qualità di mogli, compagne e madri, ci sobbarchiamo spesso il ruolo di assistere, comprendere e capire, anche quando da capire non c'è nulla.... sia chiaro, comprendere, assistere, sopportare, fanno parte della struttura di una coppia e anche del rapporto genitori/figli, ma se non c'è reciprocità, anche a giorni alterni, la struttura si sovraccarica, si distorce e muore, anche se non c'è una mano violenta a farla morire fisicamente....
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Mr.Loto il 07/08/16 alle 12:50 via WEB
Quel che manca in Italia è la volontà di fare leggi che puniscano i delinquenti, non solo nei confronti delle donne, ma a tutti i livelli. Oggi chi ruba e delinque viene spesso arrestato (quando gli va male) e rilasciato il giorno dopo. La cosa peggiore è che ormai ci siamo abituati ad ogni genere di sopruso, siamo una popolazione con l'età media troppo alte per scendere in piazza e pretendere cambiamenti. Un saluto
 
 
mara_dolcemara
mara_dolcemara il 20/08/16 alle 00:43 via WEB
Mr Loto, che vuol dire età media alta per scendere in piazza? SE si vuole protestare l'età non conta nulla.Diciamo come stanno le cose, che ognuno di noi pensa al proprio orticello e che degli altri non frega nulla a nessuno, finchè non siamo noi stessi ad essere toccati.Ma tranquilli che ormai siamo stati SVENDUTI agli immigrati e presto questo paese sarà tutto islamico!! Sarà colpa degli anziani??
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
chiedididario66 il 10/08/16 alle 16:13 via WEB
Nei commenti,ho visto che qualcuno e' fuori di testa.non ci sono giustificazioni per tali gesti.la galera a vita.
 
thatiel
thatiel il 10/08/16 alle 16:44 via WEB
Pene più severe e vedi come abbassano la cresta
 
misteropagano
misteropagano il 10/08/16 alle 17:16 via WEB
ciao annainfuriata : "uccise vittime di una società malata, dove il maschio si crede dio". Appunto religioni monoteiste troppo spesso maschili. Le religioni pagane osservavano l'elemento femminile come divino e motore della natura e dell'umanità. Forse siamo state troppo "conquistate" .ciao_M
 
 
annainfuriata
annainfuriata il 10/08/16 alle 22:48 via WEB
io sono atea,ma non cambia nulla se sono atei o religiosi,se hanno il vizio delle mani, l'unica è lasciarli, non ci sono solo loro, è che noi donne con l'istinto materno che tutto avvolge e che ci frega,meno male però lo dobbiamo dire che ci sono signor maschi che sono veramente belli , cioè la maggioranza è civile
 
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