Post n°16 pubblicato il 05 Dicembre 2006 da artorius2
( consiglio di non perdere i msg 14, 13, 12 ) In redazione questa sera l’aria non è di quiete e gli animi ribollono,in vivace dibattito sull'accadimento del giorno. Si narra che oggi nel diurno, nel mentre l’Aulicus concedeva alla comunità l’onore del suo passaggio, un giovine che par un orso bianco e di nome chiaman Sciacca, abbia fermato il corteo. Sembra che egli abbia posto al nobile Artù una questione di non poco conto: “come ha potuto quell’umile pittore aver si tanto privilegio?” Il Magnificus non ha profferito verba o suono e , pur graziandolo con il suo saluto , fece cenno di zampa ed al suo seguito il corteo si mosse,senza voltar le orecchie , fra la maraviglia dei presenti per il tanto ardire del giovinetto. Con la mente che ancor ragiona intorno a si tanta buona sorte e senza purtroppo aver la soluzione, posso solo consigliare di brindar in suo favore con un calice di : Barbera Colore rosso intenso tendente al rubino con riflessi di tramonti invernali tra i 16 ed 20 gradi nord del Tropico del Capricorno. Note di fragola acerba e licheni della foresta boreale. In controluce si avvertono sfumature cristalline che invitano alla meditazione sulla storia dei Siringejros amazzonici e le vicende degli Indiani d’America. Odori che inebriano con predominanza di rosmarino dell’Elba, gigli toscani e formaggi di fossa stagionati. Si avverte perfettamente profumo di mughetto, rosa gialla di Imperia e aghi di pino Canadese. Il sapore è sapido e pieno,di intensa e marcata armonia. Equilibrio gusto-olfattivo distintivo ed indimenticabile. Servizio a 18,4° in ampi bicchieri .
https://blog.libero.it/artorius2/trackback.php?msg=1991700 I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio: Nessun Trackback Commenti al Post:
Nessun Commento
|
Inviato da: surfinia60
il 25/02/2017 alle 09:02
Inviato da: artorius2
il 20/02/2017 alle 18:35
Inviato da: artorius2
il 25/10/2016 alle 18:07
Inviato da: mindi06
il 25/10/2016 alle 09:09
Inviato da: artorius2
il 25/10/2016 alle 00:05