^LEI, IL DIAVOLO
il diavolo è fra voi come gli hippy e i rockettari!
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Post n°356 pubblicato il 21 Giugno 2015 da barbysalerno
E' in discussione alla Commissione Affari Penali del Senato un disegno di legge di modifica del codice penale per il reato di INVITO A PRIMA COMUNIONE e sulla punibilità dei mesi di maggio e giungo per lesioni colpose agli invitati. Siamo tutti d'accordo vero? che meglio certe volte una cartella esattoriale per bollo auto 2007 non pagato?? Per entrare subito nel vivo del problema esaminiamo la struttura del reato che, secondo la dottrina, andrebbe più severamente sanzionato nella sua ipotesi più dolosa e cioè, più precisamente, quando un tuo cugino "schiffarato" qualsiasi che l'ultima volta che l'hai visto c'erano le millelire con la Montessori, rivolgendoti l'invito alla prima comunione si rappresenta e vuole che la tua morte abbia luogo intorno alle sei del pomeriggio di una domenica di primavera al termine del banchetto organizzawro in onore del figlio/a "comunionando". Se prima o dopo la bomboniera questo la dottrina non lo dice. La giurisprudenza, sul versante applicativo, suggerisce di limitarsia configurare la sola ipotesi colposa della fattispecie che più frequentemente si verifica quando quel tuo cugino ha piacere di averti quel giorno ma sottostima i danni morali e biologici che la giornata della comunione produrrà su corpore et mens dei suoi convitati. Sotto il profilo soggettivo individuiamo con sufficiente certezza un minore alla soglia dei 10 anni con minilaurea triennale in catechismo alle spalle, calla e tunichetta unisex fino "alla chiesa" però.... Sotto il profilo oggettivo, della cerimonia religiosa l'ospite non ne capisce niente, in primis perchè arriva in ritardo (tanto chi se ne deve accorgere...) in secundis perchè la chiesa non è mai stata così piena. Ci sono nonni che penzolano dai campanili in assetto paparazzi con Canon e videocamera a documentare tutto dell'evento. L'invitato, stritolato all'ingresso da quelli che vogliono rimanere nelle retrovie durante il preidicozzo, si guarda subito intorno e, tra ascelle pezzate e boccoli di Barbie di mamme zie e cugine, cerca di stabilire se ha scelto un look adatto all'occasione. Il più delle volte no. E' un pezzente. La prima comunione è solo l'anticipo, un gentile avvertimento, di quanto un padre e una madre sono capaci di fare al momento del matrimonio dell'erede. Savascantari. Quanto al banchetto, si evidenziano decisive analogie tra il pranzo della prima comunione e il menu di nozze tanto che dottrina e giurisprudenza sul punto sono concordi nel formulare un giudizio di sostanziale sovrapponibilità tra la mangiata del secondo sacramento e la fattispecie delittuosa originata dalla ricezione della "partecipazione", più nota come "matrimonio". A opinione di chi scrive, e con chiari riferimenti al diritto d'oltremanica, due primi piatti nel pranzo della prima comunione configurano con certezza il dolo nella commissione del delitto. Nei Paesi di Comminwealth non è invero appricabile ai casi in questione l'esimente prevista dal codice nostrano del parentame: <>. I tribunali inglesi sono inflessibili sul caso. Con due primi al pranzo della comunione la condanna è ferma. Inappellabile. Per gli aspetti civilistici va tenuto conto che, nella valutazione del danno biologico, diversi punti percentuali si attribuiscono al secondi di pesce e/o di carne, qualora il pesce sia stato allevato come un pollo in batteria e il vitello abbia brucato erba alla diossina. In danno morale di configura nella maggioranza dei casi nella circostanza che, tra una pietanza all'altra, sei costretto da tua madre ad andare a trovare direttamente al suo tavolo, nell'ordine:
Secondo alcune indiscrezioni un separato comme disciplinerà aumenti di pena per coloro che avranno osato confermare la prima comunione del figlio/a giusto il giorno della partita in casa del Palermo. Dottrina minoritaria ritiene risarcibile anche il danno da "apertura dei regali", sia sotto il profilo soggettivo (perchè 300 persone, in violazione al D. 196/2003 sulla privacy, si accalcano NON per vedere se l'infante gradisce il loro dono ma "solo" per curiosare su che cosa hanno regalato gli altri) sia sotto il profilo oggettivo (perchè dalla Play Station 15 alla parure Tiffany parliamo di roba che non può che nuocere alla salute di tuo figlio). Sulla risarcibilità del danno oculae da vista della bimboniera si rimanda alla bibliografia sui vantaggi che ogni tanto la cataratta può produrre nella tua vita. A completamento della superiore disanima sotto il profilo sanzionatorio, su proposta del Vangelo secondo Luca 20, 25 <<rendete dunque ciò che è di Cesare a Cesare>> si ritiene che l'invito ricevuto vada opportunamente ricambiato. Alla scordata però. |
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