l'autunno e le rose

Post N° 38


Vorrei restare per sempre in un posto solo per ascoltare il suono del tuo parlare e guardare stupito il lancio, la grazia, il volo impliciti dentro al semplice tuo camminare e restare in silenzio al suono della tua voce o parlare, parlare, parlare, parlarmi addosso dimenticando il tempo troppo veloce o nascondere in due sciocchezze che son commosso. Vorrei cantare il canto delle tue mani, giocare con te un eterno gioco proibito che l' oggi restasse oggi senza domani o domani potesse tendere all' infinito.(Francesco Guccini)Mi manchi coś tanto, conto le ore e conto i giorni  e mi sembra di non aver mai fatto null'altro nella mia vita, solo amarti...Sono qui, mi stringo nella sciarpa che mi hai regalato e ti aspetto.