Creato da tanghera il 11/01/2012

serenità

trarre forza dalla luce della fede

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 

 

« StancaL’abisso è qui »

Natale 2018

Post n°37 pubblicato il 23 Dicembre 2018 da tanghera
 

Ed eccomi qui, ad un anno dal trasloco nella nuova abitazione. Si, abitazione, non casa. Perchè casa è un Lugo accogliente e caldo, un luogo ordinato nel quale ogni angolo è rifugio nei vari momenti della giornata; la cucina dove preparare e vivere momenti conviviali, un salottino o un angolino dove leggere, guardar la tv o fare qualche lavoro a maglia, condividere qualche momento in relax con i familiari o gli amici che vengono a trovarci, le stanze da letto dove riposarsi e dormire, il bagno dove lavarsi con la confortante acqua calda. Insomma, casa è dove senti di aver messo radici, dove ogni stanza ha un po’ di te e del tuo tempo.

Un’abitazione, invece, è un tetto sulla testa. Solo un tetto sulla testa e dei muri, a protezione di ciò che sta fuori. Non è accogliente, è fredda (e non solo perché non hai il riscaldamento); il divano, salotto soggiorno, non è accogliente (e non solo perché è per metà ingombro si scatoloni) nonostante il tuo sforzo di un tocco di personalità; le stanze da letto sono rifugio quotidiano perché l’unica stanza dove sei riuscita a mettere un po’ di te stessa ma è anche luogo di isolamento e solitudine, perché non ci puoi far accomodare gli ospiti; il bagno una stanza dove espletare velocemente le necessità, dove lavarsi la faccia con l’acqua fredda e dove neanche l’acqua messa nella vasca e scaldata sul fornello per lavarti, riscalda l’ambiente.

Un anno qui, dove avevo riposto sogni e speranze di rinascita ma tutto rotola inesorabilmente in un precipizio senza fine. 

E io, che sogno da sempre una famiglia, qualcuno col quale “Condividere” devo arrendermi. Vivere con qualcuno mi ha tolto tutto. Soldi, sogni, speranze, casa, famiglia, riscaldamento, cibo, acqua calda, amore. Mi ha tolto dignità. 

Ho bisogno di aiuto. Ma la vergogna è l’orgoglio mi impediscono di chiederlo.

Ho bisogno di un lavoro dignitoso, con un guadagno dignitoso. Ma sono troppo vecchia per essere assunta è troppo giovane per la pensione.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

tangheradaunfioremgf70bartriev1Elemento.Scostantelorenzo1mazara1950ottavia4Stolen_wordsarte1245oscardellestelleles_mots_de_sableannaincantoscrittoreoccasionaleSoloDaisy
 

ULTIMI COMMENTI

Hai ragione, troppe immagini.
Inviato da: tanghera
il 14/10/2017 alle 08:46
 
a me pare di vederne anche troppo di foto in giro ......
Inviato da: katyjo
il 05/06/2017 alle 12:39
 
Grazie Dona. È così, resistiamo al forte vento...
Inviato da: tanghera
il 11/02/2017 alle 23:39
 
Il titolo del tuo post, è come l'esempio della canna...
Inviato da: DoNnA.S
il 03/02/2017 alle 09:35
 
Ti ringrazio per il tuo commento DoNnA.S e per il tuo...
Inviato da: tanghera
il 23/11/2016 alle 01:49
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963