....A T T I M I.....

All'uomo più importante nella mia vita


Questa lettera è per te caro babbo…Non ricordo il giorno in cui sono nata , credo che nessuno può , però posso immaginare l’emozione che puoi aver provato per la nascita della tua “bambina”  (mi hai sempre chiamata così ) e di quando mi hai tenuta e stretta fra le tue braccia per  la prima volta …immagino anchecosa hai promesso a testesso: di proteggermi sempre fino all’ultimo giornodella tua vita avendone in cambio per  ricompensa il mio sorriso(quello  che amavi tanto)Intanto crescevo , diventavo grande con te che mi tenevi per mano e giocavi con me e, anche se eri stanco per il pesante lavoro avevi sempre tempo per la tua “bambina”. Poi la famigliasi è allargata e così ti dividevi tra me e il nuovo nato. La nostra vita era semplice ma bellissima e felice …La tua mano grande proteggeva la mia così piccola  e indifesa ... quella mano che non hai mai alzato su di me, mai uno schiaffo… Quante volte l’avrei meritato e  quanto te ne sarò grata per non avermelo mai dato.  Mi hai insegnato che il silenzio come ammonimento, come punizione vale più di uno schiaffo. Poi  troppo velocemente per te sono diventata adulta.Ricordi le nostre confidenze?...parlavo tanto con te più che con mamma ,con lei non mi è mai riuscito chissà perché , e quando ti raccontavo delle mie prime cotte? Mi risultava facile, naturale  farlo con te ,accettavo i tuoi consigli .E poi la tua “bambina” è diventata donnae ti ha reso nonno……l’amato nonno Chicco ….ricordo ancora il tuo sguardo …i tuoi occhi , i tuoi meravigliosi occhi color cielo,  quando hai visto per laprima volta Bianca la tua emozione quando te l’ho messa in braccio … le tue “fughe” da casa per poter   giocare con lei  per tenerla per manocome avevi fatto con me .Dopo qualche anno  il tuo stare in attesa solo a casa per la nascita complicata della  piccola Marianna… la tua ansia silenziosa per la paura di perderci entrambe, ricompensata dal nostro abbraccio e dal nostro sorriso quando ti siamo corse incontro….Mi manchi papà…..ci manchi …manchi a tutti noi… Te ne sei andato inun attimo, senza lasciarmi il tempo di capire. Lasciando in me un vuotoimmenso , un dolore profondo e una grande nostalgia e adesso???  la vita è diversa da quando te ne sei andato, sembra più difficile, da quella  domenica  20 ottobre di otto anni fa, quando ho avuto la consapevolezza che la tua mano stava lentamente lasciando la mia…..che oltre quella maledetta porta di ospedale non potevo seguirti e avevo tanto voglia di  gridarla quelladisperazione…Ho pianto non so quante lacrime e le mie ete papà,  l’uomo più importante nella mia vita ….l’unico uomo che sia stato capace di farmi toccare  e vedere il cielo, l’amico fidato su cui poter contare sempre. A volte mi assale la paura di non potercela fare anche adessoe  non ultima  la “batosta”  di mamma  ma tu mi hai  lasciato undono…  la  fiducia in te,  la certezza che la tua mano stringerà la mia. Mi hai insegnato ad avere coraggio, a superare qualunque avversità  la vita mi metterà di fronte, a lasciaresempre accesa la luce della speranza e anche come in una piccola  e banale cosa possa nascondersi  una grande emozione.Questa lettera , oggi è il mio regalo per te per dirti che sei e sarai sempre importante per me e che ti ho amato tantissimo e continuerò a farlo …..sempreTi voglio bene babbo ma …tanto tanto..................                                                       La tua eterna e sempre “bambina”