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non mi sei affatto antipatico il tuo discorso non fa una piega...anzi una la fa quella che dici che al mondo l'unico re è dio....però rispetto la tua idea .....quindi evito commenti.... un sorriso Mortisia

Ciao, Ricordi bene,ma li purtroppo i monarchici non centravano nulla,se non i savoia che per altro credo non avessero tanto potere da opporsi. Purtroppo a causa del passato oggi non si capisce bene la differenza tra Nobiltà ed Aristocrazia. Nobile è colui che anche se non ha stemmi o blasoni è di cuore nobile, dunque una persona di valori morali e spirituali che lo definiscono tale. Nell'aristocrazia invece questa distinzione non viene fatta... in pratica in passato come oggi l'aristocratico è colui che cerca il meglio dalla vita e cerca di avere una posizione socio-economica tale da vivere al di sopra degli altri. se noti i nobili non fanno nulla da sessant'anni per tornare.. lo vorrebbero, ma non scendono a compromessi e dunque stanno fermi ad aspettare. Coloro invece che amavano il potere,continuano a farlo con qualsiasi mezzo. Forse una differenza c'è non trovi? Il Re in quanto nobile non potrà mai tradire il suo popolo... se lo fa ne pafa le conseguenze come è successo in italia,però se noti,dove c'è pure la monarchia si sta bene ( spagna,inghilterra etc,etc ). Per colpa di uno stiamo pagando tutti,ed i tempi di oggi confermano la mia tesi. Saluti e benedizione

Tutto quanto dici è assolutamente vero....fino a quando parli della mentalità monarchica. Perchè da quanto capisco la "mentalità monarchica" nient'altro è che un'oligarchia in cui nessuno ti prende per il culo perchè non ne ha bisogno: decide già tutto per te e imposta ordinatamente la tua vita. Mi ricorda tra l'altro qualcosa che è successo in italia intorno agli anni '20 - '40.....se non sbaglio si chiamava fascismo o qualcosa di simile. Sbaglio?