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Haiti, gli aiuti arrivano con il paracadute

Post n°13 pubblicato il 21 Gennaio 2010 da annidefd
 

E mentre il Consiglio dell'Onu dà il via libera all'invio di 3.500 caschi blu, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi critica la mancanza di un coordinamento e decide di inviare il Sottosegretario Guido Bertolaso ad Haiti per verificare insieme agli altri paesi, le iniziative che il governo Italiano potrebbe adottare per fornire ulteriori contributi alla soluzione del dramma che ha colpito la popolazione dell'Isola.
E alla Cnn il capo della polizia haitiana, Mario Andresol, ha confessato che il numero degli agenti è stato falcidiato dal terremoto, fra morti, feriti e dispersi, e che nella capitale, dove nel viale monumentale degli Champs de Mars vivono accampate in ripari e tendoni di fortuna circa mezzo milione di sfollati, il loro numero è crollato da 4.000 a circa 1.500.
COMMENTI commenti (3) Il dramma di Haiti Solo ora si è scoperto il dramma di Haiti, dei bambini di Haiti ma quello c'è sempre stato non è una novità ora con la catastrofe del terremoto si è accentuata all'enesima potenza, se non ci fossero state le missioni dei religiosi, se non ci fossero state le associazione dei laici, che per quanto hanno potuto fare sono anni decenni che salvono i bambini di strada, ora con questa catastrofe il popolo haitiano, un popolo fiero è stato messo in ginocchio, spero, prego per questo popolo che ho conosciuto anni fà quando sono stato ad Haiti riesca a rissolevarsi, da soli non lo possono fare non vorrei che passata questa fase gli schermi si oscurino di nuovo su questo popolo dobbiamo continuare ad aiutarlo finchè non ci sarà la ricostruzione di haiti, hanno tutti i diritti di vivere un esistenza come tutti noi....
Ferma restando la piena libertà di ognuno di esprimere la propria opinione su fatti che possano interessare la collettività o sugli argomenti specifici da noi proposti, i contributi non dovranno in alcun caso essere in contrasto con norme di legge, con la morale corrente e con il buon gusto.
Fonte:
http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=88094&sez=MONDO

 
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