10DECIMI

case del nino

ma le missionarie riescono a fare tutto questo da sole oppure ci sono dei volontari che riescono ad aiutarle?

giornata tipo dei bambini

dopo aver letto l'esperienza descritta dalla ragazza che ha passato un pò di tempo con voi penso sarebbe molto interessante poter leggere altre testimoniante di come si svolge una giornata tipo dei bambini, per poter capire meglio il loro mondo ed affezionarci alle loro storie.

Chuquibambilla. La Casa del niño

A Chuqui stamattina il sole tarda a uscire dal letto… e anch’io! Ma la lavanderia mi aspetta (sono le sette da dieci minuti e suor Agnese sta già lavando a mano i panni dei piccoli “abitanti” della Casa del niño.. abbiamo una sola lavatrice, da 16 kg… per 80 bambini, tra quelli che vivono nella casa e quelli che passano qui le loro giornate!) e poi ho promesso a Juanita una caccia al tesoro!

Ormai sono qui da un mese, partita da Pavia per un’esperienza di volontariato con APURIMAC onlus. Nella regione dell’Apurimac, ogni 10 bambini ne muoiono due, prima di compiere il primo anno di vita. Quassù, la bellezza della natura, che tocca i 5.000 metri d’altezza, mozza il fiato e farò sempre fatica a conciliarla con la miseria in cui vive la gente.

Se scendi un po’, arrivi a Chuquibambilla, ma qui tutti la chiamano “Chuqui”, nella provincia di Grau dove da 40 anni le missionarie Figlie del Crocifisso gestiscono la Casa del niño, casa di accoglienze per bambini e ragazzi poveri. Loro fanno da madri, padri, insegnanti e “angeli custodi” dei bambini rimasti soli, orfani o semplicemente dimenticati dai loro genitori.

Da quando sono arrivata come volontaria a Chuqui, 42, tra neonati, bimbi e ragazzi fino a 13 anni, mi hanno riempito la vita delle cose che contano. Le suore pensano a tutto, assicurando cibo, istruzione e amore ai piccoli della Casa del niño. Dove non puoi avere, c’è solo da dare… e questi bambini hanno una gran voglia di dare! “è voglia di vivere”, dice suor Annamaria…  ora scappo… vado a vivere.. per davvero….!     

Simona Zaini (volontaria)  

Benvenuti

Se vi è mai capitato di alzare lo sguardo per cercare qualcosa che appare nascosto, ma a ben guardare è proprio lì, sotto i nostri occhi, siete finiti sul blog giusto. Una lunga esperienza ci ha abituati a tenere sempre fissi i bisogni dei più piccoli e bisognosi, cresciuti lontano, nell’altra parte del mondo, in quel Perù spesso dimenticato. Qui dove si vive in condizioni di estremo disagio, a oltre 4000 metri di altezza nelle regioni più impervie delle Ande, ti chiediamo di seguirci per portare un po’ di speranza. Siete pronti a iniziare questo cammino insieme?