avere20anni

Occhi da orientale

Occhi da orientale che raccontano emozioni
sguardo limpido di aprile di dolcissime illusioni
tutto scritto su di un viso che non riesce ad imparare
come chiudere fra i denti almeno il suo dolore.
Più di cinquecento notti
già mi sono innamorato
di una bocca appena aperta
di un respiro senza fiato.
Se potesse questo buio cancellare l'universo
forse ti potrei guardare e non sentirmi così perso.

Ma tu dormi ancora un po'
non svegliarti ancora no,
ho paura di sfiorarti e di rovinare tutto
no, tu dormi ancora un po'
ancora non so guardarti anch'io nel modo giusto..

nei tuoi occhi disarmanti..

Sono occhi di ambra lucida
tra le palpebre di viole
sguardo limpido d'aprile
come quando esce il sole.
Ed io sarò la nuvola che ti tiene nascosta
Perchè gli altri non si accorgano di averti persa.

Ma tu dormi ancora un po'
non svegliarti ancora no,
ho paura di sfiorarti e rovinare tutto
no, tu dormi ancora un po'
ancora non so guardarti anch'io nel modo giusto..

nei tuoi occhi, innocenti,
disarmanti,
devastanti,
quei tuoi occhi che ho davanti
tienili chiusi ancora pochi istanti.

Occhi da orientale che raccontano emozioni
ed io cos'altro posso fare se non scrivere canzoni

Se potesse questa musica annullare l'umiverso
forse ti potrei guardare e non sentirmi così perso...
nei tuoi occhi...

In trasferta

Rieccomi al posto di battaglia.

Un po' storta, un po' ammaccata, un po' rintronata ma sempre viava e vegeta.

Questa vita da fuori sede è veramente distruttiva.
Pertanto è  vivamente sconsigliata ai bravi ragazzi che hanno intenzione di immolarsi sull'ara sacrificale dello studio ad oltranza come agnelli nel periodo pasquale. 
Voglio dire..tanto di cappello, ma così facendo troverete SEMPRE e COMUNQUE qualcosa da fare.
Qualche serata cui partecipare, qualche sbronza da smaltire, qualche negozio da razziare, qualche amico/a in crisi da soccorrere...insomma, va a finire che facendo i pendolari ci si guadagna: la volontà granitica dimostrata nel digerire i ritardi dei mezzi, i caxxi infiniti che si incontrano lungo la strada, le scomodità, i disagi ecc ecc fortifica il carattere e si riflette nei risultati.
Sono comunque fiduciosa.
In fin dei conti siamo ancora agli inizi.
Non scoraggiamoci in partenza..anche se chi ben comincia è già a metà dell'opera.

Dicevamo.
Settimana devastante ma ottimale per rinverdire  erinfoltire le relazioni sociali.
Tirando le somme ho potuto riscontrare che:
- sua maestà il re dei felini vischiosi AndyBoy tampina la sottoscritta che, nonostante l'elevato tasso alcoolico, è riuscita ad intravedere una sordida scusa pert rascinarla nell'alcova nell'invito ad ammirare la sua ( sua di lui ) collezione di farfalle. Il sorriso sornione ha indicato la via giusta, ma gli indizi più rivelatori sono stati una vampirata sul collo ed un fare da figurina panini. Ma più la vampirata a ben rifletterci.
- ho trovato una sistemazione per il prossimo anno, ad arrivarci, con ben 11 mesi di anticipo.Giustizia divina direi visto come sono andate le cose quest'anno, quando a semestre iniziato rischiavo di andarmi a parcheggiare sotto ad un ponte. Comunque sembra si sia liberato un posto da Royale, a due passi ogni cosa, centro nevralgico del nuovo mondo e, soprattutto non sottoposta alla salvaguardia dell'unesco, causa preistoricità presunta delle pitture rupestri.
- lo smutandato nr 3 mira, rimirato, chi scrive. Ha ricevuto la certificazione di qualità conforme allo Statuto della Confraternita delle EterosessualiIspirate&Convinte per passare di grado e, quindi, alla fase succesiva. Galeotta fu Rae e, sopratutto, la sua lingua lunga.
- Bingley non è più Bingley. Una qualche forma di vita aliena si è impiantata nel suo organismo. Solo ogni tanto, nei brevi momenti di lucidità, torna ad essere lo stesso terrorista di sempre scassando veementemente i maroni alla medesima. Dicesi terrorismo sentimentale, sentenzia Darcy dal suo nuovo fuso orario. Io dico che sei un figlio di Pulcinella calzato e vestito.
- la terza camera fa veramentene pietà. Sembra il tugurio di David lo gnomo.  E lo dico in veste di sfrattata visto che la mia sublime stanza è stata data in usofrutto a Roxy e Minogue, qui in trasferta per portare un po' di sole e coraggio alla povera Mia che, poverina, ha  proprio bisogno di affetto e di qualcuno che le dia una scusa per fare baldoria. Razza di malafemmene. Saranno la mia rovina.

Sondaggio

Questa è una cosa nuova.

E' la risposta ad un continuo arrovellamente notturno, preludio di una delle mie crisi esistenziali...
Per cui pongo a voi tutti questo quesito, per stroncarla sul nascere prima che la trasformazione a Mia Mannara abbia luogo:

Come vi immaginate che sia una persona che si chiama Brigida?

Come ve la immaginata per assonanza?

A me, per esempio, dà l'idea di una fatalona in boccoli d'oro, vestita Just Cavalli e Dior, con due tette da Baywotch e occhioni azzurri, che se ne va a spasso con un cosino peloso non meglio identificato e l'ultima copia di Vogue sottobraccio.
Probabilmente una che il sabato pomeriggio si beve tre Manhattan all'aperetivo a stomaco vuoto e ha un'estetista di fiducia.
QI molto basso e un magiolone cabrio nel box.
( Con rispetto parlando, ovvio, per tutte le Brigide di questo mondo )  

Lo so, sembra una cosa idiota, e forse probabilmente lo è, ma in questo momento, per me è della massima importanza.

Per cui...RSVP

Casa dolce casa...

Di nuovo a casa.
Quella mia, quella vera..quella in cui sono accolta col tappetino rosso e lo squillo delle chiarine; quella in cui sono sempre e sempre probabilmente sarò la piccola di casa che, periodicamente, torna al nido col suo carico di esperienze e gioventù.
E diciamocelo, per quanto ami la mia indipendenza e mi sia necessria la mia libertà, tornare alla base dove si è sicuri di trovare affetto e calore in quantità industriali, fa sempre piecere e fa bene all'autostima.
E' un balsamo per l'anima.

Settore sentimentale.
Ho mandato giù la carovana di rospi che saltellavano nel mio stagno..grazie anche ad una buona dose di rabbia che, alla fin fine, non guasta mai in questi casi.
A quanto pare io e Bingley siamo ormai definitivamente su strade diverse.
Pace&Bene fratelli.
Adesso si volta davvero pagina.

Si preannuncia un week end di fuoco.
Ma prima ho bisogno di relax.
Per cui..ora si interrompono le trasmissioni. 
Almeno fino a domani!!! 

Anarchia sentimentale

Si, lo so.
E' una vita ch non scrivo una sola parola in questo mio blog.

Potrei dire che ero troppo occupata.
Potrei dire che stavo poco bene.
Potrei dire che sono partita per un emozionante coast-to-coast in camper con un pittoresco personaggio che risponde al nome di Pablo-Ramiro-Josè-Martinez-de-La-Fuentes o qualcosa del genere.
O che da quando il mio gatto nero dall'occhio bicolore ha tirato le cuoia non sono più la stessa.

E invece no.
La verità è che sono stata tutto il tempo a leccarmi le ferite, in preda ad un a delle mie fottutissime, rarissime, fortunatamente,  ma monumentali crisi esistenziali.
Per colpa di chi, chi chi chi...parafrasando il buon Sugar?
Domanda da un milione di dollari, anzi euro che col cambio ora ci si guadagna su.
Che ci sia un uomo di mezzo è ovvio come il fatto che la terra sia tonda e non piatta o che non sia altro che una valle di lacrime..alla faccia del pessimismo cosmico.

Dopo aver passato un fine settimana di pura cacca, da sola nella mia casetta di marzapane, con trentotto di febbre ed un'emicrania che mi ha fatto sentire esattamente come la cava di diamanti presa a picconate da quei sette stacanovisti  dei nanetti amici di Biancaneve, mi sono risvegliata dal mio torpore e mi sono posta una fatidica domanda:

Perchè noi donne ci facciamo sempre una miriade di problemi, rimuginiamo e ruminiamo come vacche sacre sulle cose, consce che quei gentiluomini che ci stanno di fronte non faranno mai e poi mai altrettanto?
Nella fattispecie, perchè, conoscendo a menadito i miei polli ( il mio pollo ) pur aspettandomi esattamente ciò che è avvenuto, sapendo perfettamente qual'è la cosa più giusta da fare,  nonostante la mia predisposizione al razionale e all'obiettivo, mi faccio fregare alla prima occasione, mandando a rotoli tutti i logicissimi ragionamenti di una vita, lasciando che cervello e questo cavolo di cuoricino dalle prerogative anarchiche facciano a cazzotti tra loro?

Insomma, un po' di disciplina...eccheccavolo.

E invece no.
Ma questa è l'ultima volta che mi faccio fregare.