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la storia

Post n°1 pubblicato il 24 Luglio 2009 da f.mariano77
 
Tag: storia

L'ascensore non è un'invenzione molto antica. Qualcosa di simile esisteva già nell'ultimo decennio del '700: un rudimentale montacarichi veniva usato per riportare in superficie i minerali del sottosuolo. L'odierno ascensore è una conquista del XIX secolo: in quel periodo in Europa si diffuse l'uso di ascensori idraulici per impiego industriale. In questi impianti, la cabina era montata su uno stantuffo in acciaio che terminava in un cilindro incassato al

suolo. L'acqua veniva spinta nel cilindro in condizioni di pressionem elevata e raggiungeva lo stantuffo, provocando il sollevamento della cabina, che poi scendeva per effetto della gravità. Un precursore del moderno ascensore a trazione era già in uso in Gran Bretagna nel 1835: la fune di sollevamento passava sopra una carrucola azionata mediante una cinghia, fino a raggiungere un contrappeso che scorreva su guide. La trazione verso il basso dei due pesi tratteneva la fune contro la carrucola, creando una situazione di aderenza, sufficiente perché la carrucola tirasse la fune. Nel 1853 l'inventore statunitense Elisha Otis presentò al Crystal Palace di New York, un ascensore dotato di un dispositivo di sicurezza in grado di bloccare la caduta della cabina in caso di rottura della fune di sollevamento. L'invenzione diede notevole impulso alla costruzione degli ascensori e nel 1857 venne installato in un grande magazzino di New York il primo ascensore destinato al trasporto di persone. Due anni più tardi fu installato al Fifth Avenue Hotel (1859, Fifth Ave. 23rd St.). L'introduzione dell'ascensore oleodinamico avvenne nel ventennio successivo; in particolare si ricorda la presentazione dell'ascensoread acqua all'esposizione universale del 1867. Il motore elettrico venne introdotto nel 1880 dall'inventore tedesco Werner von Siemens, il quale costruì una cabina a motore che saliva grazie a pignoni che ingranavano con una cremagliera montata nel vano ascensore. Nel 1887 venne realizzato un tipo di ascensore azionato da motore elettrico che provocava la rotazione di un tamburo sul quale era avvolta la fune di sollevamento Nel giro di dieci anni entrarono in uso ascensori elettrici con trasmissione a vite senza fine che collegava il motore alla cabina per mezzo di una puleggia. Sempre in questo periodo furono prodotti i cosiddetti Paternoster ovvero un insieme di cabine sprovviste di porte che si muovevano in moto continuo e che dovevano essere prese al volo. Anche i dispositivi di sicurezza hanno subito una notevole evoluzione.Già nel 1878 venne presentato un meccanismo in grado di collegarsi a un regolatore di velocità che azionava i dispositivi di sicurezza nel caso la cabina viaggiasse a velocità pericolose. Adesso si adottano regolatori in grado di rallentare la cabina in caso di superamento anche minimo della velocità, di arrestare il motore e azionare un freno elettromagnetico, e in ultimo, di attivare un dispositivo meccanico di sicurezza nel caso in cui la velocitàsuperi i limiti di sicurezza prefissati. Oggi vengono utilizzati ascensori automatici praticamente in tutti itipi di edifici. il   World Trade Center di New York, con le famose torrigemelle di 110 piani, distrutte l'11 settembre 2001, contava 244ascensori con capacità di trasporto fino a 4536 kg e velocità fino a 488m al minuto, mentre il Sears-Roebuck Building di Chicago ha 109 ascensori che raggiungono velocità di 549 m al minuto

 

 

 

 

 

 
 
 
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