l'autunno e le rose

Post N° 99


Sono passati due anni da quella mattina di luglio, quando sono entrata nel tuo ufficio e per qualche strano caso, per fortuna o per calcolo, i giri incredibili che fa il destino ci hanno fatto incontrare, da chilometri e notti e sogni così diversi.Potrei dirti che ti ha amato da subito, ma no, ci sono voluti silenzi, e sorrisi, parole e caffè, c'è voluta la fatica di gettare le fondamenta a questa casa, che due anni  dopo è ancora in costruzione, anche se nelle sue stanze chissà se ci camminerai.Due anni dopo, dopo tutte le parole che non ti ho mai detto, mi resta solo il silenzio per arrendermi all'evidenza che sei tu quello che aspettavo, quello che ha quadrato il cerchio e ha chiuso le porte che altri avevano lasciato aperte. Quello per cui i conti tornano e la mia vita scorre in un ordine perfetto.E' che il prezzo per imparare tanto amore, a volte è più alto di quanto il cuore possa sopportare.Ma è l'aver pagato questo stesso prezzo che fa sì che neppure un attimo di questi due anni sia andato sprecato o sia stato vissuto invano.Per dirti che ogni istante, ogni momento vissuto con te è stato prezioso e incredibile.E che hai reso la mia vita bella da morire.