James Douglas Morrison

" Crescere vuol dire avere il coraggio di non strappare le pagine della nostra vita ma semplicemente voltare pagina.
Crescere significa riuscire a superare i grandi dolori senza dimenticare.
Crescere significa avere il coraggio di guardare il mondo e di sorridere.
Crescere significa guardarsi indietro e abbracciare i ricordi senza piangere.
Crescere è saper distinguere la realtà dai sogni.
Crescere è sapersi rialzare dopo una brutta caduta.
Crescere... non tutti hanno voglia di crescere... forse perché sono consapevoli delle difficoltà che incontreranno crescendo... "

Dedicata a me solo.

 

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Creato da: axenxio il 08/03/2009
la vita é una sola. Viviamola come semplicemente siamo ....e non fermati ai primi post, vai anche più sotto se hai il coraggio.

 

 
« Influenza SUINA: IL PERC...colpa della stagione? »

Alejandro Jodorowsky

Post n°18 pubblicato il 14 Maggio 2009 da axenxio
 

Mi piace sviluppare la mia coscienza per capire perchè sono vivo,

cos'è il mio corpo e cosa devo fare per cooperare con i disegni dell'universo.

Non mi piace la gente che accumula informazioni inutili e si crea false forme di condotta, plagiata da personalità importanti.

Mi piace rispettare gli altri, non per via delle deviazioni
narcisistiche della loro personalità, ma per come si sono evolute
interiormente.

Non mi piace la gente la cui mente non sa riposare in silenzio,

il cui cuore critica gli altri senza sosta,

la cui sessualità vive insoddisfatta,

il cui corpo s'intossica senza saper apprezzare di essere vivo.

Ogni secondo di vita è un regalo sublime.

Mi piace invecchiare perchè il tempo dissolve il superfluo e conserva l'essenziale.

Non mi piace la gente che per retaggi infantili trasforma le bugie in superstizioni.

Non mi piace che ci sia un papa che predica senza condividere la sua anima con una "papessa".

Non mi piace che la religione sia nelle mani di uomini che disprezzano le donne.

Mi piace collaborare e non competere.

Mi piace scoprire in ogni essere quella gioia eterna che potremmo chiamare dio interiore.

Non mi piace l'arte che serve solo a celebrare il suo esecutore.

Mi piace l'arte che serve per guarire.

Non mi piacciono le persone troppo stupide.

Mi piace tutto ciò che provoca il riso.

Mi piace affrontare, volontariamente, la mia sofferenza, con l'obiettivo di espandere la mia coscienza.



Me gusta desarrollar mi conciencia para comprender porqué estoy vivo,

qué es mi cuerpo y qué debo hacer para cooperar con los designios del universo.

No me gusta la gente que acumula datos inútiles y se crea conductas postizas

plagiadas de personalidades importantes.

Me gusta respetar a los otros no por las desviaciones narcisistas de los demás sino por su desarrollo interno.

No me gusta la gente cuya mente no sabe descansar en silencio, cuyo
corazón critica a los otros sin cesar, cuyo sexo vive insatisfecho,
cuyo cuerpo se intoxica sin saber agradecer estar vivo, porque cada
segundo de vida es un regalo sublime.

Me gusta envejecer porque el tiempo disuelve lo superfluo y conserva lo esencial.

No me gusta la gente que por amarres infantiles a mentiras las convierte en supersticiones.

No me gusta que haya un Papa que predica sin compartir su alma con una Papisa.

No me gusta que la religión esté en manos de hombres que desprecian a las mujeres.

Me gusta colaborar y no competir, me gusta descubrir en cada ser esa joya eterna que podríamos llamar Dios Interior..

No me gusta el arte que diviniza el ombligo de quien lo practica.

Me gusta el arte que sirve para sanar.

No me gustan los tontos graves y me gusta todo aquello que provoca la risa, porque la comicidad crea conciencia.

Me gusta enfrentar voluntariamente mi sufrimiento, con el objeto de expandir mi conciencia.

Alejandro Jodorowsky
 
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Commenti al Post:
sexyvoice265
sexyvoice265 il 14/05/09 alle 10:32 via WEB
bellissima lu.....ti riflette molto...non potevi trovar di meglio per parlare di te........bacio a.
(Rispondi)
 
 
axenxio
axenxio il 14/05/09 alle 11:58 via WEB
Grazie é bellissima, più la leggi più la senti tua. ciao ciao
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
pgmma il 15/05/09 alle 10:46 via WEB
Oggi mi è capitata una fortuna (Una donna speciale catturata da un impensabile volontariato e che mi ha fatto vergognare della mia pochezza) A metà incontro oggi pomeriggio improvvisamente un’ avvenente donna sulla quarantina con agili movimenti, ad un cenno della presidente il gruppo, va ad occupare la posizione centrale del tavolo assembleare ed inizia a parlare muovendo con piacevole efficacia testa e mani. Le prime frasi non le capisco bene perché incantato dalla melodia della sua bella voce, dall’abbigliamento sobrio e di classe senza mancare d’essere sbarazzino con un foulard annodato in modo singolare al collo, compendiato da occhi celesti ed espressivi, dalla pettinatura moderna e dall’assenza di qualsiasi appunto scritto a supporto dell’esposizione; sarà così per due ore avvincenti. Ho captato che Silvia C. è laureata in tedesco, sposata da 16 anni con Massimo, altrettanti del suo forte interessamento per un improbo compito svolto con passione contagiosa ed efficacia, nonostante i 4 figli che nel frattempo le sono nati. E’ responsabile della Casa Santa Chiara: poco più di una decina di appartamentini in cui sono ospitate delle donne particolari: “mamme psichiatriche”, con figli inferiori ai 10 anni. La struttura è collocata centralmente in un edificio moderno ed è sostenuta sia dalla Parrocchia, sia dal volontariato e sia dalle istituzioni. Come prima conseguenza per le capacità e i risultati personali si è trovata coinvolta sempre più strettamente con le strutture pubbliche (carceri, tribunali, comune, …). Spesso è chiamata al difficile compito di dover giudicare se una madre è “adeguata” ad accudire i figli, per il presente ed in prospettiva futura. Colpisce in breve tempo la carica vitale di questa ‘rara avis’ , come la trasmetta tutti, la progressione della sua esposizione a braccio, l’incanto per un grande senso delle cose e della vita, la coscienza gioiosa di impiegare la sua bella esistenza a beneficio degli altri tra l’adorazione corale della sua famiglia che l’aiuta volentieri. Espone come vive in questa comunità ove c’è la necessità di un’ attiva e regolarissima presenza, come si sostiene, che finalità e risultati, quali motivazioni, come gestire efficacemente i rapporti con le istituzioni e soprattutto racconta l’origine di queste donne: vittime della prostituzione forzata, zingare messe incinte per punizione d’essersi rifiutate di rubare, carcerate per i più vari motivi, protette per mafia, ex tossicodipendenti, extracomunitarie. Tutte violentate, abusate, picchiate in tutta la loro esistenza e rese gravide fin dall’adolescenza e quasi tutte situazioni in cui la personalità e la cultura delle interessate è stata ridotta vicino a zero. La cultura d’origine e la religione fanatica hanno svolto spesso un ruolo determinante che si modificherà ad iniziare da questa esperienza, con fatica e con il tempo. La maggior parte delle centinaia transitate in oltre un decennio ce l’hanno fatta. Alcune di queste hanno introiettato un rapporto con gli uomini solamente fisico; con loro nessun aiuto concreto, nessuna comunicazione affettiva, nessuna fiducia. Complice principale la gretta crudeltà degli ambienti in cui sono vissute; questo per esempio si nota si nota nella simbiosi totale madre-figlio delle africane spesso superstiti martoriate dal viaggio di mesi terminato con la traversata in barcone, nella sottomissione alle imposizioni originali degli usi per le bengalesi, alla cancellazione del passato nella mente delle cinesi, alla paura costante in cui vivono per altre etnie, … Ma in tutte l’amore per i figli, il desiderio di ritrovare la voglia di vivere, un passato di umiliazioni da ricostruire partendo dalle macerie, la fatica di comprendere che possono ritrovare la dignità, un futuro per loro e i figli, una gioiosa speranza nei casi migliori. Perché ? Perché la struttura in questione è nata e mantenuta da un’’anima’’ diversa rispetto ad analoghe pubbliche realizzazioni che forniscono prevalentemente vitto ed alloggio coi servizi previsti dalle leggi; anzi qui viene privilegiato il senso di appoggio familiare, la spalla amicale, la disponibilità al comune grande bisogno di parlare. Nasce attraverso Silvia la fiducia reciproca, la stima sincera, l’empatia comunicativa, l’ordine nella vita individuale e collettiva della piccola comunità coadiuvata da una decina di operatori selezionati solo in base alla capacità e sentimento. Tutti i risultati sono frutto unicamente di lavoro assiduo e ricco di abnegazione, sviluppato su tempi a volte lunghi ed attento a non trascurare niente di quello che può contribuire a percepire i pensieri di persone che a volte non sanno esprimersi; frequentemente si raggiungono risultati sorprendenti e impensati. Più di qualche volta le ospiti si dedicano a fare altrettanto con altre sventurate, formano famiglie normali, trovano lavoro e stima. Le situazioni comiche o grottesche non mancano nella vita quotidiana anche per le continue visite di polizia, carabinieri, questura, guardie carcerarie, medici, … Ha fatto storia a sé ed ha incantato tutti il racconto della storia una madre cinese che era in attesa del terzo figlio nel momento in cui è giunta 3 anni fa in questa casa dopo essere stata dimessa dal carcere. L’urgenza era grande in quel momento e la donna fino allora non era mai stata visitata da un medico, non sapeva una parola d’italiano, riteneva che dovesse dedicarsi totalmente ed incondizionatamente ai figli. Il compagno viene ri-spedito d’urgenza nel paese d’origine per crimini gravi cui lei aveva partecipato involontariamente. E’ stato necessario attaccare sui muri della sua stanzetta una serie di fogli contenete ciascuno il disegno delle cose necessarie, specialmente per i figli, assieme alla pronuncia della parola in cinese e in italiano; per il cibo emerge subito che non desidera nessun alimento dal momento che lo porta con sè: un grosso sacco di plastica ! Lo trascina continuamente facendo uscire un odore puzzolente e dolciastro, contiene una grande quantità di ostriche secche preparate in precedenza e che sono l’unico cibo per lei e figli; menù fisso quotidiano: 5 ostriche per persona ogni giorno! Appena le si presenta l’occasione chiede di allevare altri molluschi nel lavandino della nuova casa per poterli consumare freschi. Il medico M. rimane stupito che i bambini siano sanissimi con simile alimentazione, bambini che a scuola si rivelano bravissimi. La madre per poter parlare con l’insegnante ha bisogno di una procedura speciale: permesso dal giudice (4 mesi d’attesa) e scorta carceraria ! Altra storia è quella di una ragazza giovanissima che un’amica le ha quasi imposto, appena sposata con Massimo: -Tu devi assolutamente trovare una sistemazione per questa ragazza ! – La sventurata rispose: -SI !- Si è trovata questa ragazza straniera incinta e proveniente d’altra cultura catapultata a casa sua come non avrebbe mai pensato. Questa ragazza maltrattata da sempre ed orfana, appena grandicella è stata considerata una merce, una forza lavoro; è stata inviata in una famiglia a lavorare. Giunta da poco in tale abitazione è rimasta affascinata da un uomo unicamente perché rappresentava la figura paterna che a lei era mancata da sempre; è giunta con lui ad un rapporto sessuale senza sapere cosa significasse, senza sapere come nascano i bambini, senza preparazione alcuna,…. e si è ritrovata incinta con la vergogna di presentarsi in pubblico, cosa inaccettabile per lei. Silcia e marito ’hanno accolta a casa loro! A passeggio era questa straniera a camminare a braccetto di Massimo per giustificare la sua pancia, chè altrimenti nella sua cultura significava lapidazione. Alla mattina presto si collocava sognante a letto tra loro due, e …così fino al parto, di cui non sapeva niente, né dei neonati (sembra abbia detto quando le misero in braccio il neonato: - che devo darne di questo fagotto ?-), e similmente di tutto il resto. I particolari sarebbero tanti ed anche divertenti, ma la brevità dello scrivere non lo consentono. E’ necessaria proprio una preparazione psicologica acuta e l’esperienza di Silvia per calibrare il coinvolgimento e la comprensione razionale degli svolgimenti di queste vite che in precedenza erano destinate alla dannazione umana. E’ questa lucida capacità a capire, a parlare, a trasmettere, ad organizzare che l’hanno fatta ammirevole; le caratteristiche atte a fare di questa donna una persona speciale, tanto è vero che se n’è accorto pure l’ONU invitandola a maggiori incarichi, compiti che ha rifiutato per il motivo validissimo d’essere a metà del tempo d’attesa del suo ultimo figlio; un figlio che per essere nato da cotanta madre e crescere in questa famiglia allargata sarà senz’altro troppo fortunato rispetto agli altri suoi coetanei.
(Rispondi)
 
faccia_di_angelogv
faccia_di_angelogv il 19/05/09 alle 09:44 via WEB
Grazie del tuo invito,bello anche il tuo blog...chi è curioso mi trova anche su www.google.it Ventrella Gerardo. il mio quartiere.......... ho clica cosa c'è meglio di parlare di se? Grazie un abbraccio Gerrj
(Rispondi)
 
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Ricomincio, ma stavolta é la prima e l'ultima

Anche se un giorno cancellerai tutto quello che ti sei costruito per farti conoscere agli altri, un giorno lo potrai ricostruire perché la tua personalità non cambia del tutto, migliora.

Dedicato ad una persona speciale.
                                                                     Axe

 

Poeta di me stesso

Io scrivo poesie. Ne ho circa 350 racchiuse tra le pagine dei diari e mille foglietti sparsi in tutta la casa. Sono poche, c'é chi ne ha scritte molte di più. Ogni pezzo di carta per me é un'ispirazione. La poesia mi ha accompagnato nella mia infanzia, adolescenza per arrivare a maturare fino ad oggi, raccogliendo ciò che la mia vita riusciva a percepire intorno a me.
La poesia che ogni persona potrebbe scrivere é raccontare la propria vita racchiusa nel vortice dei sentimenti e sensazioni che vive.
La poesia che una persona racconta ogni giorno é quella di essere se stessa con gli altri.

                                                                                             Axe

 

INFORMATEVI VERAMENTE

Se volete innformarvi sul perché delle cose, su ciò che succede nel mondo e nessuno lo dice perché bisogna sviare il popolo italiano e renderlo sempre più primitivo ANDATE SUI MIEI TAGS e cercate VERITA' e BUGIE E GOVERNO o anche gli altri per conoscermi. Ciao a tutti e grazie

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Beppe Grillo

Striscialanotizia

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