Creato da allegragioia78 il 19/06/2011

IlSentierodell’Amore

LE LETTURE VANNO BENE X AVERE UN'IDEA SUL DA FARSI. MA CIÒ CHE CONTA È LA MESSA IN PRATICA, NEL FARE QUOTIDIANO, DI QUELLO CHE ABBIAMO COMPRESO E APPRESO. E ANCOR DI PIÙ RENDERE PARTECIPI GLI ALTRI DELLE NOSTRE CONQUISTE E DELLE NOSTRE REALIZZAZIONI. UNA PRECISAZIONE: NON È CULTURA, È IL MIO VISSUTO QUOTIDIANO. VI RICORDO( A TUTTI ) CHE UNA MANGUSTA TIENE A BADA 7 SERPENTI! NON SOLO IN SENSO LETTERALE !

 

Eterna Gioia...©

Post n°1206 pubblicato il 27 Giugno 2025 da allegragioia78
 

@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Anche sapendo se scrivo prosa, rima metrica,

poesie assonanti o consonanti, endecasillabi,

egloghe, madrigali, odi, versi d'arte maggiori o minori,

forme poetiche, sonetti o composizioni artistiche,

scrivo, lasciando brandelli di parole senza sapere se lo faccio bene o male,

perché il verso, pur non essendo conciso o chiaro o avendo in me

regole precise, cresce nell'anima come l'edera instancabile sul muro di un muro

o di una casa. Il verso mi rende - ah, senza catene - libero,

mi dà le ali, mi toglie la solitudine, mi strappa dalla prigione.

Non voglio regole.

Non voglio confini che collassino e ostacolino i circuiti dell'anima.

Ho bisogno di libertà di movimento. Ecco perché questo terribile dubbio

che a volte mi invade sul fatto che scrivere valga la pena o meno.

Che noia, ti dirai - se leggi questo - caro amico. Non continuare.

Che importanza ha che tu venga letto o meno,

se l'obiettivo non è altro che correggere grammatiche interiori

che scoraggiano l'anima.©

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 
Successivi »
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963