Aspettando il 24 Marzo 2017

Post n°921 pubblicato il 24 Marzo 2017 da diddleangel

Quando mi sembravano lunghi cinquantatré giorni. Stampare in fretta e furia il certificato di invalidità e la carta d’identità e via...diretta nella sede dell’UNITALSI di Malnate. Ero incredula ma alla fine ci sono riuscita! Domani avrò l’emozione più grande della mia vita, mi hanno detto che sarò una carrozzina tra millecinquecento carrozzine..ma vi rendente conto? Come formiche tutte allineate, al Parco di Monza, il quarto recintato più grande d'Europa e il maggiore circondato da mura. Ha una superficie di 688 ettari ed è situato a nord della città. Speriamo che il tempo sia bello, son quattro giorni che piove. E in più ho avuto l’influenza dopo quattro giorni ad Abano Terme. Domani partirò da casa penso per le ore 09,00, per assistere alla celebrazione eucaristica delle ore 15,00 del Santo Pontefice PAPA FRANCESCO. Sarà proprio una vera emozione, immensa e straordinaria. Certo, un po' di ansia c’è, dopo tutto quello che si sente in televisione, ci saranno 500mila e un milione di fedeli. Che apprensione! Ma confido molto nello Spirito Santo.

 
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ABANO TERME - Il resoconto dal 14 al 18 Marzo 2017

Post n°920 pubblicato il 21 Marzo 2017 da diddleangel

Gli imprevisti succedono quando meno te l’ha aspetti! Dovevo partire per Abano Terme in orario ma quel dispettoso di Artù, il peloso perenne, è riuscito a chiudere il cancelletto e ci ha chiusi fuori casa senza chiavi. Non avevamo scelta, qualcuno doveva scavalcare. Solo mio padre era agile, ne sono ancora convinta ma chi se lo aspettava che l’arco del cancelletto si doveva staccare proprio quel giorno, forse perché il peso di mio padre era elevato? Fortunatamente è caduto seduto con l’arco di dieci chili in mano. Dopo aver costatato che era tutto ok, siamo partiti. Per tutto il viaggio, sono stata in ansia e ogni tre per due chiedevo: “Papà come stai?” La risposta era sempre la stessa: “Bene!”. A dir il vero, ci ho creduto poco ma per fortuna la caduta non aveva dato noia. Il viaggio era stato piacevole nonostante l’apprensione che avvertivo, viaggiare ti da un senso di libertà: non sapevo come spiegarlo ma ti sembrava di stare in un flusso famigliare di un pianeta a parte. Camion e auto le ritrovavi sempre le stesse, anche nell’autogrill, mi sentivo in competizione con loro anche se non guidavo. Era bello trovare la stessa macchina dopo ore, meno bello era ritrovarsi in mezzo a due camion grandi il quadruplo di te. Siamo arrivati ad Abano Terme verso le 13,30. Abano è un paese e Abano Terme è un altro. Le piccole cittadine sono circondate dai colli Euganei che sono un gruppo di rilievi di origine vulcanica. Sorgono sulla pianura veneta centrale, a sudovest di Padova. Dopo aver guardato un po' intorno, siamo andati alla reception dell’Hotel Harry’s Garden dove ci aveva accolto un ragazzo elegante ma scorbutico. La nostra avventura era iniziata nella camera quattrocentotré403. Camera su vista piscine e giardino, situata vicino all’ascensore e al quarto piano. La camera era piccola ma carina, una bomboniera; le pareti ricoperte con carta antica, per terra c’era la moquette rossa, di fianco ai letti c’erano due armadi a scomparsa in marmo verde, un grosso specchio ad arco, una scrivania e una TV. Dopo esserci sistemati, siamo andati direttamente in piscina. Quando entri per la prima volta nella zona termale, l’impatto è nauseante perché senti un forte odor di zolfo. Già nella mezza giornata del primo giorno avevo provato la piscina interna, il bagno turco e la sauna.L’acqua della piscina me l’ha aspettavo più calda, la sauna tutta in legno a quattro livelli è sopportabile invece il bagno turco pieno di vapore era per me una vera tragedia. Mi mancava l’aria in una maniera bestiale. L’interno del bagno era tutto piastrellato da piastrelle grigie e oro, era tutto molto scivoloso. In un angolo, c’era un finto braciere con dei sassi roventi. Per aumentare la temperatura bastava mettere un mestolo d’acqua fredda, che c’era per terra in un secchio in ghisa all’interno del braciere. La porta del bagno turco era trasparente ma sempre appannata. La sera, la prima cena, è stata al lume di candela. In quella circostanza ho conosciuto le cameriere e il maitre di sala Adriano. Come primo impatto non è stato dei migliori, parevano tutti “disturbati” dalla presenza della mia carrozzina; il maitre ancora di più ma avevo subito intuito che era tonto, per me assomiglia a Fredd Flintstone, però in versione acida. Dopo cena, nella hall ho ”fatto conoscenza” con Gianni, il baristasommelier dell’hotel. Persona gentile e la più carina della struttura. Poi siamo saliti in camera a guardare la TV. Il giorno seguente, dopo una colazione a base di cereali e latte (purtroppo in polvere), siamo andati in piscina. Nell’Hotel Harry’s Garden si sta sempre in accappatoio e costume, a pranzo in tuta e a cena in ”abito elegante”. Ho voluto entrate dalla piscina interna per poi uscire e andare in quella più grande. Le due vasche non erano purtroppo comunicanti, bisognava uscire e attraversare una passatoia, cosa non sempre gradevole! L’acqua è a 34°c e fuori alla mattina c’erano solo 1415°c..una bella bastosta!! Nella piscina grande c’erano ogni tipo di idromassaggio: le buche le mie preferite, la serpentina per i piedi che faceva i solletico, due lettini, due cascate per la cervicale, un passaggio con un tappeto di sassi per massaggiare il piedi con bocchette al muro dove fuoriuscivano bollicine d’aria ed infine c’erano sparsi dei tombini traforati dove se schiacciavi un bottone azionavi un “motore” e uscivano bolle d’acqua. Dopo la piscina, sauna e doccia profumata al mandarino. Nella sauna resisto un po' di più, l’aria è secca e fa molto caldo (sopra alla testa 80°c). Anche la dentro, in un angolo, c’era una stufa elettrica con dei sassi “ roventi”. La sera dopo cena mi rilassavo nella hall. Più o meno le mie quattro giornate alle Terme erano strutturate in questo modo, era un relax e un fare le stesse cose.Dopo pranzo mi piaceva passeggiare nel parco ben curato. C’erano molte piante grasse, limoni, ulivi, palme e magnolie. Avevo e ho tuttora un debole per le piante grasse, specialmente per l’Aloe. Nel parco dell’Hotel c’erano conigli selvatici e un picchio. Le cose che mi sono piaciute di più dell’hotel sono: la visione della piscina alla mattina colma di vapore, sentire il picchio alla mattina presto, prendere il sole pur sapendo che è ancora Marzo con i suoi 19 gradi, nuotare sotto un cielo azzurro e divertimi con mio padre. Non ho mangiato nulla di particolare, anzi, per essere un Hotel a tre stelle mi sembrava un po' fiacco di porzioni e di qualità. Per non parlare dei vetri delle finestre che vibrano ad ogni macchina e all’ascensore che si chiude e parte molto ma molto lentamente. Venerdì pomeriggio ho visitato il paese e così ho anche approfittato per andare a messa. Il paese non è nulla di speciale, tanti hotel, tanti negozi. Una cosa che mi è piaciuta e che lo trovata davvero singolare è che alcuni tronchi degli alberi del centro erano avvolti da sciarpe di lana. Venerdì sera nella hall, hanno fatto la tombolata. Fortunatamente i miei numeri non sono usciti, chi andava da Gianni a prendere il premio con tutti che applaudivano? Dei fanghi posso dire ben poco, ho visto solo le stanze dove li facevano. Fuori dall’entrata della piscina interna, c’era un lungo corridoio con tante porte, una di fianco all’altra. Sbirciando nelle varie stanze ho visto che avevano un lettino ricoperto dal cellofan, uno sgabello e un macchinario appeso al muro. Giuro sembrava al macchinario che distribuisce il mangime agli animali. Infine sabato mattina, sveglia presto, tuffo nell’acqua alle ore 08,00, il termometro dell’hotel segnava 14°c. Fare qualche pazzia a volte fa davvero bene, nuotare tra il vapore mattiniero fa un certo effetto; ti sembra novembre. Era tutto perfetto, per fare questa pazzia avevo saltato la colazione e le conseguenze si erano sentite. Verso le 10.30 abbiamo lasciato la camera e siamo andati a far un giro in centro. Alberghi, alberghi di lusso e ancora alberghi, strade principali e viuzze, statue e qualche fontana, negozi e negozietti...Questo è Abano Terme! Dopo un pranzo discreto a base di pasta al forno alla vegetariana e per secondo un pezzo di coniglio con muse di patate, siamo partiti. Un misero “arrivederci” dal maitre Adriano. Il viaggio del ritorno mi è sembrato più corto, non riuscivo a non pensare alla mia stanza, la quattrocentotré, pronta ad accogliere qualcun altro. L’hotel è un viavai di vite che mai e poi mai riuscirai davvero a conoscere.

 
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Prima trasferta dell'anno - ABANO TERME 14/03

Post n°919 pubblicato il 14 Marzo 2017 da diddleangel

Ebbene si oggi alle 09,30 si parte per Abano Terme, si alloggia all’Hotel Herry’s Garden. E’ la seconda volta che vado in Veneto ma è la prima volta che vado a fare tre giorni più mezza giornata alle Terme. Che cosa mi aspetterà? L’ACQUA sarà troppo calda? FARÒ LA SAUNA? svenerò? E CON IL BAGNO TURCO colpo di grazia? IL PARCO SARÀ GRANDE? Spero DORMIRÒ? Bho

 
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8 Marzo 2017

Post n°918 pubblicato il 08 Marzo 2017 da diddleangel

FESTA DELLA DONNA: Complessi pensieri, profumi forti e delicati, albe e tramonti inaspettati… io chi sono? Bella domanda! Oggi me lo domando più di ieri… Io cosa sono? Una donna, donna con un corpo da paura, con un seno da divorare, donna irritante ma super eccitante, donna dai super bollori, donna da un trucco esagerato, donna da notte e donna come tu uomo mi vuoi vedere? NO io non sono così… E allora che cosa sono? Cosa diavolo sono per voi? Donna… bellezza… non mi identifica. Son brutta, da sempre. Nessun uomo mi vuole berbacco! E allora cosa sono? Mi devo per forza distinguere in questo mondo! Ci sono, io esisto. Donna no. Pianta. Oggi indosso pure una maglia verde come la speranza, eccomi qui ben ancorata alla mia terra...La mia origine… Vivo ogni stagione con passione, ragione imposta con forza. Se piove o se c’è il sole, io rimango sempre qui a contemplare il tempo e la mia giovinezza. Cresco da me, fiorisco perché so amare veramente, trasformo il mio tempo libero in una via di fuga per i miei pensieri e trasformo la solitudine in opportunità. Mi svegli all’alba con il cinguettio delle creature più belle, rido e sogno di più. A chi si ferma e mi ammira con dolce affetto, un seme nel mio cuore li metto! La mia più grande ricchezza. Amare ogni uomo, indipendentemente dal senso che mi dà. E così che la forza della natura reagisce in tutto e per tutto!


 
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7 Marzo 2017

Post n°917 pubblicato il 07 Marzo 2017 da diddleangel

e che è???... Trema la terra nel centro italia e ora trema pure al nord? Che cosa succede? Io non ho fortunamente sentito nulla però ieri, 6 marzo, alle ore 21.15 la terra Varesina a sentito il terremoto - 4.4 - con  l'epicentro ad Altdorf nella Svizzera. Da me si è sentito poco ma nei paesi confinanti l'hanno avvertito bene. Ecco perchè il mio cane ieri sera era irrequieto!

 
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CARNEVALE 2017 - 26 Febbraio

Post n°916 pubblicato il 27 Febbraio 2017 da diddleangel

Ieri era carnevale, ogni scherzo vale? Fortunatamente il tempo è stato bello, forse un po’ freddo. Dopo aver mangiato un pranzo davvero delizioso a base di antipasto (crostini salmone e uovo di lompo con maionese) riso con gamberi, carpaccio, insalata. E per finire in bellezza le chiacchiere di mia madre, troppe buone!!  Verso le sedici son passati i carri, quest'anno il tema era i cowboy. C’erano tutti i bambini dell'asilo che si divertivano, carissimi! Li vedevo tutti dall'alto dal mio balcone, è tra la folla c’era anche lui: un pirata che nonostante tutto naviga ancora senza rotta nel mio cuore. Finito tutto, che cosa rimane? Il ricordo parso per le vie di un piccolo paese.

 
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25 Febbraio

Post n°915 pubblicato il 25 Febbraio 2017 da diddleangel

Ieri ho cenato alle 17.30 un panino con la maionese e bresaola. Ordine di mio padre "Mangia qualcosa prima!".... non lo devo più ascoltare... Siamo arrivati a Novara prima e ci siamo fermati ovviamente in un bar, zeroquarantanove, dove abbiamo preso un tagliere di assaggi. Era composto da: due fette di salame, due pezzi di toast e nove pezzi di pizza (pomodoro, formaggio e focaccia bianca) Mentre ri-mangiavo con gusto, guardavo la piazza Carlo Coccia, classica piazza piemotese con moltissimi archi e porticati, molto ampio, con un parcheggio grande. La Butturfly è stata strepitosa, anche se è una commedia tragica, mi è piaciuta. L'ho proprio gustata, ho seguito tutta la trama. Alcuni tenori erano proprio carini!!

BUONA DOMENICA A TUTTI!!!

 
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24 FEBBRAIO 2017

Post n°914 pubblicato il 24 Febbraio 2017 da diddleangel

Quando mio padre prese i biglietti per la Madame Butterfly per il 24 febbraio pensavo di non arrivarci, stavo troppo male. Invece eccomi qui pronta e carica per stasera. Il teatro è il "Coccia" di Novara. Madama Butterfly è un'opera in tre atti (in origine due) di Giacomo Puccini, definita nello spartito e nel libretto "tragedia giapponese" e dedicata alla regina d'Italia Elena di Montenegro.La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro alla Scala di Milano, il 17 febbraio 1904, della stagione di Carnevale e Quaresima.


TRAMA:

Sbarcato a Nagasaki,Pinkerton, ufficiale della marina degli Stati Uniti, per vanità e spirito d'avventura si unisce in matrimonio, secondo le usanze locali, con una geisha quindicenne di nome Cho Cho-san, termine giapponese che significa Madama (San) Farfalla, acquisendo così il diritto di ripudiare la moglie anche dopo un mese; così infatti avviene, e Pinkerton ritorna in patria abbandonando la giovanissima sposa. Ma questa, forte di un amore ardente e tenace, pur struggendosi nella lunga attesa accanto al bimbo nato da quelle nozze, continua a ripetere a tutti la sua incrollabile fiducia nel ritorno dell'amato. Pinkerton infatti ritorna dopo tre anni, ma non da solo: accompagnato da una giovane donna, da lui sposata regolarmente negli Stati Uniti, è venuto a prendersi il bambino, della cui esistenza è stato messo al corrente dal console Sharpless, per portarlo con sé in patria ed educarlo secondo gli usi occidentali. Soltanto di fronte all'evidenza dei fatti Butterfly comprende: la sua grande illusione, la felicità sognata accanto all'uomo amato, è svanita del tutto. Decide quindi di scomparire dalla scena del mondo, in silenzio, senza clamore; dopo aver bendato il figlio, dietro un paravento, nella struggente e drammatica scena finale, Cho Cho-san si colpisce al collo con un coltello tantō pervenutole in eredità dal padre e con il quale lo stesso aveva commesso seppuku. Pinkerton si fionda nella stanza di Butterfly per chiederle scusa ma è troppo tardi e trova Butterfly ormai morta, mentre il bambino, bendato, gioca con una bambola e una bandierina americana, ignaro di tutto.

 

 
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23 Febbraio 2017 ore 15.38

Post n°913 pubblicato il 23 Febbraio 2017 da diddleangel

Gentilissima Floriana,

ci permettiamo di scriverle a proposito della bellissima poesia che ha voluto dedicarci, che abbiamo ricevuto attraverso la nostra collaboratrice L. A. che ci legge in copia.

Il suo scritto ci ha fatto un piacere immenso: la ringraziamo di cuore per averci dedicato parole così belle, che esprimono tanto affetto e fiducia nei confronti di Just.

Vorremo ricambiare il suo pensiero così gradito proponendole di pubblicare la sua poesia sul nostro minisito web www.unannodafavola.it: ci piacerebbe che la sua opera fosse protagonista della sezione “Parole speciali su un mondo magico” del mese di marzo, a questo proposito chiediamo gentilmente il suo consenso alla pubblicazione.

Per qualunque dubbio o richiesta d’informazione resto a disposizione, nel frattempo le rinnovo i più vivi ringraziamenti da parte di tutto il mondo Just!

Sperando di risentirla presto, la ringraziamo e salutiamo cordialmente.

 
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21 FEBBRAIO 2017

Post n°912 pubblicato il 21 Febbraio 2017 da diddleangel

La vita scorre così veloce che ha volte ti sembra non riuscire a starle dietro. È quello che mi è successo a me in questo mese e mezzo. Sapevo di essere viva soltanto perché respiravo, male ma lo facevo. L’ennesima depressione, il mostro dei più deboli, non ci si abitua mai a questa creatura che ti entra nell’anima e ti combina un casotto infernale. Non sopporto chi dice: hai tutte le capacità per superare questo momento. Non è impossibile ma non è facile. Quando hai paura di tutto, quando non capisci più nulla e ti ritrovi nel panico, quando il giorno ti terrorizza e quando ti senti pazza, si fa sentire il profumo della depressione. La depressione arriva quando meno te l’aspetti, proprio come una malattia che cerca di annientarti. Non ti godi più nulla, fai le cose solo per fare qualcosa, conti le ore solo per paura di impazzire e le fai con malavoglia. Passano i giorni e le settimane senza che me ne accorgessi, volevo rimanere a letto e basta. Non avevo più l’ispirazione. Ero diventata una scrittrice che odiava scrivere, irriconoscibile!!!  Eppure di cose belle ne ho fatte. Il 22 GENNAIO con la mia Associazione spirituale Sposa di Sion sono andata un pomeriggio nella valle Guidino (Besana - Brianza) per un momento di preghiera. Un colle con una deliziosa collina dove c’è una cappella dedicata a Maria Sposa della Famiglia. Cinque anni fa, in un’apparizione Maria chiedeva espressamente di costruire una chiesa proprio in quel luogo ma non è stato possibile. Era una giornata nuvolosa e fredda, io avevo continui attacchi di panico. Quando abbiamo terminato, la proprietaria del casale ci ha offerto del thè caldo e del vin brulè con un panettone. Nei giorni seguenti, sono stata ancor più male, la luce del giorno aumentava la mia ansia, solo la sera stavo bene; non era che ero diventata un vampiro? Ero super depressa e il destino ha voluto che il centro italia venisse messo in ginocchio dalla troppa neve e dal terremoto. Io in quei giorni pensavo solo a “perchè non a me?” ero stanca di vivere. Mi sentivo in colpa, una persona schifosa perché il 19 GENNAIO un albergo a Rigopiano è stato spazzato via da una slavina, 30 morti e 9 sopravvissuti tra cui quattro bambini. Proprio ai quattro piccoli che pensavo, sono rimasti al buio per 36 ore in una stanza miracolosamente integra. Hanno lottato con tutte le loro forze per vivere invece io volevo una stupida fine? Volevo placare la mia sofferenza ma se lo avrei fatto sarei andata dritta all’inferno. Così ho provato a lottare anche se era ed è dura. Il 2 FEBBRAIO, come ogni 2 di ogni mese, sono andata a Mazzo di Rho, ho voluto provare a fare tutta la giornata, dalle ore 09.00 alle 23.00. Ho pregato davvero tanto, penso che non c’è arma migliore della preghiera contro ogni sofferenza. Da quel giorno ho iniziato a fare il rosario ogni giorno e non è che sono stata bene subito. Pregare secondo me non è una cantilena detta  a memoria, pregare significa credere, conoscere nel profondo e accettare Dio e la sua parola.  Ciò non è affatto facile, soprattutto se solo da poco stai imparando a conoscere Dio. Sono andata avanti con questa convinzione , l’unica certezza per cui mi alzavo la mattina. Il 4 FEBBRAIO ho fatto davvero una cosa inusuale: dovevo cambiare il favore ad una persona e ho organizzato a casa un party della Just alla mattina. Eravamo in otto. Ho voluto fare bella figura, con biscotti e dolci, come sottofondo della buona musica e tante chiacchere. Non ero al massimo dell’umore, per accogliere i miei invitati ho voluto scrivere una poesia. Pensavo che fosse una schifezza ma invece ha fatto successo. A pranzo è rimasta la mia amica Gaia che mi ha fatto sorridere un pò e mi ha fatto conoscere il tormentone del web:  Uvuvwevwevwe Onyetenyevwe Ugwemuhwem Osas!!! troppo bello e ganzo. Da quel giorno ho passato dei momenti brutti che spero di non riviverli più, anche perchè ora  ho la preghiera dalla mia parte. Arma potente.

 
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18/01/2017

Post n°911 pubblicato il 18 Gennaio 2017 da diddleangel

Domenica 15 gennaio sono andata per la prima volta alla Moriggia a Gallarate. Mio padre mi ha detto che siamo già andati una volta ma non ricordo. E' una piscina davvero immensa, con spogliatoi grandissimi, davvero giganteschi! La piscina è standard come tutte le altre, forse le corsie erano più strette, l'acqua era meno fredda e poi c'era la musica... Una cosa davvero figa!

 
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13 Gennaio 2017

Post n°910 pubblicato il 13 Gennaio 2017 da diddleangel

Finalmente a nevicato.... 3centimetri.....è tutto bianco.

Divertente come gli automobilisti si arrabbiano nel caos totale.

Penso che faccia freddo, dalla finestra della mia cameretta vedo i ghiaccioli appesi alla tenda da sole... BRRR Che freddo!

 
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09 Gennaio 2017

Post n°909 pubblicato il 09 Gennaio 2017 da diddleangel

Ci risiamo oggi riparte tutto, tutti riprendo a lavorare: le strade diventano caotiche, gli uffici dei bordelli e le scuole si s.......ano!! Stanotte stesso incubo, stessa persona autoritaria e stesso posto di M... PERCHÈ LO SOGNO ANCORA? Cosa vuole ancora da me? Perchè mi tormenta? Non so, forse o sicuramente ho paura di lui? Ma perché?.... Oggi 09/01/2017 - 09/12/2016 un mese esatto che la mia butterfly è sul mio polpaccio, pare guarita. La lettera nascosta, in realtà, si vede alla grande! Juppy... Ora sono a tutti gli effetti una poco di buono. Evviva!!! NOVE GIORNI DEL 2017: fa freddo ma non nevica. Nevicherà? si forse a natale..che nervi.

 
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Epifania 2017

Post n°908 pubblicato il 06 Gennaio 2017 da diddleangel

E...è arrivata la befana che spazza via ogni cosa, ogni atmosfera di festività!!! Son passati solo sette giorni dall'inizio dell'anno, speravo nella neve ma invece nulla. Nevica tanto al Sud, dove solitamente non dovrebbe nevicare. Da me sembra quasi primavera se non è per la temperatura ( ~6) il cielo è sempre limpido, gli uccellini ogni tanto cinguettano ... Che stranezze!! Oggi non ho fatto nulla di speciale, a pranzo ho mangiato una gustosa pasta a forno fatta con la farina senza glutine...troppo buona!! Poi ho mangiato la torta ai carciofi, mia madre l'ha provata a fare dopo averla assaggiata a capodanno...anche lei non è stata male! Nel pomeriggio è venuta a trovarmi la mia amica Dani e dopo un po' alla mia porta è arrivata anche la befana~Claudia con i suoi biscotti. Il resoconto della giornata?? Una discussione tra me e Dany. Com'è difficile a volte spiegare le tue ragioni e coprire "qualcuno"... certo preferivo essere ad Abano Terme con mio padre, Marina, mio fratello è con la sua ragazza. Ma non si può avere tutto dalla vita...e allora si stringe i denti e si continua..

Lunedì si ricomincia con la solita vita, si inizia un altro capitolo della propria vita!

 
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1° Gennaio 2017

Post n°907 pubblicato il 02 Gennaio 2017 da diddleangel

Notte insonne… agitata, terrore.. Non mi piace il 2017, specialmente quel diciassette… alla fine. Ieri è stata una bella serata, piacevole e ricca di incontri.  Eravamo noi, i soliti amici e famigliari di sempre con le nostre vite belle e brutte, noi v,legati da anni da un legame profondo. La serata è iniziata con un abbondante antipasto ricco di salumi, verdure sott'olio, tramezzini con le uova di lompo e filetti di pesce crudo. Tutto buono!!! C’erano due primi, le penne con panna !l! No a e salmone e penne al pesto. Come secondo c’erano le immancabili lenticchie di mio padre: vegetariane e non. Poi c’era tanta frutta secca, frutta di stagione, ananas e tante parole. Tra tarantella improvvisate, bombe caraibiche e ritornelli infantili abbiamo tirato fino a tardi. A mezzanotte abbiamo brindato all’anno nuovo, siamo usciti fuori a vedere i fuochi d'artificio,ho visto un sacco di lanterne in cielo. Quelle lanterne di stoffa bianca mi davano un senso di serenità, vederle volare nel buio era molto affascinanti!! All’una hanno spento tutto e scontenta me ne sono ritornata a casa. Desideravo fare qualcosa di ‘ sconscio’ proprio come ad un certo punto hanno fatto due volontari nuovi per dieci minuti.. Non li trovavo più!

Oggi, due, andrò a Mazzo di Rho con la Dany. Ho proprio bisogno di pregare, nè ho proprio bisogno! Oggi è ancora bello ma freddo, chissà se nevicherà??


 
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