PER FARMI CONOSCERE

IN CONDIZIONATA MENTE


Dovremmo cercare di non lasciare che la nostra mente sia condizionata dagli eventi cui la nostra esistenza ci sottopone. Mantenere sempre quella freschezza, quell’ingenuità, quella visione limpida che avevamo quando eravamo bambini. Sì, perché forse allora ragionavamo meglio di quanto non facciamo oggi. Già riuscire a non dimenticare quei pensieri puri col tempo è una grande conquista, perché nonostante gli ostacoli che tendono i confonderli e a offuscarli, la forza del pensiero è più grande. Chi procrea è avvantaggiato, perché i figli permettono di rivivere la propria infanzia, un’opportunità in più di riflettere il tempo passato. Improvvisamente ricordi la tua infanzia, ripercorri le tappe evolutive con occhi nuovi, quelli di un adulto che nel frattempo ha vissuto e quindi imparato qualcosa di più sulla vita, o almeno si spera. Così consolidi ciò che avevi quasi dimenticato, che gli altri volevano farti scordare con loro cinismo e la loro freddezza. Così perpetui la tua esistenza attraverso loro, i tuoi figli, eliminando però quelle che sono state le tue sofferenze, perché vuoi dargli il meglio per quanto possibile, un’opportunità in più rispetto a te. Questo dovrebbe migliorarci, perché i figli sono sempre meglio dei genitori. Qualunque sacrificio, qualunque rinuncia sei disposto a fare per loro, perché quello è il solo amore di cui sarai sempre ripagato, se ci sei, se te ne occupi in prima persona, se gli dedichi del tempo soprattutto all’inizio quando loro hanno più bisogno di te. Sarai ricompensato un giorno di tutto questo ed è questa certezza che ti permette di farlo. La visione del tuo futuro ti permette di vivere bene il presente. La riflessione sul passato ti permette di rendere loro migliori di quanto tu sei stato. Certo, ogni genitore commette degli errori e nessun genitore è perfetto, ma se quel facciamo lo facciamo con coscienza allora abbiamo più probabilità di fare la cosa giusta.