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Fagioloni alla Vlada - piatto etnico Europeo

Post n°3 pubblicato il 10 Ottobre 2006 da artorius2

Dobbiamo guardare un piatto come un quadro. Tuttavia,prima di introdurre la tela nelle nostre fauci dobbiamo tener in dovuto conto gli effetti della medesima sul nostro corpo.

E’ il caso della ricetta che segue: come dei cow-boys potremmo degustarlo in un campeggio alpestre meditando sulle mucche al pascolo, in alternativa in rifugio, prima di una bella discesa sugli sci o lo snow. Il piatto provoca effetti propulsivi e ci induce alla meditazione sul volo del Malacoda nell’XXI dell’Inferno e quindi attenzione prima di affrontare i tornanti di ritorno o le bianche piste: ne può andare della nostra sicurezza.

Ingredienti:

-         mezza cipolla rossa ed uno spicchio d’aglio

-         20 gr di concentrato di pomodoro

-         1 cucchiaio di farina di grano

-         400 gr di fagioloni giganti

Mescere la cipolla ad anelli o tocchetti e l’aglio sbucciato in poco olio extra vergine,meglio se d’oliva.

Togliere l’aglio e buttarlo nel cesto dei rifiuti umidi.

Adagiare quindi i fagioli sgocciolati (o freschi ammolliti in acqua di rubinetto per 24 ore e bolliti q.b.) nella pentola e far andare sempre mescolando per 10-11,5 minuti.

Aggiungere in un sol colpo il concentrato diluito in mezza tazza di acqua (aggiungere anche l’acqua) e continuare la mescola per altri minuti, 12 – 13 a fiamma brillante sino a far rapprendere il sugo. A fuoco spento spolverare la farina facendo attenzione a non formare grumi .

Versare a questo punto il tutto in una pirofila che andrà introdotta nel grill caldo a 220° fino alla formazione di una bella pellicola dorata.

Una manciata di prezzemolo fresco ed una passata di peperoncino completeranno il piatto.

L’abbinamento è estatico con Cabernet Sauvignon che verrà recensito in separata sede

 
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