Creato da annairam50 il 07/07/2010

....A T T I M I.....

Poliedrici frammenti di vita e sentimenti

 

MERAVIGLIOSA!!!!!

Post n°20 pubblicato il 13 Aprile 2012 da annairam50

 Quelle come me vorrebbero cambiare, ma il farlo comporterebbe nascere di nuovo… Quelle come me urlano in silenzio, perché la loro voce non si confonda con le lacrime… Quelle come me sono quelle cui tu riesci sempre a spezzare il cuore, perc...hé sai che ti lasceranno andare, senza chiederti nulla… Quelle come me amano troppo, pur sapendo che, in cambio, non riceveranno altro che briciole… Quelle come me si cibano di quel poco e su di esso, purtroppo, fondano la loro esistenza… Quelle come me passano innosservate, ma sono le uniche che ti ameranno davvero… Quelle come me sono quelle che, nell’autunno della tua vita, rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti e che tu non hai voluto… (Alda Merini)

 
 
 

Le così dette "donne difficili"

Post n°19 pubblicato il 26 Gennaio 2012 da annairam50

Sono le donne difficili quelle che hanno più amore da dare...

ma non lo danno a chiunque.
Quelle che parlano quando hanno qualcosa da dire.
Quelle che hanno imparato a proteggersi e a proteggere.
Quelle che non si accontentano più.
Sono le donne difficili, quelle che sanno distinguere i sorrisi della gente, quelli buoni da quelli no.
Quelle che ti studiano bene, prima di aprirti il cuore.
Quelle che non si stancano mai di cercare qualcuno che valga la pena.
Quelle che vale la pena.
Sono le donne difficili, quelle che sanno sentire il dolore degli altri.
Quelle con l'anima vicina alla pelle.
Quelle che vedono con mille occhi nascosti.
Quelle che sognano a colori.
Sono le donne difficili che sanno riconoscersi tra loro.
Sono quelle che, quando la vita non ha alcun sapore, danno sapore alla vita.
(Alma Gjini)

 
 
 

GRAZIE...

Post n°18 pubblicato il 20 Settembre 2011 da annairam50

 
 
 

La nascita del vischio

Post n°17 pubblicato il 15 Dicembre 2010 da annairam50

C’era una volta, in un paese lontano e disperso tra i monti, un vecchio mercante che viveva solo non essendosi mai sposato  e senza mai aver avuto nessun vero amico.
Una notte il vecchio mercante si girava e rigirava, senza riuscire a
prendere sonno. Usci’ di casa e vide una grande folla che si dirigeva in file compatte verso lo stesso luogo. Qualche mano si tese verso di lui. Qualche voce si levo’: – Fratello, – gli gridarono – non vieni? Fratello, a me ? Io non ho fratelli ma solo clienti e nemici. Per tutta la vita era stato avido e avaro e non gli importava chi fossero i suoi clienti e che cosa facessero. Ma dove andavano? Si mosse un po’ curioso. Si uni’ a un gruppo di vecchi e di fanciulli. Fratello! Oh, certo, sarebbe stato anche bello avere tanti fratelli! Ma il suo cuore gli sussurrava che non poteva essere loro fratello. Quante volte li aveva ingannati? Piangeva miseria per vender piu’ caro. E speculava sul bisogno dei poveri. E mai la sua mano si apriva per donare qualcosa. No, lui non poteva essere fratello di quella povera gente che aveva sempre sfruttata, ingannata, tradita. Eppure tutti gli camminavano a fianco senza problemi. Ed era giunto, con loro, davanti alla Grotta di Betlemme. Ora li vedeva entrare e nessuno era a mani vuote, anche i poveri avevano qualcosa da donare. E lui non aveva niente, lui che era ricco. Arrivo’ alla grotta insieme con gli altri; s’inginocchio insieme agli altri. - Signore, – esclamo’ – ho trattato male i miei fratelli. Perdonami. E comincio’ a piangere. Appoggiato a un albero,davanti alla grotta, il mercante continuo’ a piangere, e il suo cuore cambio’. Alla prima luce dell’alba quelle lacrime splendettero come perle,  in mezzo a due foglioline. ...Era nato il vischio

 
 
 

All'uomo più importante nella mia vita

Post n°15 pubblicato il 20 Ottobre 2010 da annairam50

Questa lettera è per te caro babbo…

Non ricordo il giorno in cui sono nata , credo che nessuno può , però posso immaginare l’emozione che puoi aver provato per la nascita della tua “bambina”  (mi hai sempre chiamata così ) e di quando mi hai tenuta e stretta fra le tue braccia per  la prima volta …immagino anchecosa hai promesso a testesso: di proteggermi sempre fino all’ultimo giornodella tua vita avendone in cambio per  ricompensa il mio sorriso(quello  che amavi tanto)Intanto crescevo , diventavo grande con te che mi tenevi per mano e giocavi con me e, anche se eri stanco per il pesante lavoro avevi sempre tempo per la tua “bambina”. Poi la famigliasi è allargata e così ti dividevi tra me e il nuovo nato. La nostra vita era semplice ma bellissima e felice …La tua mano grande proteggeva la mia così piccola  e indifesa ... quella mano che non hai mai alzato su di me, mai uno schiaffo… Quante volte l’avrei meritato e  quanto te ne sarò grata per non avermelo mai dato.  Mi hai insegnato che il silenzio come ammonimento, come punizione vale più di uno schiaffo. Poi  troppo velocemente per te sono diventata adulta.Ricordi le nostre confidenze?...parlavo tanto con te più che con mamma ,con lei non mi è mai riuscito chissà perché , e quando ti raccontavo delle mie prime cotte? Mi risultava facile, naturale  farlo con te ,accettavo i tuoi consigli .E poi la tua “bambina” è diventata donnae ti ha reso nonno……l’amato nonno Chicco ….ricordo ancora il tuo sguardo …i tuoi occhi , i tuoi meravigliosi occhi color cielo,  quando hai visto per laprima volta Bianca la tua emozione quando te l’ho messa in braccio … le tue “fughe” da casa per poter   giocare con lei  per tenerla per manocome avevi fatto con me .Dopo qualche anno  il tuo stare in attesa solo a casa per la nascita complicata della  piccola Marianna… la tua ansia silenziosa per la paura di perderci entrambe, ricompensata dal nostro abbraccio e dal nostro sorriso quando ti siamo corse incontro….Mi manchi papà…..ci manchi …manchi a tutti noi… Te ne sei andato inun attimo, senza lasciarmi il tempo di capire. Lasciando in me un vuotoimmenso , un dolore profondo e una grande nostalgia e adesso???  la vita è diversa da quando te ne sei andato, sembra più difficile, da quella  domenica  20 ottobre di otto anni fa, quando ho avuto la consapevolezza che la tua mano stava lentamente lasciando la mia…..che oltre quella maledetta porta di ospedale non potevo seguirti e avevo tanto voglia di  gridarla quelladisperazione…Ho pianto non so quante lacrime e le mie ete papà,  l’uomo più importante nella mia vita ….l’unico uomo che sia stato capace di farmi toccare  e vedere il cielo, l’amico fidato su cui poter contare sempre. A volte mi assale la paura di non potercela fare anche adessoe  non ultima  la “batosta”  di mamma  ma tu mi hai  lasciato undono…  la  fiducia in te,  la certezza che la tua mano stringerà la mia. Mi hai insegnato ad avere coraggio, a superare qualunque avversità  la vita mi metterà di fronte, a lasciaresempre accesa la luce della speranza e anche come in una piccola  e banale cosa possa nascondersi  una grande emozione.Questa lettera , oggi è il mio regalo per te per dirti che sei e sarai sempre importante per me e che ti ho amato tantissimo e continuerò a farlo …..sempre

Ti voglio bene babbo ma …tanto tanto.................. 

                                                     La tua eterna e sempre “bambina”

 

 
 
 

SCRITTO SULLA SABBIA

Post n°14 pubblicato il 25 Settembre 2010 da annairam50

 

Che il bello e l'incantevole 

 Siano solo un soffio e un brivido, 

 che il magnifico entusiasmante

amabile non duri:

nube, fiore, bolla di sapone,

 fuoco d'artificio e riso di bambino,

 sguardo di donna nel vetro di uno specchio, 

 e tante altre fantastiche cose, 

 che esse appena scoperte svaniscano,

 solo il tempo di un momento solo un aroma,

un respiro di vento, ahimè lo sappiamo con tristezza.

 E ciò che dura e resta fisso 

 non ci è così intimamente caro: 

 pietra preziosa con gelido fuoco,

 barra d'oro di pesante splendore; 

 le stelle stesse, innumerabili, 

 se ne stanno lontane e straniere,

non somigliano a noi - effimeri-,

non raggiungono il fondo dell'anima.

 No, il bello più profondo e degno dell'amore 

pare incline a corrompersi, 

 è sempre vicino a morire, 

 e la cosa più bella, le note musicali, 

 che nel nascere già fuggono e trascorrono,

 sono solo soffi, correnti,

fughe circondate d'aliti sommessi di tristezza 

 perché nemmeno quanto dura un battito del cuore 

 si lasciano costringere, tenere; 

 nota dopo nota, appena battuta 

 già svanisce e se ne va. 

 Così il nostro cuore è consacrato 

 con fraterna fedeltà a tutto ciò

che fugge e scorre, alla vita, 

 non a ciò che è saldo e capace di durare.

 Presto ci stanca ciò che permane, 

 rocce di un mondo di stelle e gioielli, 

 noi anime-bolle-di-vento-e-sapone 

 sospinte in eterno mutare.  

di un tempo, senza durata,

 per cui la rugiada su un petalo di rosa, 

 per cui un battito d'ali d'uccello 

 il morire di un gioco di nuvole, 

 scintillio di neve, arcobaleno, farfalla,

già volati via, per cui lo squillare 

  di una risata, che nel passareci sfiora appena,

 può voler dire festa o portare dolore. 

 Amiamo ciò che ci somiglia,

 

(Hermann Hesse)

 
 
 

Giorni.....

Post n°13 pubblicato il 18 Settembre 2010 da annairam50

Ci sono giorni in cui il tempo

sembra essersi fermato ad aspettare,

altri in cui tutto sembra correre e sfuggirti di mano.

Ci sono giorni in cui l'aria è fresca

e il sole sulla pelle riscalda e consola,

altri in cui tutto sembra essere troppo pesante da sopportare...

Ci sono giorni che passano inosservati,

altri che vorresti non finissero mai.

Ci sono giorni di lacrime e nostalgia,

altri pieni di promesse...

Ci sono giorni come questo in cui tutto 

mi sembra possibile.

 

 
 
 

In esclusiva l'ultima poesia della mia sorellina

Post n°12 pubblicato il 18 Settembre 2010 da annairam50

 Paradigma

 Mera felicità
dove nascondi
i tuoi piaceri?
Dove celi
i tuoi spasmi di allegria?
Esige piume leggere
l'urlo straziante
per librarsi al Cielo.
Veemente e brutale
il silente dolo
si disforma
in paradigmi supremi.
Spento e sonnolento
tace il cuore.
Una sommessa luce
si propaga ondulante,
una ritrosa ansia di gioia
trasla il pensiero.
E rammendo con
invisibili fili
gli strappi della vita.

Michela Tarquini
.
 

 


 
 
 

Ricordami così

Post n°11 pubblicato il 05 Settembre 2010 da annairam50

Se mai
il sole facesse
di me la sua amante
non odiarlo!

Se mai

la luna
si innamorasse
del mio dolore
non biasimarla !

Se mai

il Cielo
volesse adagiarmi
su un'eterna nube
non condannarLo!

Se mai

il mare volesse all'infinito
cullarmi sulle onde
non infierire!

E, se

il vento volesse trasportarmii
in orizzonti sconfinati
non trattenerlo!

E se,

dolcemente
io...dovessi andare
non fermarmi!

Non dimenticare nulla:

le mie parole,il mio sorriso,
quel pizzico di follia
che ci unisce.


Quando non ci sarò più

Ascolta le mie canzoni
e... vivrò
per sempre in te!


Michela Tarquini

 
 
 

E tu sai

Post n°8 pubblicato il 02 Settembre 2010 da annairam50

Se mai raggio
trafisse
lontane anime...
eccoci.
Noi che
d'arte
passione unì.
Dissolse schermo gelido
virtualismi sterili
indugianti fantasmi
illusorie parole.
Tenace volontà
di unirsi
in un fluire
incessante di versi
di avvolgenti melodie.
 
ECCOCI
e tu sai.
Michela Tarquini







 
 
 

GRAZIE PER LA VOSTRA AMICIZIA

Post n°7 pubblicato il 16 Agosto 2010 da annairam50

L'amicizia , anche se virtuale, è sempre qualcosa di prezioso ci aiuta

a ...sentirci meno soli, di virtuale ci sono il pc e uno schermo,

ma dietro ci sono persone vere Vedo tante persone che condividono,

 esprimono solidarietà e lo fanno in nome proprio senza maschera.

 Si discute, ci si confronta, possono anche esserci incomprensioni ma

l'importante è che alla fine il senso di amicizia superi tutto

.IL CALORE DELL'AMICIZIA NON CONOSCE FRONTIERE TRA

PERSONE CHE SI VOGLIONO BENE

 
 
 

pensieri

Post n°6 pubblicato il 04 Agosto 2010 da annairam50

      

 Ciò che sta fuori è più difficle da cambiare di quello che si trova dentro"

 
 
 

Un amore nascosto......

Post n°5 pubblicato il 02 Agosto 2010 da annairam50

 

è come il sole dietro le nuvole, come un fiore sotto la neve, come una lacrima nel mare, ma è più forte degli altri perchè è nascosto dentro il cuore dove nessuno potrà mai rubarlo......

 
 
 

Corri da me.....

Post n°4 pubblicato il 28 Luglio 2010 da annairam50

 
 
 

non abbiam bisogno di parole

Post n°1 pubblicato il 11 Luglio 2010 da annairam50

 
 
 

 

 

 

.

 

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