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Ciao Virgi,
ho letto quanto hai scritto e mi permetto di muovere alcune osservazioni. Gli psicologi e sopratutto gli psichiatri utilizzano schemi rapidi (es. manuale DSM) per catalogare le malattie mentali così come le nevrosi, siano esse di desiderio o di altro genere. Tuttavia questi schemi non sono mai applicati al 100%, ma servono solo a scopo orientativo, permettendo alla sensibilità dell'analista di analizzare le varie sfumature/varianti del problema psicologico. Questo si applica anche alle tre regole che riporti. Vi sono coppie (rare) che non fanno sesso (e quindi cade il 1° elemento). Non è detto che vi debba essere stima reciproca (come ben spiegato da Alberoni), che invece è essenziale nell'amicizia. Infatti nell'amore la "scopertura" reciproca è totale e la comprensione, nel corso degli anni tende a diventare completa (e quindi cade il 2° elemento). Non è detto che una coppia debba fare progetti comuni (alcune coppie vivono alla giornata, pur amandosi alla follia, ed ecco che cade anche il 3° elemento). Ciò che è assolutamente importante, a mio parere, è la comprensione reciproca, la capacità di ascoltarsi, di mettersi in discussione in modo costruttivo ed accettare l'altra persona per come è. La relazione amorosa (è di questo che stiamo parlando) nasce dalla necessità di trovare qualcosa che abbia valore nella propria vita, quando le risposte non nascono più da noi stessi (altrimenti non sentiremmo la necessità ad innamorarci, ovvero di cambiare completamente la nostra vita). I 3 elementi descritti dalla psicologa sono "orientativi". Si può desiderare fisicamente un'altra persona, stimarla e desiderare fare cose insieme, ma non è detto che sia amore. Ciao da me, da Maura e naturalmente da Carolina !!!
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Inviato da: boscia.mara
il 03/04/2012 alle 15:32
Inviato da: boscia.mara
il 25/03/2012 alle 09:01
Inviato da: virginia1965
il 26/02/2012 alle 00:13
Inviato da: virginia1965
il 26/02/2012 alle 00:05
Inviato da: boscia.mara
il 25/02/2012 alle 22:37