(ASCA) - Roma, 5 ago - Si conferma vincente la fiction di Rai1 ''Una grande famiglia'' trasmessa ieri, domenica 4 agosto, che anche nell'ultima puntata ha stravinto il prime time avendo ottenuto 2 milioni 379 mila spettatori e uno share del 15.37. La serata televisiva prevedeva su Rai2 un episodio del telefilm ''Hawaii-five 0'' che ha realizzato 1 milione 643 mila spettatori e uno share del 10.07 e uno di ''Under the dome'' con 1 milione 278 mila e il 7.93. Su Rai3 il programma di Licia Colo' ''Kilimangiaro estate'' e' stato visto da 1 milione 60 mila spettatori e uno share del 6.82. In seconda serata vince la fascia oraria il programma di Rai1 ''Speciale TG1'' con 713 mila spettatori e uno share dell'8.02. Nell'access prime time sempre vincente ''Techetechete' vista la rivista'' con 2 milioni 828 mila spettatori e uno share del 17.78. Nettissima vittoria delle reti Rai in prima serata con 6 milioni 222 mila spettatori e uno share del 38.80; in seconda serata con 2 milioni 567 mila e il 31.47 e nell'intera giornata con 3 milioni 60 mila e il 38.08.
Roma, 5 ago. (LaPresse) - Si è concluso dopo oltre un'ora l'incontro al Quirinale tra i capigruppo Pdl Renato Brunetta e Renato Schifani e il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. I due rappresentanti Pdl sono arrivati pochi minuti dopo le 13 a palazzo Grazioli da , senza rilasciare commenti su quanto avvenuto al Colle. Nel pomeriggio il cavaliere dovrebbe anche incontrare i suoi legali, Niccolò Ghedini e Franco Coppi, per discutere dell'istanza di affidamento in prova ai servizi sociali o di arresti domiciliari in relazione all'anno di pena che Berlusconi deve scontare dopo la condanna definitiva a 4 anni per frode fiscale nel processo Mediaset. L'ex premier ha tempo, infatti, fino a met ottobre, considerando i tempi feriali per presentare istanza. Berlusconi, riferiscono fonti interne al partito, dovrebbe rimanere a Roma fino a domani.
Londra, 5 ago. - (Adnkronos/Dpa) - Il Tottenham ha perfezionato l'ingaggio di Roberto Soldado. Il centravanti spagnolo, arrivato dal Valencia per 30 milioni di euro, ha firmato un contratto quadriennale con il club londinese. L'acquisto del 28enne e' la piu' costosa operazione effettuata dagli Spurs.
Roma, 6 ago. - (Adnkronos) - Il Governo prevede di fare un intervento a settembre per 20-30 mila esodati. Ad affermarlo, ai microfoni di 'Radio Anch'io', e' il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini. Rispetto ai numeri che sono stati prospettati, ''stiamo parlando di numeri molto piu' bassi. Alcune stime -sottolinea il ministro- indicano in 20-30 mila questi soggetti che mancano ora. Il governo conta di fare un intervento a settembre proprio su questo tema per riuscire da un lato ad assicurare una continuita' alle persone che hanno gia' perso il lavoro e dall'altro per dare anche una prospettiva a chi sara' esodato''.
(ASCA) - Roma, 5 ago - L'Italia e' uno dei Paesi con la maggiore diffusione di telefoni cellulari, ma non ha alcuna intenzione di mandare in pensione il telefono fisso. Secondo una ricerca condotta da Facile.it, il 57% degli italiani non e' disposto a rinunciare alla linea casalinga, ma a patto che abbia anche l'ADSL. Nonostante sarebbe stato lecito attendersi il contrario, in tempi di crisi economica, in base alle risposte date dal campione dei mille intervistati, chi sceglie una linea ADSL non lo fa in base al prezzo, ma alle prestazioni: cerca in primis un'alta velocita' di connessione (48%) e solo in seconda battuta preferisce un operatore per la tariffa che propone (40%). Contrariamente agli stereotipi, gli italiani sono molto poco influenzabili dalle promozioni speciali e appena il 12% del campione dichiara di cambiare linea ADSL o fa il primo contratto per una pubblicita' o una offerta particolare. Chi decide di sottoscrivere un contratto telefonico attivando una linea ADSL o sostituendo quella gia' attiva ha un'eta' media di 43 anni e, nel 65% dei casi, e' uomo; come detto, rinunciare al telefono di casa e' molto difficile, ma la connessione wi-fi diventa sempre piu' importante e il 43% del campione dichiara di non volerne fare a meno. Continuando a scorrere i dati ricavati dalle interviste fatte da facile.it nel periodo compreso fra il 30 giugno ed il 31 luglio 2013, pero', si vede come ad essere influenzate dai prezzi applicati siano piu' le donne che gli uomini: mentre a livello nazionale fra chi sceglie un nuovo operatore ADSL solo il 35% e' donna, quando si va a vedere il dettaglio di coloro che cambiano perche' il contratto propone tariffe piu' vantaggiose l'incidenza del campione femminile e' piu' alta, arrivando al 37%. Cambiare e confrontare conviene, questo gli italiani ormai lo hanno capito e gli operatori devono tenerne conto. Anche dalle interviste e' emerso che fidelizzare un cliente e' alquanto difficile; fra chi sottoscrive un contratto ADSL, il 50% ha gia' cambiato fornitore ed e' disposto a farlo ancora se qualcuno gli offrira' prestazioni o prezzi migliori.