Creato da atidee il 04/02/2009

Convivendo nel mondo

Mie Opinioni, Constatazioni, Speranze e ... (forse) Soluzioni.

 

 

« BUONA PASQUA ... nonosta......il mio amore e' laggiu'... »

EDUCAZIONI ........... PERICOLOSE !

Post n°15 pubblicato il 13 Aprile 2009 da atidee
Foto di atidee

Noto con rammarico che perdurano ancora nella societa’ definita occidentale (da molti detta “evoluta”) e vengono anche portati avanti con insistenza, ad esempio dai mezzi d’informazione ed in rappresentazioni televisive riproducenti scene di vita attuale, 2 stereotipi sessuali a mio giudizio ipocriti e pericolosi:

 ......“ l’uomo e’ conquistatore”.......,

...... “la donna se fa’ il primo passo e’ una poco di buono”......!

 

Paradossalmente il primo stereotipo e’ sostenuto dalle madri, che vedono nel loro figlio il prototipo della virilita’ (... povero ragazzo se deludera’ in tal senso!...se di carattere fragile sara’ un frustrato da curare...); il secondo e’ sostenuto dai padri, le cui figlie non devono mai far parte delle donne da conquistare.

 

Per me l’uomo collezionista di donne e’ un individuo da curare e la santita’ non e’ data dalla verginita’ (per me la madre di Cristo e’ santissima comunque, anche solo per aver generato tale figlio!).

 

Ma si puo’ essere piu’ ipocriti?

 

Se si sostiene e si difende la prerogativa di conquista di donne da parte dell’uomo, quali figlie no: le nubili, le maritate, le vedove? ah, ecco, magari le prostitute si’ (queste non sono figlie!!!!).

 

Ritengo che questa “sotto-cultura” sia probabilmente l’origine del famoso “chiodo fisso” presente nella maggior parte degli uomini (che hanno cosi’ assunto questa responsabilita’ di mantenere alto il “vessillo”), e per contro della “ tranquillita’ “ piu’ presente nel genere femminile.

 

Proviamo a pensare ad una societa’ dove sia uomini che donne possano manifestare con discrezione, ma in pari liberta’ i propri sentimenti di attrazione verso l’altro sesso, e sempre con tanta discrezione e comprensione venga accettata o negata la disponibilita’, senza complessi di colpa, pregiudizi ed insistenze fuori dal buon senso: sono abbastanza convinto che vedremmo anche uomini meno fissati e donne piu’ felici.

 

Probabilmente assisteremmo anche a meno ammazzamenti e stupri e chissa’ che non si riduca anche la prostituzione; questa a mio avviso ci sara’ sempre, ma non e’ colpa di chi si offre: la colpa e’ di chi cerca, e poiche’ ci sara’ sempre qualcuno che cerca (uomo o donna che sia - e si’, perche’ si parla sempre di prostituzione femminile, ma c’e’ anche quella maschile, meno nominata forse perche’ anche qui lo stereotipo del maschio fa si’ che nel pensiero corrente sia ancora colpa della donna -), secondo me sara’ il caso di tornare ad aprire “case di piacere”, discrete, senza pubblicita’, controllate sanitariamente e dal punto di vista della sicurezza sociale, che siano in regola fiscalmente e con la previdenza......; sono pure convinto che sotto certi aspetti possano svolgere un ruolo di conforto psicologico e sicurezza sociale.

Personalmente non sono mai stato con signore di “mestiere”, ne’ ne sento anche ora l’esigenza; ma non sono mai andato a prenderle in giro o a colpevolizzarle: ho sempre provato una gran pena per loro; la colpa della loro esistenza e’ fondamentalmente in chi le cerca e spesso dalla mancanza di alternativa economica migliore per molte di loro.

 

Qualcuno dira’: ma c’e’ chi rema contro! ad esempio, i preti!

Quando io dico che bisogna buttare alle ortiche alcuni modi di pensare tradizionali, mi riferisco a tutti i modi di pensare che si rivelano distorti, ingiusti o ormai, per cosi’ dire, fuori dal tempo!

Io non ce l’ho con i preti come istituzione in se’ (molti di loro - ma anche delle suore - svolgono ruoli socialmente molto importanti e per i quali meritano di essere mantenuti e santificati), ce l’ho col perdurare nei loro regolamenti (per lo’ piu’ di origine fondamentalmente “umana”) di consuetudini di pensiero ipocrite e dannose, sia per la credibilita’ degli stessi religiosi, sia per le persone che li seguono alla lettera;

esempi: parlano di uguaglianza e vedete mai un sacerdote donna con pari poteri? oppure, se sei separato o divorziato non puoi fare la comunione.

Ricordate chi stava difendendo Cristo quando ha detto “chi e’ senza peccato scagli la prima pietra” ?

 

Meditate gente, meditate..........

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

LA DIVERSITA' E' RISORSA !

Il Mondo e' come un grande Circo .....

e se nel piccolo Circo han gia' capito da tempo che le diversita' sono la chiave del suo successo, non capisco perche' nel grande Circo del Mondo c'e' sempre qualcuno che conta che invece vuole il contrario ......

Ritengo che si crei il diverso come forma per combattere la concorrenza ..... In fondo, giudicando lo schiavismo, attuato nei vari modi (dai piu' violenti ai piu' soft), penso che per questo la creazione dell'utile diverso significhi innanzi tutto "abbattimento dei costi di produzione".....

Un modo disumano per prevalere, affermare un credo, sfruttare l'ignoranza di chi crede cosi' di ottenere piu' spazio per se' .....

Viva la diversita' ..... nell'onesta' !

(Antonio Pellegrini)

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

ULTIME VISITE AL BLOG

atideedr.contigrenato.calcagnokalleblomking.markusminarossi82cara.callalaura.ponzellettiiltuonoilgrilloanita.delbonosemprepazzagambinorosannaortogianpaologiannotti64leone19701
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963