Creato da atena97ct il 04/04/2008
Articoli giornalistici di denuncia sociale

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

emy_scpatena97ctarsale.michelelicsi35peemozionami1960pantouffle2011a_virtual_ladypeXaroBeta101psicologiaforenselagatta2008_2008Ownerlessmia_euridicepinosterkalinka5
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Sai quanto è buono un Big one?Basta con la xenofobia »

Dov'è l'ONU?

Post n°10 pubblicato il 24 Febbraio 2011 da atena97ct

MIGLIAIA DI MERCENARI AFRICANI DIRETTI A TRIPOLI - Migliaia di mercenari e miliziani africani si stanno dirigendo verso Tripoli per portare rinforzi al leader libico Muammar Gheddafi. "Su ogni cellulare arriva un messaggio relativo a una grande manifestazione di protesta per venerdì a Tripoli" dice un testimone locale, aggiungendo che il discorso minaccioso rivolto al Paese l'altro ieri dal colonnello Gheddafi ha portato la determinazione dei rivoltosi "al 100 percento". Violenti scontri si sono verificati nelle ultime notti anche nella città di Sabratha, 80 chilometri a ovest di Tripoli, dove si trova un importante sito archeologico romano. In questa località, riferiscono testimoni locali, ci sarebbe un massiccio dispiegamento di mercenari stranieri. "I comitati rivoluzionari (pilastro del regime libico, ndr.) stanno cercando di uccidere tutti coloro che si oppongono a Gheddafi".

DUEMILA MORTI A BENGASI, AL ARABIYA: 10MILA VITTIME - Più di 2.000 persone sono state uccise solo a Bengasi, durante le manifestazioni anti-regime. A dirlo è stato Gerard Buffet, un dottore francese tornato in patria lunedì dopo aver lavorato nella città libica, intervistato da 'Le Point magazine'. Per Al Arabiya, che cita il membro libico della Corte Penale Internazionale Sayed al Shanuka, il totale delle vittime avrebbe superato i 10.000 morti. La Federazione internazionale dei diritti dell'uomo (Fidh), parla invece di almeno 640 vittime.

CIRENAICA IN MANO AGLI OPPOSITORI - L'opposizione libica controlla ormai la parte orientale del Paese, con molti militari che si sono uniti ai manifestanti contro il regime di Muammar Gheddafi. Secondo fonti locali, l'opposizione controlla ormai tutta la zona costiera che va dalla frontiera egiziana fino ad Adjabiya, passando per Tobruk e Bengasi; ad al Baida, teatro di alcuni degli scontri più violenti degli ultimi giorni, numerosi miliziani fedeli a Gheddafi sarebbero stati giustiziati. La parte orientale del paese coincide con la Cirenaica, zona storicamente ribelle al potere del Colonnello. Da qui veniva anche l'ultimo re della Libia, Idris Al Senussi, deposto dal rais libico nel 1969.

"EMIRATO ISLAMICO A DERNA" - Nel frattempo, secondo il regime, Al Qaida avrebbe instaurato un emirato islamico a Derna, nell'est della Libia, diretto da un ex detenuto di Guantanamo: lo ha dichiarato il vice-ministro degli Esteri libico, Khaled Kaim, durante una riunione con gli ambasciatori dei Paesi dell'Unione Europea. Lo stesso Kaim ha avvertito che i giornalisti entrati illegalmente in Libia saranno considerati "come collaboratori di al Qaida" e "come fuorilegge".

ESODO VERSO LA TUNISIA - Nella parte occidentale del Paese, intanto, prosegue l'esodo verso la Tunisia. Secondo la Croce rossa, più di 5.700 persone, tra libici e tunisini residenti in Libia, hanno passato il confine. "Dopo il discorso di ieri di Gheddafi, c'è il rischio catastrofico" di un esodo massiccio, ha detto Hadi Nadri, un responsabile della Croce rossa. "Ci attendiamo migliaia di rifugiati; siamo pronti al peggio".
Inoltre, circa 900 stranieri hanno lasciato la Libia per la Tunisia attraverso il valico di
confine di Dhehiba, nel deserto.

 

Queste sono le notizie che ci giungono da un articolo oggi pubblicato sull'homepage di Libero e che circolano su tutte le reti televisive sopratutto nei telegiornali. Tutti noi sappiamo cosa sta succedendo in Libia e le barbare violenze che la popolazione sta subendo, ma in questa atmosfera di terrore dov'è finita l'Organizzazione Nazioni Unite detta anche ONU? Questa organizzazione è nata nel 1945 dopo la seconda guerra mondiale ed aveva e dovrebbe avere ancora oggi l'obbiettivo di tutelare i diritti dell'uomo sanciti esplicitamente nella Carta dei diritti dell'uomo. A me pare che i diritti umani siano stati letteralmente abbattuti e calpestati in Libia,quindi l'ONU dov'è  finita? Perché non interviene?

 

 


 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963