Piccoli passi

una vita normale...


Lui dice che " sono troppo dipendente da lui".Lui a volte non ha neanche la più pallida idea di quello che sia accaduto nella mia vita più o meno due mesi fa. Non si ricorda, o cerca di dimenticare, o non lo so neanche io cosa, sia successo quando ha deciso di punto in bianco di non stare più con me.E sottolineo sempre di punto in bianco, perchè se una persona ha qualche avvisaglia che stia per piovere, è vero che può anche decidere di bagnarsi, ma il più delle volte si tende almeno a portarsi un ombrello, invece io avevo l'estate, il sole e il cielo azzurro e lui, di punto in bianco, ha deciso che doveva tornare l'inverno siberiano nella mia vita.Poi si stupisce che vado in panico oggi se per una giornata intera ( senza preavviso) non ci sentiamo, se in qualche modo la mia vita ruota intorno a lui.Arriverà quel cazzo di Settembre, arriverà e in qualche modo porterà con sè una decisione. Definitiva.E visto che non sono ( sono ironica) neanche un po' preoccupata, o intimorita di poter passare la vita senza di lui, vivo questi 2/3 mesi con quella punta di ansia che fa tanto bene alla salute, specie alla mia.A volte gli invidio quella capacità di vivere alla giornata, senza preoccuparsi del domani.a volte vorrei che vedesse la vita anche con i miei occhi, e capisse l'enorme sforzo e quindi cambiamento, che comporta per me vivere le cose a modo suo.In fondo tutto quello che vorrei, è una vita normale.