ho ricevuto la tua lettera, dalla quale si evince chiaramente la prostrazione e la tristezza che ti pervadono. Proprio per questo mi sono presa del tempo e ti chiedo scusa per averti lasciata questi giorni ancora nel dubbio, ma la complessità del tuo problema esigeva da parte mia una riflessione profonda.
Ti rispondo come ad una sorella che mi sottoponesse la tua stessa angoscia.
Purtroppo la nostra sensibilità è spesso causa di sofferenza perchè ci porta a vedere cose che non ci sono. Con questo mia cara non voglio dire che il comportamento fanciullesco di tuo marito non ci sia stato, ma il trasporto che tu provi per lui nonostante i tanti anni di matrimonio ti ha sicuramente portato a travisare frasi innocenti e senza alcun fondamento da lui pronunciate in un'occasione così frivola e mondana, aiutata senza dubbio dalle malsane idee di quel filosofo senza Dio che abita nel tuo palazzo. Quello che è importante è la solidità del vostro matrimonio, suggellato anche dalla presenza di figli. Quello che conta è che lui pensi costantemente a garantirti l'agiatezza cui hai diritto, che assicuri un futuro tranquillo ai vostri figli.Perchè questi sono i valori fondamentali di una vita a due, di un matrimonio longevo e sereno. Stasera manda i figli da tua madre, e quando Silviuccio tornerà a casa fagli trovare una bella tavola apparecchiata, una cena al lume di candela e indossa una mise un pò osè, sei ancora giovane e bella. Vedrai che si sistemerà tutto.
Il resto sono solo facezie e bagattelle.
Tua affezionata,
Donna Letizia
Inviato da: lacoppiabelladelmond
il 23/02/2007 alle 12:39
Inviato da: tigre.grintosa
il 23/02/2007 alle 01:02
Inviato da: tigre.grintosa
il 23/02/2007 alle 00:26
Inviato da: ciemmetre
il 31/01/2007 alle 21:52