Questa mattina è stato posto sotto sequestro dalla Polizia Postale di Reggio Calabria il sito web che vendeva video di torture contro animali e scene di uccisione degli stessi.
La titolare lombarda del sito, per evitare problemi aveva ben pensato di comprare lo spazio web da un provider danese, ma le segnalazioni di molti cittadini hanno fatto avviare l'indagine che ha portato sulla pista della donna.
A casa di questa squallida persona sono stati sequestrati una serie di computer e svariati cd pronti per la masterizzazione e la vendita.
Tra le scene più abominevoli, quelle di una donna che con i suoi tacchi a spillo torturava, uccideva insetti e piccoli mammiferi.
Non è stato ancora chiarito se è stata la donna stessa a produrre i filmati nè se essa stessa era la protagonista.
Fatto sta che è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria per maltrattamenti ed uccisioni di animali.
Ora rischia giustamente la galera e soprattutto una condanna morale.
Questi soggetti malati andrebbero curati e studiati altrimenti questo non sarà un caso isolato di violenza.
Inoltre ci vuole una legislazione rigida, processi per direttissima e soprattutto la cosa di cui abbiamo più bisogno: LA CERTEZZA DELLA PENA, senza sconti, senza arringhe favolose.
Studiare+ Punire sinergicamente usati fanno guarire questa pazza Italia!!!
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 15:22
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il 25/12/2007 alle 21:25
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il 30/09/2007 alle 14:52
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il 29/06/2007 alle 15:48
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il 18/05/2007 alle 22:30