Un giorno un serpente si è smarrito in una tettoia, in cui c'erano molti strumenti.Mentre muoveva parte del suo corpo, agganciò una sega a mano e si ferì.Quando si rese conto di soffrire, si voltò verso la sega e si morse un po ', difendendosi.Poi si fece di nuovo male perché la sega la tagliò di nuovo.Pensando di essere stata attaccata e minacciata da una sega, il serpente si avvolseattorno a lei e lo strinse con le sue forze per affogarla come qualsiasi nemico che laattaccasse.Alla fine, il serpente si fa molto male, si ritira e muore.@@@@@@@@@@@@@@A volte reagiamo per rabbia.Reagiamo perché siamo feriti e vogliamo restituirlo.Che feriamo anche gli altri.Non ci rendiamo conto che, proprio come un serpente,facciamo prima di tutto il male a noi stessi.Avveleniamo le nostre anime, roviniamo le nostre energie, roviniamo i nostri giorni.A volte è semplicemente meglio, più sano e più utile semplicementerotolare una nuova foglia e andare avanti..già Comunque..la negatività si attiva e prende forza dal male che le personefanno verso i propri simili,e per questo si nutre del mal fatto!!!Circondando costoro delle proprie affamate ombre ghiotte di carne.E non c'e' bisogno di altro..Come si racconta..il mal fatto torna sempre indietro...già..!!!