Post n°14 pubblicato il 06 Ottobre 2010 da fbarbarossa
|
Post n°13 pubblicato il 02 Agosto 2010 da fbarbarossa
Post n°2 pubblicato il 25 Luglio 2010 odio la violenza fisica......... cose senza senso dettate dalla follia di essere il/la dominus della situazione.......... spesso mi domando.. dominus di che ? qualcuno diceva " la bocca è fatta anche per parlare", allora usiamola, magari ......parlando si evitano situazioni assurde che creano fraintendimenti tra soggetti. le persone sono tutte uguali , sono le situazioni che cambiano e creano eventi che portano spesso a conseguenze disastrose , come il soggetto di cui fa riferimento una cara amica e si legge nella cronaca nera dei giornali. fin quando si creano situazioni "difficili" che portano alla disperazione di uno dei due soggetti di un rapporto, si avranno sempre determinate conseguenze. nessùna legge potrà mai prevenirle. La tensione sarà tanta che il minimo fraintendimento porta a conseguenze non volute. Il consiglio dò : dialogate o fate dialogare al fine il soggetto che si sente "disperato" per il distacco o l'abbandono , comprenda e trovi pace dentro di se. C'é un'antica profezia che il solo leggerla , aprirà la vostra mente; sta a voi cercarla , se di vostro interesse. . |
Post n°12 pubblicato il 31 Gennaio 2010 da fbarbarossa
|
Post n°11 pubblicato il 30 Gennaio 2010 da fbarbarossa
Corpi distanti, comunicano composti, in distaccati discorsi. Ma un bagliore negli occhi, E’ iniziato il gioco, Ingenue digressioni, Parole banali coprono Fra la gente, Un tremito sorriso Un varco sull’eternità,
Nell’immensità del creato Ma in quella fiamma E immemore giace
questa poesia è di una donna, non mia. |
Post n°10 pubblicato il 25 Gennaio 2010 da fbarbarossa
Post n°2 pubblicato il 29 Dicembre 2009 da giullare1g
Incredibile quanto elucubra la mente, leggendo il commento mi sorge il dubbio tu voglia essere dominata e chi domina ha la tua fiducia, non per gentile concessione ma per forza della natura.
Vuoi essere qui , in pubblico piuttosto che in privato, scrivere le gesta per incantare per sollecitare altrui pensieri, per immolarti al supplizio di leggere critiche più o meno pesanti da viandanti .
Sono lusingato dall’esser letto mentre cerchi Morfeo, ogni attimo della vità è qualcosa di irripetibile, passano sentimenti emozioni pensieri non più riproducibili in quanto sono attimi e il semplice ripetere un pensiero anche se lo stesso ha un significato diverso in considerazione delle cause o condizioni che lo hanno proposto.
Inutile arrabattarsi nella ricerca di se stessi, siamo noi sempre e comunque in qualsiasi situazione ci troviamo, cosi come eri te stessa alla movida, cosi sei te stessa adesso che leggi il commento, il silenzio, quella ricerca del silenzio è solo una necessità fisiologica di ognuno di noi in determinate situazioni.
Non esiste lontananza celebrale, non esiste parte sensibile celata al mondo, tu sei tu punto e basta, chi ti accetta, accetta tutto di te, chi non accetta ha probabilmente pregiudizi mentali dovuti alla propria esperienza di vita che non gli permettono di aprire la mente e guardare avanti e oltre.
“Quella vita coniugale “ come non fosse la tua, devo supporre come più volte riferito, manca il coraggio di prendere decisioni affinché non sia “quella” e poi ti autoconsideri “stolta donna” , forse significa non approvi il tuo comportamento o sei influenzata dal pubblico ludibrio a cui ti sottoponi costantemente agli occhi del mondo.
I tuoi pensieri sono solo parvenza agli occhi del mondo, tu solo sai e saprai cosa sei, chi meglio di te potrà dare un parere su di te, non certo io misero granello di sabbia trasportato dal vento, ma questo non mi esime dal dire quanto a mia conoscenza e/o esperienza, senza sia un giudizio o parere, ma come parte di conoscenza trasmessa, come facevano i vecchi una volta per tramandare fatti e conoscenze ai posteri.
Se come dici appari come un mostro, al cospetto di quanto a mia conoscenza posso asseverare sei solo una donna senza persone su cui contare, senza amiche o amici, senza saggi da consultare.
Alle volte sento in giro ”l’allievo ha superato il maestro” , forse pochi vogliono rammentare che la vita è un ciclo continuo e le conoscenze di chi vive dopo saranno sempre maggiori di chi vive prima, come si fa a superare il maestro che ha insegnato l’abecedario per apprendere , senza esso non avremmo appreso per poi trasmettere ad altri.
Mi fermo qui al fine i tuoi pensieri riposino in questi giorni di fine anno .
Post n°1 pubblicato il 18 Dicembre 2009 da giullare1g
ECCOMI...... nessuna crociata nessuna mistificazione ai tuoi racconti, unicamente una constatazione di quanto scrivi raccontando fatti della tua vita esteriore ed interiore. Non ho motivo di mistificare quanto racconti, come non ho motivo di fare una crociata nei tuoi confronti. Ho il dovere come ogni uomo di aiutare una persona a comprendere la realtà, a farla ragionare e superare periodi di confusione esistenziale e mistificazione di concetti e convenzioni del vivere . Poso anche aver frainteso quanto racconti, ma resta scritto nero su bianco le tue affermazioni, al fine di non dire castronerie, le fermo in queste situazioni da te descritte. DONNA SPOSATA CON PROLE – DONNA CON AMANTE (la bestia) – DONNA CON AMANTE (l'amico saggio) – DONNA CON AMANTE (uomo ricambiato) – DONNA CON AMANTE (sveltine con uomini di passaggio) – DONNA CON AMANTE (pensieri sensuali con colleghi di lavoro) .. altro particolare il tutto è successo nel giro di un anno dal settembre 2008 ad oggi ? Cosi tanti uomini in cosi poco tempo, whaooo alla faccia dei sentimenti se ho offeso tuo marito, ne ho già chiesto scusa, ma... non risulta abbia io offeso tuo marito, eventualmente lo stesso potrà essere offeso da quanto scrivi di lui o scrivi di fare quale moglie che esce con amanti o altro “incurante” del marito e della famiglia, dove famiglia non sta solo all'ambito del tuo nucleo familiare ma va allargato al concetto di familiari, (genitori, fratelli, suoceri, cognati etc.. etc..) in quanto gli stessi subiscono involontariamente il tuo comportamento in un contesto affettivo di relazioni..... quando parli che gli errori ricadono su di te , è parzialmente giusto, ricadono anche sulle persone a te vicine che ti vogliono bene che si preoccupano per te, anche se non è richiesto questo loro sentimento. Ma esiste., pertanto gli errori non ricadono solo su di te ma coinvolgono più soggetti.- quando si sposa un uomo o una donna, si hanno dei doveri reciproci, e anche se per vicissitudini della vita ci si allontana, occorre troncare il rapporto instaurato formalmente con un altro atto formale ( da una parte l'atto di matrimonio dall'altra l'atto di separazione consensuale o giudiziaria) la modernità che richiedi e frutto solo di egoismo sic et simpliciter separazione consensuale o giudiziaria è un atto dovuto in determinate situazioni, poi esistono situazioni dove ogni soggetto vuol essere libero di essere libertino, conoscendone appieno le conseguenze e di come possa essere definito peccato che il simulacro familiare serve solo a dire che siete delle belle persone per poi scoprire tutt'altro, che avete qualcosa di sporco da nascondere dietro le parvenze di una famiglia perfetta. non sono censore della libertà affettiva sentimentale, come vuoi dipingermi per giustificare il tuo o altrui comportamento, tutto può coesistere nel rispetto reciproco. Esiste nella fede cristiana che dovresti conoscere e nella costituzione ebraica un principio fondamentale di vita “ non fare agli altri ciò non vuoi sia fatto a te stesso” è il principio del rispetto reciproco --- nessun fascio castigatore, ma rispetto di tuo maritoo e della tua famiglia in primis poi rispetto di te stessa guarda che la monogamia affettiva è all'ordine del giorno in quanto si ha un rapporto sempre con un soggetto, prima uno e poi l'altro ma è sempre un rapporto monogamo.... salvo casi di perversione sessuale di fare rapporti con più persone contemporaneamente ( anche quella è libertà) e poi guarda sei tu hai fatto amore con marito e spasimanti da quanto hai scritto. se come dici hai smesso di credere nell'amore, vuoi dire lo fai solo per sesso e per opportunità della vita ????? gran brutto pensiero mi hai messo in mente il resto del tuo commento sono mezzi per continuare a giustificare il tuo comportamento e atteggiamento in quanto dici non sapevi come difenderti , mentre affermi in altri momenti che sei collegata col mondo intero via intranet da circa 20 anni e bazzichi internet da molto tempo, oltre a immaginare un genitore abbastanza attento ai propri figli, mi suona strano il fatto non sapevi a chi chidere aiuto, e non dimenticare che gli eventi sono di un anno fa e non di 20 anni fa e da come scrivi dovresti essere laureata, indi informata, indi colta, indi capace di trovare aiuto sia nella famiglia o nelle istituzioni o nel paese civile in cui vivi. constatare i fatti da te esposti sono considerate critiche sterili, va bene, considerale come vuoi, è un tuo legittimo diritto, per quanto concerne l'essere venuta nel mio blog, non vidi la tua icona entrare nello stesso, forse hai pero l'indirizzo ? Oppure non hai letto correttamente quanto scritto ? non te la prendere, siamo in un periodo cosi
ciao
|
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: desy041
il 19/01/2011 alle 08:53
Inviato da: Gaia.dgl1
il 03/01/2010 alle 10:03
Inviato da: gioia58_r
il 16/12/2009 alle 09:59
Inviato da: fbarbarossa
il 16/12/2009 alle 09:29
Inviato da: violemma
il 09/12/2009 alle 15:07