baggio secondo 1994

FINALISSIMA GIOVANISSIMI '94

Ventidue gladiatori si sono affrontati nella bolgia del centro sportivo dell’Alcione, scesi in campo determinati a compiere l’impresa  e scrivere il proprio nome nella storia. Uno scontro epico tra due formazioni che si sono affrontate mettendo in campo anima e corpo e che nemmeno i tempi regolamentari

sono bastati per rompere l’equilibrio in campo. Il ruggito vincente lo hanno avuto gli undici leoni di Vitacca, che in dieci dopo soli 24’ sono riusciti a tenere testa al Baggio di Fiorani, trovando la forza e la caparbietà di lottare per tutto il tempo senza mai darsi per vinti anche quando il pallone gli remava contro. La lotteria dei penalty ha portato in trionfo il portiere Vasquez che con i suoi quattro rigori parati si è ampiamente meritato questo titolo . Lo Schuster  per la seconda volta negli ultimi dieci anni torna sul tetto di Milano, l’ultima volta fu nel 2001 Il Baggio di Fiorani si  e’ ritrovato con una panchina troppo corta pagando l’assenza del bomber Corbella , squalificato per cinque giornate dopo l’incredibile gara persa con il Niguarda alla prima giornata. Un’assenza che avrebbe fatto comodo  nella finalissima visto che il giovane attaccante in campionato aveva timbrato la porta avversaria ben diciannove volte.

I giallo bianchi di Fiorani partono fortissimo: il 4-3-3 delle meraviglie ingrana subito la quarta, al 3’ Naimor  serve Paggiarin che nel cuore dell’area non inquadra di poco lo specchio della porta. Lo Schuster di Vitacca non resta a guardare, optando per una formazione chiaramente offensiva, affidandosi al tridente Bertogli-Bigotto-Perotti. Da un capovolgimento di campo al 4’ Bertogli si incunea in area ma calcia debolmente. La gara è veloce e il Baggio tiene il possesso facendo girare la sfera: al 24’ un incursione di Queirantes Murilo viene fermata con un’entrataccia di Prati che costringe l’arbitro a sventolargli il cartellino rosso e a concedere la massima punizione. Dal dischetto Lacchini e’ glaciale nell’esecuzione e porta in vantaggio i suoi.Non c’e’ nemmeno il tempo di festeggiare che in un minuto piu’ tardi, Vaccari consegna sui piedi di Perotti una palla col contagiri che l’attaccante dal limite non spreca insaccando il pareggio. A due minuti dal termine della prima frazione, Lacchini devia al volo, colpendo la traversa, un corner dalla destra di Naimor. La ripresa si apre con l’eurogol del classe ’95 Bigotto che dal limite toglie la ragnatela sotto l’incrocio della porta difesa da Margarone. Il vantaggio dura poco, Quierantes ubriaca l’intera difesa avversaria con i suoi giochi di gambe e con un preciso diagonale fulmina Vasquez per l’immediata risposta. Il dirigente Saverino prima e il tecnico Fiorani poi vengono espulsi dal campo per qualche frase di troppo mentre in campo lo spettro dei supplementari  diventa realtà . dopo un primo tempo di studio con le due squadre, il secondo tempo supplementare ha regalato le più grosse occasioni potando prima la Baggio in paradiso grazie alla premiata ditta Paggiarin – Naimor che ha portato quest’ultimo a insaccare la rete dell’ennesimo vantaggio. Poi lo Schuster con le ultime forze ha trovato l’insperato pari grazie a un’accesa mischia in area che ha portato Perotti alla deviazione vincente da pochi passi. Una rete che ha gelato il Baggio e l’arbitro che ha fischiato con tre minuti di anticipo.

                                                     Daniele Fumagalli  (Sprint & sport)